57 realtà della Rivoluzione cubana nel 2015

Omar Perez Solomon https://lapupilainsomne.wordpress.com

57 rivoluzione cubaSenza dubbio, il trionfo della Rivoluzione cubana è stato uno degli eventi più importanti del XX secolo nel continente americano e simbolo di sovranità, umanesimo e internazionalismo per milioni di persone in tutto il mondo.

La guerra economica, commerciale e mediatica imposto a Cuba dall’imperialismo USA, e dei suoi alleati, non ha intaccato l’integrità e la resistenza del popolo cubano, nonostante l’immagine distorta costruita dai mezzi i comunicazione al servizio del capitale nel vicino settentrionale, Spagna ed America Latina.

Per questo vale il caso di ripetere quanto espresso dal cantante cubano, Silvio Rodriguez, “Siamo un paese che si dedicò ad alfabetizzare, a costruire università i medici de artisti. E ora pretendono far vedere che ci piace avere pianoforti senza corde e venti senza scarpe” e enunciare 57 realtà che mostrano, con fatti e risultati concreti, nonostante il blocco imperialista e le carenze interne, la gigantesca opera della Rivoluzione.

  • Il Rapporto sullo Sviluppo Umano 2015 del Programma ONU per lo Sviluppo (PNUD), che contempla gli indici di aspettativa di vita, l’accesso all’istruzione e tenore di vita, colloca Cuba con alto sviluppo umano.

  • Continua il processo di aggiornamento del modello economico cubano, alla luce delle sfide che significa in materia culturale e ideologica il ripristino delle relazioni con gli USA.

  • A Cuba mai si avrà pacchetti di aggiustamento o terapia shock allo stile neoliberista come attualmente avviene in diversi paesi europei e in America Latina.

  • Il tasso di disoccupazione è inferiore al 4%, indice che la colloca tra i primi 30 paesi con le migliori prestazioni in questa sfera, al di sopra di paesi sviluppati.

  • C’è un’espansione nel settore del lavoro autonomo e di altre forme di gestione non statale, che sta agendo come un elemento dinamizzatore nella sfera del consumo e dei servizi, e nella crescente tendenza, nelle entrate, a essere captate dal Bilancio dello Stato per essere investito in beni di tutto il popolo.

  • I 504000 cubani che esercitano un’attività autonoma, sono protetti dal sistema di sicurezza sociale, con garanzie per la pensione.

  • Nel prossimo anno si pianifica spendere circa 2 miliardi di dollari in importazioni di cibo per la popolazione.

  • Il bilancio dello Stato, nel 2016, considera spese totali di oltre 50 miliardi di pesos, di cui più del 60% corrisponde alle spese correnti delle attività in bilancio, che garantisce il mantenimento degli attuali servizi di base offerti, gratuitamente, al popolo cubano.

  • Cuba garantisce l’accesso universale e gratuito alla salute pubblica a tutte le persone.

  • La Salute Pubblica partecipa ad oltre il 25% delle spese correnti delle attività in bilancio, ciò che pone Cuba tra i paesi con più bilancio dello Stato destinato a questo settore.

  • Lo Stato cubano sostiene le prestazioni che offrono più di 150 ospedali, 400 cliniche, 11mila consultori medici e 140 case di maternità distribuiti in tutto il paese, anche, nelle zone più remote.

  • L’industria biofarmaceutica cubana produce, distribuisce ed esporta 1099 prodotti, alcuni dei quali con brevetti nel mercato mondiale.

  • Degli 888 prodotti del quadro dei farmaci venduti a prezzi sovvenzionati alla popolazione, 296 sono importati e 592 sono di produzione nazionale, pari a un risparmio di quasi 1300 milioni di dollari.

  • Cuba conclude, il 2015, con un tasso di mortalità infantile al di sotto del 5 per ogni mille nati vivi, simile a quella ottenuta negli ultimi cinque anni, cosa che la posiziona tra i migliori paesi del mondo. Su di ciò ha influenzato l’organizzazione del sistema sanitario a tutti i livelli e la dedizione di decine di migliaia di medici, infermieri e altri professionisti del settore. Secondo le statistiche pubblicate dall’ONU, il tasso medio di mortalità infantile a Cuba, nel periodo 1955-1960, fu di 69.86 per mille nati vivi.

