Il vice ministro delle Relazioni Estere, Abelardo Moreno, ha annunciato che Miguel Díaz-Canel Bermúdez, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, guiderà la delegazione cubana al IV Vertice della Comunità degli Stati latinoamericani e dei Caraibi – CELAC .

Il diplomatico cubano ha segnalato che l’obiettivo centrale dell’incontro saranno l’approvazione di una dichiarazione politica e di un piano d’azione nel quale si definiranno le attività della CELAC durante il 2016.

Il vertice si svolgerà nella sede dell’Unione delle Nazioni Sudamericane UNASUR, in Ecuador, il 27 gennaio, dopo una riunione dei coordinatori nazionali il 24 e il 25 gennaio e quella dei Ministri delle Relazioni Estere di martedì 26.

“È importante che ci siano posizioni comuni per un’interazione congiunta tra le altre regioni, ha segnalato Moreno dicendo che è prevista la presentazione di una ventina di dichiarazioni speciali che riguardano temi come la lotta contro il narcotraffico, la corruzione, il terrorismo il cambio climatico e il disarmo nucleare.

Il funzionario cubano ha segnalato che l’Isola presenterà tre dichiarazioni relazionate con la condanna al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti contro Cuba, la necessità che le migrazioni siano ordinate e sicure e che si condannino le politiche che privilegiano un tipo di migrante rispetto a un altro.

Speriamo che la CELAC si consolidi come interlocutore legittimo dell’ America Latina e dei Caraibi tra le altre regioni, ha affermato il cancelliere, sottolineando che si farà una revisione del Forum CElAC -CINA creato nel II Vertice a L’Avana e si fomenteranno i meccanismi di cooperazione dell’organismo con la Russia e l’India.

Al termine del Vertice, l’Ecuador cederà la presidenza pro tempore del blocco regionale alla Repubblica Dominicana, paese che conta con l’appoggio di Cuba per una corretta conduzione, ha detto ancora Moreno.