Chi uccide e chi muore in Venezuela

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www.resistenze.org  Modesto Emilio Guerriero | aporrea.org 

Gli assassini di una delle guardie del corpo del presidente Maduro e di un dirigente chavista di primo piano evidenziano che la campagna della destra, orchestrata a Miami, Colombia e nello stesso Venezuela, viaggia verso una violenza senza freni. Continue reading “Chi uccide e chi muore in Venezuela” »

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Ciberguerra made in USA e il ladro che grida “bloccalo!”

O.Perez Solomon    http://lapupilainsomne.wordpress.com

ciberguerra-pressLo scorso 19 maggio, l’agenzia di stampa britannica Reuters, informava in un dispaccio che il governo USA ha formalmente accusato cinque membri dell’Esercito Popolare di Liberazione cinese di aver rubato segreti di aziende private statunitensi attraverso mezzi informatici. Da parte sua, James Clapper, Direttore della National Intelligence USA, in un rapporto intitolato ‘Valutazione della Minaccia Mondiale’ che è stato presentato alla Commissione Intelligence del Senato degli Stati Uniti, nel gennaio di quest’anno, ha indicato che Russia e Cina sono le potenze cibernetiche più sofisticate e sono coinvolte in attacchi informatici contro il suo paese. Continue reading “Ciberguerra made in USA e il ladro che grida “bloccalo!”” »

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Guantanamo: alimentazione forzata e assassinii presentati come suicidi

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www.cubainformacion.tv

Una giudice statunitense ha approvato l’applicazione forzata dell’alimentazione di un detenuto in sciopero della fame nel carcere di Guantanamo.

Abu Wa Dhiab, siriano detenuto dal 2002, si rifiuta di ingerire cibo e acqua. Si tratta di uno dei prigionieri della base navale che ha deciso di portare la loro protesta sino al martirio.

L’amministrazione Obama ha riconosciuto, nel 2009, che non vi era alcuna ragione giuridica per detenere questo prigioniero. Ma, quattro anni dopo, la sua situazione – come quella della maggior parte dei 155 prigionieri del carcere – prosegue nello stesso limbo giuridico. Continue reading “Guantanamo: alimentazione forzata e assassinii presentati come suicidi” »

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Il Presidente della Camera di Commercio statunitense vuole una nuova messa a fuoco delle relazioni con Cuba

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Thomas Donohue ha impartito una Conferenza Magistrale nell’Aula Magna dell’Università de L’Avana.

Dalia González Delgado – Ricardo López Hevia www.granma.cu

In un’Aula Magna `piena di studenti accademici e autorità il presidente  della Camera di Commercio degli Stati Uniti ha elogiato l’attuale processo che si sta realizzando nell’ economia cubana ed ha espresso il suo favore per un miglioramento delle relazioni tra i due paesi Thomas Donohue, in visita da tre giorni, ha offerto una  Conferenza Magistrale in questa emblematica sala dell’Università de L’ Avana.

“Io sono venuto a Cuba 15 anni fa ed ho parlato anche allora in questo edificio straordinario.  In quel momento dissi che era ora di aprire un nuovo capitolo nelle relazioni”, ha ricordato. Continue reading “Il Presidente della Camera di Commercio statunitense vuole una nuova messa a fuoco delle relazioni con Cuba” »

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Blocco: gli USA minacciano la BNP con una multa di 10 milioni

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http://www.cubadebate.cu/

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti cerca d’imporre una sanzione di 10000 milioni di dollari alla banca francese BNP Paribas per aver eluso il divieto di realizzare operazioni finanziarie con paesi come Cuba, Iran e Sudan, secondo quanto riporta il quotidiano The Wall Street Journal.

Con questa sanzione  le autorità cercano di chiudere l’inchiesta penale avviata contro la banca francese per presunte violazioni delle sanzioni economiche, imposte da Washington contro questi paesi, tra il 2002 e il 2009. Continue reading “Blocco: gli USA minacciano la BNP con una multa di 10 milioni” »

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Il blocco continua senza tregua

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http://www.cubadebate.cu

La società American International Group , Inc. (AIG) è stata sanzionata dall’Ufficio di Controllo degli Attivi Stranieri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti con l’accusa di vendita di assicurazioni ai clienti che avevano legami commerciali con Cuba.