  • La mortalità materna è al 35,1 per ogni centomila, anche tra i più bassi tra tutte le nazioni.

  • L’aspettativa di vita del cubano alla nascita è 78,45 anni cifra che colloca Cuba tra i paesi più avanzati al mondo a al proposito.

  • Cuba ha attualmente più di 50000 medici che lavorano nel paese, che ci situa come uno dei migliori al mondo per numero di medici per abitante.

  • Il Programma di Vaccinazione garantisce una delle più ampie coperture d’immunizzazione nel mondo, consentendo la prevenzione di 13 malattie.

  • La collaborazione medica cubana è oggi presente in 67 paesi, con più di 50000 collaboratori, di cui più di 25000 sono medici e circa il 65% sono donne.

  • Il contingente “Henry Reeve” che presta servizio in casi di catastrofi e fenomeni naturali, comprende 40 brigate in 24 paesi.

  • L’ “Operazione Miracolo” ha propiziato più di 2,6 milioni di interventi chirurgici per ripristinare la vista a persone di basso reddito di più di 30 paesi dell’America Latina, Caraibi e Africa. E’ attualmente presente in 14 nazioni.

  • Negli 11 cerimonie di lauree della Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), si sono laureati quasi 27000 medici di un centinaio di stati.

  • Cuba è uno dei pochi paesi al mondo che ha rimosso da più di mezzo secolo fa, l’analfabetismo e nonostante la crisi economica e la permanente aggressione USA per la sua politica di blocco, mantiene per tutti i suoi cittadini l’accesso universale e gratuito all’istruzione.

  • Il tasso di alfabetizzazione dei giovani (15-24 anni) è al 100% e quello degli adulti al 99,8%.

  • L’11,9% della popolazione cubana ha un livello superiore di istruzione de un 65,7% livello medio.

  • Il settore dell’Istruzione assimila quasi il 24% delle spese correnti dell’ attività in bilancio del paese, ciò che conferma la volontà del governo cubano di continuare a garantire le conquiste della Rivoluzione, anche nel mezzo di una complessa situazione economica.

  • L’UNESCO riconosce che Cuba presenta, tra i paesi dell’America Latina e dei Caraibi, il maggior indice nello Sviluppo dell’Educazione essendo anche quella che dedica la maggior parte, del suo PIL, all’istruzione, con il 13%.

  • Per l’anno scolastico 2015-2016, si garantiranno gli studi a più di 1792600 studenti dell’istruzione prescolare, primaria e media.

  • Con il programma cubano di alfabetizzazione “Io, sì posso”, realizzato in 30 nazioni, si sono alfabetizzati 10271147 persone, praticamente di tutti i continenti.

  • Più di 1200 insegnanti cubani prestano collaborazione in 18 paesi.

  • Lo sport cubano ha 6378 collaboratori in 29 paesi.

  • Il paese ha più di 60 istituti di istruzione superiore, che sono un punto di forza nella formazione delle risorse umane.

  • La cifra totale di laureati dell’insegnamento superiore a Cuba supera il milione. Durante il 2012-2013 si sono laureati, soltanto nei rami delle scienze, 70341 cubani.

  • Si attuano azioni per migliorare l’insegnamento e la divulgazione della storia di Cuba e locale, nell’interesse di rafforzare l’unità nazionale e promuovere la comprensione sull’origine e lo sviluppo della nazione, il consolidamento di un proprio pensiero e della tradizione patriottica, culturale, solidale e internazionalista del popolo cubano.

  • Cuba dà la priorità allo sviluppo e alla promozione della cultura fisica e dello sport in tutte le sue manifestazioni come un mezzo per elevare la qualità della vita, l’educazione e formazione integrale dei cittadini. Il movimento sportivo cubano che ha ottenuto negli ultimi 15 anni, 267 medaglie, di cui 74 d’oro ai campionati del mondo, aspira nei giochi Olimpici del 2016 a Rio de Janeiro a mantenersi tra i grandi dello sport nel mondo.

  • Nel campo della conservazione e attenzione ambientale, Cuba è considerato uno dei pochi paesi con uno sviluppo sostenibile.

  • La spesa in investimenti per la protezione dell’ambiente è stato pari a oltre 500 milioni di pesos.

