Iniziativa Brigata Medica Cubana a Crema

 

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MINSAP

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Soluzioni nazionali: più qualità di vita e sovranità tecnologica

L’informatizzazione della società acquista una speciale rilevanza nel progresso economico e sociale di Cuba, per l’ incremento del benessere e qualità della vita della popolazione. Da lì che le più alte autorità del paese controllino di frequente il tema e soprattutto lo sviluppo del commercio e del governo elettronici, per un maggior utilizzo della tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni nella nostra quotidianità

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Organizzazioni europee sostengono Nobel della Pace per i medici di Cuba

Sostenuta il 28 aprile dalle associazioni Cuba Linda e Francia Cuba, l’iniziativa ha ricevuto sino al momento l’appoggio dei gruppi di solidarietà, delle forze politiche e dei sindacati di Francia, Spagna, Irlanda e Italia, e di circa un miliardo di navigatori nella pagina di Facebook Prix Nobel de la paix pour les brigades médicales cubaines Henry Reeve

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Cuba continuerà fedele alla solidarietà che la distingue

Il titolare di Salute Pubblica di Cuba ha risaltato nella riunione dei Ministri di Salute del Gruppo di Contatto del Movimento dei Paesi Non Allineati (MNOAL) che in risposta alla COVID-19, 26 brigate di professionisti della salute dell’Isola grande delle Antille si sono uniti agli sforzi di 24 paesi per combattere la pandemia

Enrique Moreno Gimeranez 

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Un 19 maggio: Martí e Ho Chi Minh

Ho Chi Minh, come José Martí, ha fondato un giornale per unire il suo popolo di varie etnie in favore della libertà contro il colonialismo francese, e creò un Partito per unire i vicini dell’Indocina francese, come se si dicesse nel nostro spazio geografico per unire Nuestra America

Marta Rojas Rodríguez

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In che modo il silenzio ufficiale spiega la trama dell’attentato terrorista?

Ogni giorno di silenzio pubblico sull’atto perpetrato contro l’Ambasciata cubana a Washington, da un individuo che si è confessato pronto ad uccidere, “è un giorno che dimostra la complicità dell’attuale amministrazione USA in relazione a detto evento”

Autore: Raúl Antonio Capote  www.granma.cu

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Perché la più antica guerriglia comunista dell’America Latina avanza

Oliver Dodd, è un membro della sezione di Nottingham del Partito Comunista e ricercatore che ha vissuto con la guerriglia dell’ELN colombiano (Ejército de Liberación Nacional), ne spiega loro origini, teoria e pratica – Challenge

Fondato nel 1964, l’ELN fu strategicamente e tatticamente parlando ispirato alla Rivoluzione cubana, che dimostrò che un movimento politico-militare determinato e ben organizzato poteva mettere in ginocchio una dittatura sostenuta dagli Stati Uniti.

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Narcotrafficanti e golpisti contro il Venezuela

Leopoldo López era il collegamento tra Clíver Alcalá e Jordan Goudreau

Alba Ciudadhttp://aurorasito.altervista.org

Leopoldo López, capo del Partito della Voluntad Popular e latitante venezuelano nascostosi nell’ambasciata spagnola a Caracas, era il collegamento tra il mercenario venezuelano Clíver Alcalá e Jordan Goudreau, proprietario della società Silvercorp assunta per lanciare un’incursione militare in Venezuela il 3 maggio.

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Cubainformacion: Cuba ed i bimbi/e di Chernobyl

Quale paese ha assistito il maggior numero di bimbe/i di Chernobyl?

Cuba è stato l’unico paese ad aver organizzato un programma sanitario, completo e di massa, per bimbe/i danneggiati dall’incidente di Chernobyl.

Ha assistito 26000 minori: più che il resto dei paesi del mondo messi insieme.

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Ricordi del terrorismo yankee

Angel Guerra Cabrera www.cubadebate.cu

La Sicurezza di Stato di Cuba ha documentato 581 aggressioni in 41 paesi contro rappresentanze dell’isola all’estero. Qui parlo di due che mi hanno toccato affettivamente da vicino.

La bomba ad alta potenza esplose nell’ambasciata di Cuba a Lisbona intorno alle 5 del pomeriggio, quando vi stavano entrando i piccoli figli dei diplomatici cubani che tornavano da scuola. Come un fulmine, colpì Adriana Corcho Calleja ed Efrén Monteagudo Rodríguez, 35 e 33 anni, funzionari della sede diplomatica.

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Venezuela-Iran-Usa: alta tensione nei Caraibi

http://piccolenote.ilgiornale.it

Iran, Stati Uniti e Venezuela sono impegnati in un braccio di ferro nel mar dei Caraibi. Cinque petroliere iraniane sono dirette verso Caracas, le cui coste sono vigilate da navi americane.

“Il Venezuela ha un disperato bisogno di benzina e altri prodotti combustibili raffinati per far funzionare il paese”, scrive il New York Times. Ciò a causa delle dure sanzioni emanate da Washington, non alleviate neanche sotto il flagello coronavirus.

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La victima y el verdugo – La vittima e il boia, o anche del bue e dell’asino

di Aquíno S.R.N.C.

La notte del passato 30 di aprile 32 colpi di fucile d’assalto Ak 47 colpivano la facciata della sede della ambasciata della Repubblica di Cuba a Washington. Non si riportavano feriti, ma l’episodio si sarebbe potuto convertire in una strage. L’attentatore, quello che successivamente si è voluto far passare come un autore isolato, è stato catturato dopo pochi minuti dalla polizia locale e da agenti del servizio segreto degli Stati Uniti.

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Henrique Capriles ritorna dalle ceneri e cerca di spodestare Juan Guaidó

https://medium.com/@misionverdad2012

Nel mezzo della pandemia di Covid-19 e nel mezzo delle crescenti pressioni geopolitiche di Washington verso il Venezuela, lo scacchiere politico all’interno della coalizione di partiti anti-chavisti si sta muovendo in maniera sorprendente.

Il fallimento dell’Operazione Gedeon condotta politicamente dal militante dell’organizzazione Voluntad Popular, Juan Guaidó, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La credibilità dell’autoproclamato è stata fortemente contestata, dando peso ai portavoce dell’opposizione che stanno cercando di rimpiazzarlo come unico capo dell’anti-chavismo per mandato di Washington.

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