Un libro di Fidel Castro sull’ambiente

alla Festa de L' Humanité

 

 

16.09.2013 - Carmen Esquivel Sarría www.granma.cu

 

 

Il libro "Il diritto d’esistere dell’umanità”, del leader della Rivoluzione cubana Fidel Castro, è stato presentato nello stand dell’associazione Francia-Cuba durante  la Festa del quotidiano L'Humanité, terminata ieri, domenica 15.

 

Karine Álvarez, presidentessa del comitato d’organizzazione nel dipartimento dell’Alta  Senna,  ha segnalato l’importanza di quest’opera che contiene documenti e Riflessioni di Fidel Castro sull’ambiente e lo sviluppo sostenibile.

 

“In questo testo si legge l’allarme fatto dal Comandante in Capo nel Vertice della Terra a  Río de Janeiro nel 1992, sul pericolo d’estinzione della specie umana”, ha dichiarato il capo della delegazione cubana durante la presentazione, Raúl Verrier.

 

Il funzionario del Dipartimento Ideologico del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCC)  ha ringraziato l’organizzazione per la sua solidarietà verso l’Isola, la sua lotta contro il blocco  e per la liberazione dei Cinque antiterroristi ingiustamente reclusi negli Stati Uniti.

 

La delegazione cubana alla Festa de L' Humanité, che si svolge nel parco  Georges Valbón, del comune di La Courneuve, era formata anche da Lucas Domingo Hernández, funzionario del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del PCC.

 

Cuba tutti gli anni partecipa con lo stand del quotidiano Granma, organo ufficiale del PCC.

 

“Durante i tre giorni della Festa, lo stand si mantiene sempre aperto”, ha detto a PL Georgina Favares, responsabile dello spazio.

 

La Festa de L' Humanité è terminata dopo tre giorni di dibattiti, presentazioni di libri, esposizioni e concerti, con la partecipazione di circa 600000 persone.

 

Questo incontro si svolge dal 1930, con la partecipazione di partiti,  gruppi sindacali, sociali e culturali di tutti i continenti.

 

 

Una sinfonia in omaggio  al Che

 

 

13.06.2013 - www.granma.cu

 

 

Dopo la prima presentazione in Francia, la sinfonia “Morte e Rinascimento”, in omaggio al Comandante Ernesto Che Guevara, sarà presentata nella città cubana di Santa Clara, ha informato il suo autore, Julio César Pardo.

In una dichiarazione  a Prensa Latina, il compositore argentino, residente a Parigi, ha espresso l’importanza di portare quest’opera a Cuba, un paese che il Che tanto amava e dove lottò per la sua definitiva indipendenza.

“La sinfonia sarà interpretata dagli studenti di musica di Santa Clara domani, 14 giugno, data in cui si compiono 85 anni dalla nascita del Guerrigliero Eroico”, ha aggiunto Pardo.

Poi sarà presentata anche nella Basilica di San Francesco  di Assisi, a L’Avana.

“Il Che appartiene all’umanità e il fatto di potermi avvicinare alla sua memoria attraverso quello che umilmente so fare, che è la musica, è stata una sorte d’avventura interna molto forte”, ha affermato l’autore  ed ha ricordato che questo è un omaggio al Che, ma anche alla Rivoluzione cubana che emerita, ha detto, tanta ammirazione e rispetto.

“Morte e rinascimento” è stata presentata il 19 aprile dell’anno scorso nell’emblematico teatro Julio Verne, ad  Amiens, che accoglie tremila persone e con la presenza di Aleida Guevara, figlia del leggendario guerrigliero.

In quell’occasione l’opera era stata magistralmente interpretata dall’Orchestra Musica in Utopia, formata per la presentazione da artisti giovani e da altri noti in Francia ed in Europa.

Pardo è arrivato ieri a Cuba per assistere alle prove della sinfonia assieme al presidente dell’Organizzazione di Solidarietà Cuba Sì  France, Charly Bouhana, e al titolare del Gruppo di Amicizia con Cuba nell’ Assemblea Nazionale francese, André Chassaigne.