Oltre 20mila registrazioni realizzate da Irakere, Los Van Van, Bola de Nieve, Ibrahim Ferrer e Omara Portuondo, tra tanti altri musicisti cubani, avranno una nuova vita grazie all’accordo sui diritti globali firmato ieri 15 settembre, tra la Sony Music Entertainment e l’EGREM, con sede all’Avana.
Il catalogo dell’EGREM è il più vasto al mondo di musica cubana, perché conserva registrazioni audio e video prodotte dal 1960.
Sebbene i diritti di una parte del catalogo siano già stati concessi a case discografiche in differenti parti del mondo, è la prima volta che una multinazionale ha accesso a tutto il catalogo delle registrazioni per distribuirle in tutto il mondo, come parte di un accordo per diversi anni.
“Siamo contenti dell’accordo con l’EGREM per condividere per la prima volta uno dei più grandi e importanti cataloghi di musica cubana, con fan in tutto il mondo”, ha dichiarato in un comunicato il Direttore di Sony Music Entertainment, Doug Morris. “Quest’accordo aiuterà a aumentare la conoscenza e l’ammirazione internazionale della cultura cubana, il ricco patrimonio musicale cubano e i suoi tanti artisti meravigliosi”.
Le trattative tra EGREM e Sony sono durate oltre due anni e, nella giornata di ieri, all’Avana è stato firmato l’accordo da Afo Verde, Presidente della Sonic Music per l’America Latina, Spagna e Portogallo, e il Direttore Generale dell’EGREM, Mario Escalona Serrano. Era presente anche Edgar Berger, Presidente Internazionale della Sony Music, alla firma che si è tenuta nello Studio Areito 101, il mitico studio avanero dove, dagli anni ’40, hanno inciso leggendari artisti cubani e internazionali.
“Vediamo in quest’accordo un’opportunità per l’uso congiunto del nostro catalogo per i prossimi anni”, ha commentato Escalona Serrano.
“Stiamo lavorando per preparare questo grande tesoro della musica cubana e renderlo disponibile su tutte le piattaforme possibili, affinché gli amanti della musica possano ascoltarlo quanto prima”, ha detto Verde.
Sebbene gli Stati Uniti e Cuba siano stati in un processo di normalizzazione delle relazioni da dicembre 2014 ed abbiano ristabilito le relazioni diplomatiche lo scorso luglio, l’accordo Sony – Egrem è stato soggetto a molti ostacoli.
Sony è entrata nell’accordo utilizzando l’esclusione per i “materiali informativi” prevista dalle sanzioni statunitensi contro Cuba amministrate dall’Ufficio per il Controllo di Attivi Esteri (OFAC). Questa esclusione si applica alla musica e ad altri lavori artistici, con l’intenzione di promuovere il libero movimento dell’informazione e delle espressioni artistiche per il popolo cubano.
Per la Sony, la licenza dell’Egrem, nel momento che le relazioni tra Cuba e gli Stati Uniti si sono finalmente aperte, è un gran colpo a effetto.
“Sony Music è orgogliosa di portare questa musica leggendaria – che rappresenta oltre cinque decadi di cultura cubana – in tutti gli angoli del mondo”, ha detto Berger “Siamo entusiasmati per introdurre questi artisti estremamente talentuosi al pubblico globale che tanto meritano”.
Nota della Redazione: Come risultato delle oltre cinque decadi di blocco, la musica prodotta a Cuba durante tutti questi anni è stata emarginata dai grandi circuiti commerciali, dominati maggiormente da imprese statunitensi, e milioni di persone nel mondo non hanno potuto beneficiare della sua ricchezza. Nel novembre 2013, prima di ricevere il Premio Grammy Latino all’Eccellenza Musicale, lo scomparso maestro Juan Formell, fondatore e direttore de Los Van Van, disse “siamo entrati al Grammy perché il lavoro ha già troppa qualità, ma la musica cubana è praticamente bloccata in circuiti e meccanismi come Billboard”.
