La FAO segnala il successo di Petrocaribe

petrocaribeL’Ufficio regionale della FAO con sede in Cile, ha segnalato ieri mercoledì 23 dicembre, il successo di dieci anni di azioni di Petrocaribe, un’iniziativa del Venezuela dettagliata in un libro d’analisi del tema.

Petrocaribe: 10 anni di lotta contro la fame e la povertà”, è il titolo del volume pubblicato dall’ Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’ agricoltura – FAO – nel quale si approfondisce l’impatto di questa iniziativa nella zona.

Negli ultimi dieci anni, Petrocaribe è diventata una delle basi della sicurezza alimentare dei paesi dell’America Centrale e dei Caraibi, ha commentato l’agenzia della ONU in un comunicato, dettagliando che l’iniziativa fu lanciata dal Venezuela nel 2005, basata su tre assi centrali: garantire la sicurezza energetica, lo sviluppo socio-economico dei popoli e l’integrazione dei paesi, ha informato Prensa Latina.

Sino ad oggi ha permesso a 19 paesi di creare 109 programmi e progetti sociali e produttivi che hanno beneficiato milioni di persone nel Caraibi e in America Centrale, ha puntualizzato.

La FAO considera che si tratta di un accordo esempio unico dei cooperazione per il resto del mondo, che ha già contribuito in maniera significava alla diminuzione delle cifre di sotto alimentazione nella maggioranza dei suoi paesi membri.

Commentando il libro, il rappresentante regionale della FAO, Raúl Benítez, ha segnalato che Petrocaribe ha permesso di migliorare la disponibilità, l’accesso e l’utilizzo degli alimenti in maniera stabile, alleviando la povertà estrema.

Yllermina Celis, segretaria esecutiva di Petrocaribe, ha sottolineato che nel programma è stato sostenuto e fomentato lo sviluppo di tutti i popoli che ne formano parte, dando stabilità alla regione.

Nel testo la FAO dice che Petrocaribe ha permesso la creazione di un centinaio di programmi, includendo iniziative d’alimentazione scolastica, aiuti diretti a popolazioni vulnerabili e appoggio ai piccoli agricoltori.

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.