  • Si consolida la politica culturale della Rivoluzione, definita dal compagno Fidel dal 1961 nelle sue Parole agli intellettuali, caratterizzata dalla democratizzazione dell’accesso alla cultura, la difesa dell’identità e del patrimonio, con la partecipazione attiva di intellettuali, artisti ed istituzioni culturali in un clima di unità e libertà.

  • Attualmente più di 7000 studenti s’istruiscono a diverse forme d’arte in più di 30 centri in tutto il paese.

  • La cultura cubana è stata rappresentata in diversi eventi e nomination internazionali.

  • Cuba è il paese latinoamericano con meno fatti di violenza sui bambini.

  • Cuba promuove un approccio preventivo in materia di formazione e reinserimento sociale per prevenire la criminalità; è uno dei paesi più sicuri in cui vivere.

  • Cuba è uno dei paesi con il più basso indice di uso di droghe e psicofarmaci, esistendo programmi per la prevenzione e per combattere questi vizi, che inoltre hanno anche il sostegno della comunità attraverso le organizzazioni sociali e di massa presenti in tutto il paese.

  • Il sistema carcerario cubano è caratterizzato dal suo umanesimo e l’attuazione di vari programmi di reinserimento nella società della popolazione penale.

  • Il governo cubano ha concepito il programma di informatizzazione del paese, che comprende la modernizzazione dell’infrastruttura di telecomunicazioni e della strumentazione informatica, l’aggiornamento del quadro normativo, la sicurezza tecnologica, lo sviluppo di contenuti, applicazioni, servizi, commercio elettronico e del capitale umano, e assumerà le proposte contenute nel “Programma Conectar 2020” per lo sviluppo mondiale delle Tecnologie dell’Informazione e delle Comunicazioni, dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (UIT).

  • Più di 4,2 milioni di cubani hanno ricevuto istruzioni su TIC presso i Joven Club de Computacion negli ultimi 28 anni, la maggior parte bambini e giovani.

  • Il 14 dicembre, si è celebrato il quinto anniversario della prima rete sociale digitale di contenuti a Cuba, EcuRed, che ha più di 150000 articoli enciclopedici e riceve circa 200mila visite quotidiane.

  • Avanza la migrazione alla Televisione Digitale Terrestre che si diffonderà gradualmente in tutto il paese.

  • All’ONU 191 paesi hanno condannato il blocco genocida USA contro Cuba durante l’Assemblea Generale dell’ONU lo scorso ottobre, lasciando nuovamente isolato il governo USA in questo scenario.

  • Gli Eroi Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero, Ramon Labañino, René Gonzalez e Fernando Gonzalez, che sono simboli di dignità, viaggiarono quest’anno in vari paesi e luoghi di Cuba, dove hanno ringraziato la solidarietà di milioni di persone per la causa della loro liberazione.

  • Cuba brillò al VII Vertice delle Americhe celebrato a Panama nell’aprile 2015, nella voce del presidente Raul Castro, e dei giovani e donne che parteciparono al forum parallelo della manifestazione.

  • Più di una dozzina di presidenti hanno visitato Cuba nel corso del 2015, tra cui il Papa Francesco, dal 19 al 22 settembre, ciò che riafferma l’importante ruolo internazionale della maggiore delle Antille.

  • Cuba ha commemorato, lo scorso 5 novembre, il 40° anniversario dell’operazione “Carlota” sorta per preservare l’indipendenza del popolo dell’Angola e che contribuì all’eliminazione del vergognoso regime dell’apartheid.

  • Nell’Assemblea Nazionale sono stati presentati una serie di obiettivi strategici per il 2016, che consentiranno lo sviluppo del Potere Popolare, come via essenziale per rafforzare la fiducia del popolo nel sistema politico cubano.

  • Tra settembre e dicembre 2015 si sono svolte con una vasta partecipazione di militanti e popolo le assemblee di bilancio del Partito Comunista di Cuba a livello di comuni e province, come preludio al VII Congresso del Partito, che avrà luogo dal 16 al 19 aprile 2016.

  • Il popolo cubano è convinto che solo l’unità intorno al Partito e alla Rivoluzione permetterà preservare la nazione cubana e le conquiste economico-sociali. Queste realtà e l’arrivo dell’anno 58 della Rivoluzione porteranno nuove forze ed ossigeno ai polmoni del popolo cubano per marciare verso nuove mete.

