Guerra non convenzionale contro il Venezuela

l’allerta di Maduro ed altri indizi

https://medium.com/@misionverdad2012

Lo scorso 11 settembre si è informato della cattura di Matthew John Heath, una spia USA legata ad una società appaltatrice privata di sicurezza (MVM Inc.) che ha svolto, per 10 anni, una missione in Iraq come operatore delle comunicazioni per una base segreta della CIA.

Matthew John Heath stava realizzando attività di spionaggio presso le strategiche raffinerie di Cardón e Amuay (situate nello stato di Falcón) con l’obiettivo di eseguire un’operazione di sabotaggio che paralizzasse le sue operazioni di produzione di benzina ed altri combustibili.

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Jeanine Áñez renuncia como candidata

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Cubainformacion: Operazione Condor ieri ed oggi

Operazione Condor: impedire l’esempio di Cuba, ieri e oggi

 

L’Operazione Condor, stabilita nel 1975, deve il suo nome all’operazione della CIA per assassinare Fidel Castro in Cile.

Il suo obiettivo era abbattere i movimenti di sinistra in tutta l’America Latina, distruggendo l’esempio della Rivoluzione Cubana.

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Maduro all’ONU: “Stiamo lottando per una seconda indipendenza”

di Geraldina Colotti

“In alcuni aspetti stiamo tornando indietro di 25 anni”. Lo ha affermato il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, in una intervista concessa a ridosso del 75° anniversario delle Nazioni Unite. A causa della pandemia da coronavirus – ha detto -, lo sviluppo del mondo subirà un arretramento soprattutto nella lotta alla povertà e alla fame.

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Io ero lì, quell’11 settembre del 73 in Cile

Cile 11/09/73: il golpe per fermare la rivoluzione. Il racconto di Erwin Ibarra che all’epoca studiava per entrare nella guardia di Allende

www.ancorafischiailvento.org

«Tre anni prima del golpe la vittoria di Allende fu anche un effetto delle divisioni nella destra. Unidad Popular, invece, era la coalizione che aveva messo insieme i due principali partiti operai (il Pc e i socialisti) con due forze borghesi (il partito radicale e una scissione della Dc, la Izquierda Cristiana) su quello che venne chiamato il “programma delle 40 misure”». L’undici settembre del 73 sorprese Erwin Ibarra, diciannovenne, all’ombra delle Ande, non lontano da Santiago. Lì, a Cañaveral, c’era una delle residenze presidenziali trasformata in scuola militare e politica del Grupo de Amigos Personales del Presidente, una sorta di scorta armata di Allende.

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MINSAP

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Trump, la bioetica e un affare chiamato Guantànamo (I)

di Nazanin Armanian (*); da: publico.es

18 anni dopo la sua apertura, il più infame dei “Luoghi Oscuri” e delle carceri infernali che gli USA possiedono nel mondo, è ancora aperto e Donald Trump promette di riportarlo alla sua “gloria” di un tempo e riempirlo di “cattivi soggetti”. Per questo il presidente USA ha eliminato, nel 2017, l’Ufficio dell’Inviato Speciale per la Chiusura di Guantànamo creato da Obama, e nel 2018 ha firmato un ordine esecutivo per mantenerlo aperto.

“Io ci farei qualcosa di molto peggio che il ‘sottomarino’ [l’annegamento simulato]…. Non ditemi che non funziona, la tortura funziona .. e anche se non funzionasse, se la meritano in ogni modo, per quello che ci stanno facendo” disse Trump quando era candidato, e una volta presidente nominò la coordinatrice delle sessioni di tortura in uno di questi “luoghi” statunitensi in Thailandia, la signora Gina Haspel, a capo della CIA.

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