Ciò è avvenuto, secondo l’OFAC, quando l’assicurazione era di proprietà di contribuenti USA, nel 2008. Continue reading “Il blocco continua senza tregua” »

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Cuba: la cura dei bambini leucemici

cura“Quasi l’80 per cento dei bambini con la  leucemia in Cuba, sono stati curati da questa malattia frequente nell’infanzia in tutto il mondo”, ha detto il dottor Sergio Machín, specialista di II Grado in Ematologia e a  capo della  clinica pediatrica dell’Istituto di Ematologia e Immunologia (IHI), che ha spiegato che questo successo è il risultato della portata del sistema nazionale di salute, che permette risultati come quelli dei paesi più sviluppati. Continue reading “Cuba: la cura dei bambini leucemici” »

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Venezuela: piano di assassinio e golpe

complo1L’alto comando politico della Rivoluzione venezuelana ha mostrato le prove che coinvolgono la ex deputata dell’opposizione María Machado nel piano per uccidere il presidente Nicolás Maduro e il colpo di Stato contro il suo governo.

Il portatore dell’informazione è stato uno dei suoi membri, Jorge Rodríguez, che ha offerto i dettagli di un’investigazione penale e criminale realizzata dal sistema di giustizia del paese, ha informato Prensa Latina.

In vari messaggi di posta elettronica inviati dalla Machado si evidenza la manipolazione della ex deputata con le azioni di violenza che avvengono nel paese dal principio dell’anno, che vedono coinvolte figure della politica nordamericana, come Kevin Whitaker, attuale ambasciatore degli Stati Uniti in Colombia. Continue reading “Venezuela: piano di assassinio e golpe” »

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Chi si nasconde dietro i golpe ‘morbidi’?

Elizabeth Rivas http://miradasencontradas.wordpress.com

images61R26FH0I tempi cambiano e con loro i metodi di dominazione, e anche se le ansie e gli obiettivi sono gli stessi, ora non possono essere instaurati dittatori sulla punta di fucile né scurire intere nazioni con un tenebroso Piano Condor, almeno non apertamente, almeno non contro l’opinione pubblica internazionale. Ciò lo hanno capito molto bene i nostri nemici e deve essere stato questa una delle ragioni per cui oggi i loro obiettivi sono mascherati e si sviluppano dietro strategie mediatiche che utilizzano la tecnologia dell’informazione.

Molti aggettivi per una stessa cosa, direi io, osserviamo: cosa sono i golpe morbidi, rivoluzione colorata, guerra non convenzionale, golpe dolce, guarimbas, primavera araba, guerra di quarta generazione, guerra asimmetrica o la famosa guerra psicologica? Tra questi ed altri fenomeni con il propria denominazione, a seconda del paese in cui si svolgono, non c’è alcuna differenza. Tutti hanno l’obiettivo di destabilizzare i governi, seguendo una linea che è stata perfezionata nel corso del tempo, gli esempi abbondano e non credo logico  ridondarli. Continue reading “Chi si nasconde dietro i golpe ‘morbidi’?” »

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Stiamo parlando di libertà di stampa?

Telesur,  vietato negli Stati Uniti e bloccato dai cablo privati in America Latina

http://razonesdecuba.cubadebate.cu/

telesurGli stessi media mainstream che ogni giorno ci ripetono che non c’è libertà di stampa a Cuba o in Venezuela , tacciono aspetti importanti su questo tema.

Ad esempio che Telesur  il canale pubblico a cui partecipano Argentina, Bolivia, Cuba, Ecuador, Nicaragua, Uruguay e Venezuela, è bloccato in molte regioni e paesi del mondo: perché le società cablo private hanno semplicemente deciso di non includere il segnale di Telesur nella loro offerta.

Il presidente del canale televisivo venezuelano Vive TV, Mauricio Rodriguez ha denunciato, recentemente, che negli Stati Uniti Telesur è, in pratica, proibito per questo motivo. Continue reading “Stiamo parlando di libertà di stampa?” »

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Colombia: in gioco la pace o la guerra in America Latina

 Ángel Guerra Cabrera http://lapupilainsomne.wordpress.com

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Il secondo turno delle elezioni presidenziali colombiane, il 15 giugno, avrà un’eccezionale importanza per l’America Latina e i Caraibi.