57 realidades de la Revolución cubana en el 2015

Por Omar Pérez Salomón

Sin dudas, el triunfo de la Revolución cubana fue uno de los acontecimientos más importantes del siglo XX en el continente americano y símbolo de soberanía, humanismo e internacionalismo para millones de personas en todo el mundo.

La guerra económica, comercial y mediática impuesta a Cuba por el imperialismo estadounidense y sus aliados no ha mellado la entereza y resistencia del pueblo cubano, a pesar de la imagen tergiversada construida por medios de comunicación al servicio del capital en el vecino del norte, España y América Latina.

Por eso viene al caso repetir lo expresado por el cantautor cubano, Silvio Rodríguez, “Somos un país que se dedicó a alfabetizar, a construir universidades de médicos y artistas. Y ahora pretenden hacer ver que nos gusta tener pianos sin cuerdas y vientos sin zapatillas”, y enunciar 57 realidades que muestran con hechos y realizaciones concretas, a pesar del bloqueo imperialista y las insuficiencias internas, la gigantesca obra de la Revolución.

  • El Informe sobre Desarrollo Humano 2015 del Programa de las Naciones Unidas para el Desarrollo (PNUD), que contempla los índices de esperanza de vida, acceso a la educación y nivel de vida, ubica a Cuba con un desarrollo humano alto.

  • Continúa el proceso de actualización del modelo económico cubano, teniendo en cuenta los retos que significa en materia cultural e ideológica el restablecimiento de relaciones con Estados Unidos.

  • En Cuba nunca habrá paquetes de ajuste económico ni terapias de choque al estilo neoliberal como ocurre actualmente en varios países europeos y de América Latina.

  • El nivel de desempleo está por debajo de un 4%, índice que la sitúa entre los primeros 30 países con mejor desempeño en esta esfera, por encima de países desarrollados.

  • Existe una expansión del sector del trabajo por cuenta propia y de otras formas de gestión no estatal, lo cual está actuando como un elemento dinamizador en la esfera del consumo y los servicios, y en la tendencia creciente en los ingresos a captar por el Presupuesto del Estado para ser invertido en bien de todo el pueblo.

  • Los 504 mil cubanos que ejercen el trabajo por cuenta propia, están protegidos por el sistema de seguridad social, con garantías para la jubilación.

  • En el próximo año se planifican gastar unos 2 mil millones de dólares en la importación de alimentos para la población.

  • El presupuesto del Estado en el año 2016 considera gastos totales por más de 50 mil millones de pesos, de los cuales más del 60 por ciento corresponde a los gastos corrientes de la actividad presupuestada, con lo que se asegura el mantenimiento de los actuales servicios básicos que se ofrecen de forma gratuita al pueblo cubano.

  • Cuba garantiza el acceso universal y gratuito a la Salud Pública a todas las personas.

  • La Salud Pública participa de más del 25 por ciento de los gastos corrientes de la actividad presupuestada, lo que sitúa a Cuba entre los países con más presupuesto estatal destinado a este sector.

  • El Estado cubano respalda los servicios que brindan más de 150 hospitales, 400 policlínicos, 11 mil consultorios médicos y 140 hogares maternos distribuidos por todo el país, incluso, en los lugares más apartados.

  • La industria Biofarmacéutica cubana produce, distribuye y exporta 1099 productos, una parte de ellos, con patentes en el mercado mundial.

  • De los 888 productos del cuadro de medicamentos que se venden a precios subsidiados a la población, 296 se importan y 592 son de producción nacional, lo que representa un ahorro de casi mil 300 millones de dólares.

  • Cuba concluye el año 2015 con una tasa de mortalidad infantil por debajo de 5 por cada mil nacidos vivos, similar a la obtenida en el último quinquenio, cuestión que la ubica entre los mejores países del orbe. En ello ha influido la organización del sistema de salud a todos los niveles y la dedicación de decenas de miles de médicos, enfermeras y otros profesionales del sector. Según estadísticas publicadas en Naciones Unidas, la tasa de mortalidad infantil promedio en Cuba en el quinquenio de 1955 a 1960 fue de 69,86 por mil nacidos vivos.

