I dirigente di varie  ONG’s in America Latina e nei Caraibi hanno  elogiato a L’Avana, la solidarietà  di Cuba con le persone con handicap nella regione e le azioni dell’Isola a favore delle politiche pubbliche inclusive.

Nell’inaugurazione del I Seminario-Laboratorio  di Donne leader con Handicaps  Messico, Centroamerica  e Caraibi, che si svolge nel Palazzo delle Convenzione de L’Avana,  gli specialisti hanno coinciso sull’importanza d’apprendere le buone pratiche cubane e implementarle in corrispondenza con le caratteristiche di ogni nazione.

Ana Lucía Arellanos, presidente della Rete Latinoamericana delle Organizzazioni non Governative delle persone con Handicap  e le loro famiglie  (Riadis), ha sottolineato che l’Isola si differenzia  a livello mondiale perchè fomenta il potere femminile, protegge i diritti delle persone con necessità speciali e parte dalla premessa della non discriminazione.

Nonostante l’aumento del riconoscimento giuridico  e la visibilità degli invalidi, questo è insufficiente, per cui ha invitato i governi, gli Stati e i popoli dell’area ad unire gli sforzi per elevare la qualità di vita di questo segmento della popolazione.

Riferendosi all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e la sua esecuzione in America Latina e nei Caraibi,  ha indicato la necessità d’avanzare nei temi del rispetto, la giustizia, l’equità e la solidarietà, pilastri nei quali Cuba ha molto da insegnare, ha sostenuto.

La dirigente ha parlato della pertinenza di questo tipo di seminario . laboratorio per scambiare  esperienze,  ed ha commentato che la Riadis raggruppa 49 organizzazioni di 19 paesi con Status consultivo presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Conferenze, dibattiti e altre attività scientifiche si realizzeranno durante questo incontro che terminerà venerdì 10  nel Palazzo delle Convenzioni, con l’obiettivo di facilitare strumenti per il potere e l’appoggio dello sviluppo, dell’uguaglianza e l’equità  della donna invalida.

Yusimí Campos, vicetitolare del Ministero del Lavoro e la Sicurezza sociale; Mabel Ballesteros, presidente nazionale dell’Associazione Cubana dei Limitati Fisico-Motori, con funzioni di diverse organizzazioni politiche e di massa del paese hanno partecipato all’inaugurazione di questo appuntamento regionale.