Se s’imporrà il candidato uribista Oscar Iván Zuluaga, la cui campagna di guerra sporca é stata diretta da Uribe, salterà il processo di pace, a L’Avana, tra le FARC ed il governo colombiano ed il paese precipiterà in una sanguinosa escalation  delle ostilità con questa guerriglia e quella dell’ELN.

Zuluaga ha basato la sua campagna sulla mano dura contro la guerriglia ed ha dichiarato, il giorno dopo la sua vittoria al primo turno, che sospenderà “temporaneamente” i  colloqui di pace a L’Avana fino a che le FARC, che definisce come “il più grande cartello di narcotraffico nel mondo”, accettino un cessate il fuoco unilaterale ed altre condizioni onerose. Ciò equivale a chiedere alla guerriglia di arrendersi senza condizioni, ciò che porrebbe fine al promettente processo di pace. Continue reading “Colombia: in gioco la pace o la guerra in America Latina” »

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La divertente intervista di Yoani Sánchez a Joe Biden

M. H. Lagarde       http://cambiosencuba.blogspot.it

yoani bidenNon ho scritto nulla sul tanto strombazzato giornale di Yoani Sánchez ’14ymedio’ perché il “medio” (mezzo) mi é sempre suonato come “medio umoristico”, soprattutto dopo aver letto quella battuta a mo di presentazione in cui la blogger – che alcuni anni fa visitava furtivamente la SINA ed ora viaggia come turista alla Casa Bianca – affermava che detto sito “indipendente” non avrebbe avuto alcun impegno ideologico o politico di sorta.

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Nessuno che li capisca

 Arthur Gonzalez http://heraldocubano.wordpress.com

lavaggioJorge Mas Santos, presidente della Fondazione Nazionale Cubano Americana (FNCA), ha appena dichiarato, a Miami, che la sua organizzazione controrivoluzionaria amplierà il programma di borse di studio perché sino a 40 studenti cubani possano studiare nelle università della Florida. Il programma che sviluppa la FNCA ha attualmente 15 studenti nel Miami Dade College. Per la prossima edizione della borsa di studi però il governo degli Stati Uniti gli ha assegnato il finanziamento per espandere il progetto di lavaggio del cervello di più ragazzi cubani, con l’obiettivo di formare futuri “agenti del cambiamento”, che possano trasformare il sistema socialista a Cuba nel capitalismo al totale servizio di Washington.

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Perché ‘non ha funzionato’ il blocco genocida contro Cuba?

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Bartolome Sancho Morey  giornalista delle baleari, residente a L’Avana, di nazionalità spagnola e venezuelana. Ex dirigente della UGT.  www.cubainformacion.tv

cubainformacionRecentemente un folto gruppo di personalità politiche USA di entrambi i partiti (democratici e repubblicani), tra cui vi sono John Negroponte, ex direttore dell’Intelligence Nazionale sotto il presidente George W. Bush, tre ex consiglieri di stato per l’ Emisfero Occidentale, eccetera hanno firmato una lettera-documento, in cui, visto che in 52 anni di blocco genocida contro Cuba non ha funzionato-prodotto i frutti per i quali, a suo tempo, fu creato: sconfiggere a fuoco e sangue la rivoluzione chiedono ad Obama, con il solo ed esclusivo scopo – attraverso nuove idee di rendere “flessibile la sua politica” per potere in nome della libertà, della democrazia e dei diritti umani, eccetera – penetrare nell’isola e far saltare la Rivoluzione cubana. Continue reading “Perché ‘non ha funzionato’ il blocco genocida contro Cuba?” »

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Parlamento del Nicaragua x la liberazione dei 5

J cartelL’Assemblea Nazionale del Nicaragua ha reiterato ieri martedì 27, la sua richiesta al presidente nordamericano, Barack Obama, di utilizzare  misure immediate per liberare i tre antiterroristi cubani che sono ingiustamente reclusi  negli Stati Uniti.

In una dichiarazione approvata ieri, il Parlamento ha riferito che in questo modo si rimedierebbe all’ingiustizia commessa contro  Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e Ramón Labañino, ch potrebbero tornare con le loro famiglie e riunirsi con  René González e Fernando González,  che sono tornati a Cuba dopo aver scontato le loro arbitrarie condanne.

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