  • La mortalidad materna se ubica en 35,1 por cada cien mil, también de las más bajas entre todas las naciones.

  • La expectativa de vida del cubano al nacer es de 78,45 años cifra que ubica a Cuba entre los más avanzados del planeta en ese aspecto.

  • Cuba cuenta actualmente con más de 50 mil médicos laborando en el país, lo cual nos sitúa como uno de los mejores en el mundo en cantidad de galenos por habitantes.

  • El Programa de Vacunación garantiza una de las más amplias coberturas de inmunización en el mundo, permitiendo la prevención de 13 enfermedades.

  • La colaboración médica cubana está presente hoy en 67 países, con más de 50 mil colaboradores, de ellos más de 25 mil son médicos y alrededor del 65% son mujeres.

  • Tres brigadas cubanas con 256 colaboradores combatieron el Ébola en Guinea Conakry, Sierra Leona y Liberia.

  • El contingente “Henry Reeve” que presta servicios en casos de catástrofes y fenómenos naturales, lo componen 40 brigadas en 24 países.

  • La “Operación Milagro” ha propiciado más de 2,6 millones de intervenciones quirúrgicas para devolver la visión a personas de bajos ingresos de más de 30 países de América Latina, el Caribe y África. Actualmente está presente en 14 naciones.

  • En las 11 graduaciones de la Escuela Latinoamericana de Medicina (ELAM), han egresado casi 27000 galenos de un centenar de estados.

  • Cuba es uno de los pocos países del mundo que desterró desde hace más de medio siglo el analfabetismo y a pesar de la crisis y la permanente agresión económica de Estados Unidos por su política de bloqueo, mantiene para todos sus ciudadanos el acceso universal y gratuito a la educación.

  • La tasa de alfabetización de jóvenes (15-24 años) es de un 100% y la de adultos un 99,8%.

  • Un 11,9% de la población cubana tiene nivel superior de escolaridad y un 65,7% nivel medio.

  • El sector de la Educación asimila cerca del 24% de los gastos corrientes de la actividad presupuestada del país, lo que confirma la voluntad del gobierno cubano para seguir garantizando las conquistas de la Revolución, aun en medio de una compleja situación económica.

  • La UNESCO reconoce que Cuba exhibe, entre los países de América Latina y el Caribe, el mayor índice en el Desarrollo de la Educación, siendo también el que mayor parte de su Producto Interno Bruto dedica a la enseñanza, con un 13 por ciento.

  • Para el curso escolar 2015-2016, se garantizan los estudios a más de un millón 792 mil 600 alumnos de las enseñanzas preescolar, primaria y media.

  • Con el programa cubano de alfabetización, “Yo sí puedo”, implementado en 30 naciones, se han alfabetizado 10 271 147 personas, de prácticamente todos los continentes.

  • Más de 1 200 maestros cubanos prestan colaboración en 18 países.

  • El deporte cubano tiene 6 378 colaboradores en 29 países.

  • El país tiene más de 60 centros de educación superior, que constituyen una fortaleza en la formación de recursos humanos.

  • La cifra total de egresados de la educación superior en Cuba supera el millón. En el curso 2012-2013 se graduaron, solo en las ramas de las ciencias, 70 341 cubanos.

  • Se ejecutan acciones para perfeccionar la enseñanza y divulgación de la historia de Cuba y de la localidad, en el interés de fortalecer la unidad nacional y promover la comprensión sobre el origen y desarrollo de la nación, la consolidación de un pensamiento propio y la tradición patriótica, cultural, solidaria e internacionalista del pueblo cubano.

  • Cuba prioriza el fomento y promoción de la cultura física y el deporte en todas sus manifestaciones como medios para elevar la calidad de vida, la educación y la formación integral de los ciudadanos. El movimiento deportivo cubano que ha obtenido en los últimos 15 años, 267 preseas, de ellas 74 de oro en campeonatos mundiales, aspira en los Juegos Olímpicos de 2016 en Río de Janeiro a mantenerse entre los grandes del deporte en el orbe.

  • En el campo de la conservación y el cuidado del medio ambiente, Cuba es considerado como uno de los contados países con un desarrollo sostenible.

  • El gasto de inversión para la protección del medio ambiente asciende a más de 500 millones de pesos.

  • Se consolida la política cultural de la Revolución, definida por el compañero Fidel desde 1961 en sus Palabras a los intelectuales, caracterizada por la democratización del acceso a la cultura, la defensa de la identidad y del patrimonio, con la participación activa de los intelectuales, artistas e instituciones culturales, en un clima de unidad y libertad.

  • Actualmente más de 7 mil estudiantes se instruyen en las diferentes manifestaciones artísticas en más de 30 centros en todo el país.

  • La cultura cubana ha estado representada en diversos eventos y nominaciones internacionales.

  • Cuba es el país de América Latina con menos hechos de violencia en infantes.

  • Cuba promueve un enfoque preventivo en materia de educación y reinserción social para evitar la delincuencia; es uno de los países con más seguridad para vivir.

  • Cuba es uno de los países con más bajo índice de uso de drogas y psicofármacos, existiendo programas para la prevención y el enfrentamiento de estos vicios, los cuales cuentan además con el respaldo de la comunidad a través de las organizaciones sociales y de masas radicadas en todo lo largo y ancho del país.

  • El sistema penitenciario cubano se caracteriza por su humanismo y la implementación de varios programas para la reincorporación a la sociedad de la población penal.

  • El gobierno cubano tiene concebido el programa de informatización del país, que incluye la modernización de la infraestructura de telecomunicaciones y del equipamiento informático, la actualización del marco legal, la seguridad tecnológica, el desarrollo de contenidos, aplicaciones, servicios, comercio electrónico y del capital humano, y asumirá los propósitos planteados en el “Programa Conectar 2020”, para el desarrollo mundial de las Tecnologías de la Información y las Comunicaciones, de la Unión Internacional de Telecomunicaciones (UIT).

  • Más de 4,2 millones de cubanos han recibido instrucción acerca de las TIC en los Joven Club de Computación en los últimos 28 años, la mayoría niños y jóvenes.

  • El 14 de diciembre se celebró el quinto aniversario de la primera red social digital de contenidos de Cuba, EcuRed, que tiene más de 150 mil artículos enciclopédicos y recibe unas 200 mil visitas diarias.

  • Avanza la migración hacia la Televisión Digital Terrestre que se extenderá paulatinamente por todo el país.

  • En Naciones Unidas 191 países condenaron el bloqueo genocida de Estados Unidos contra Cuba durante la Asamblea General de la ONU en octubre pasado, quedando aislado nuevamente el gobierno estadounidense en este escenario.

  • Los héroes cubanos Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Ramón Labañino, René González y Fernando González, que constituyen símbolos de dignidad, recorrieron durante el presente año varios países y lugares de Cuba, donde agradecieron la solidaridad de millones de personas por la causa de su liberación.

  • Cuba brilló en la VII Cumbre de las Américas celebrada en Panamá en abril de 2015, en la voz de su presidente Raúl Castro, y de los jóvenes y mujeres que participaron en los foros paralelos del evento.

  • Más de una decena de mandatarios visitaron a Cuba durante el año 2015, incluido el Papa Francisco, del 19 al 22 de septiembre, lo que reafirma el importante papel a nivel internacional de la mayor de las Antillas.

  • Cuba conmemoró el pasado 5 de noviembre el 40 aniversario de la Operación “Carlota”, surgida para preservar la independencia del pueblo de Angola y que contribuyó a la eliminación del oprobioso régimen del Apartheid.

  • En la Asamblea Nacional fueron presentados un grupo de objetivos estratégicos de cara al 2016, que permitirán el perfeccionamiento del Poder Popular, como vía fundamental para reforzar la confianza del pueblo en el sistema político cubano.

  • Entre septiembre y diciembre de 2015 se realizaron con una amplia participación de militantes y del pueblo, las asambleas de bance del Partido Comunista de Cuba a nivel de municipios y provincias, como antesala del Séptimo Congreso del Partido, que tendrá lugar del 16 al 19 de abril del 2016.

  • El pueblo cubano está convencido de que solo la unidad en torno al Partido y la Revolución permitirá preservar la nación cubana y las conquistas económico-sociales. Estas realidades y la llegada del año 58 de la Revolución traerán nuevas fuerzas y oxígeno a los pulmones del pueblo cubano para marchar hacia nuevas metas.

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