Cubaindustria 2016

cubaindustria.jpgCuba ratifica la sua visione di futuro con la certezza d’avanzare verso un’industria sostenibile, efficiente e competitiva, capace d’apportare ai programmi di sviluppo del paese.

Con questa premessa è stata inaugurata ieri mattina la Seconda Convenzione con l’Esposizione Internazionale dell’Industria Cubana, CubaIndustria 2016,  che si svolgerà sino a venerdì prossimo nel Palazzo delle Convenzioni e nello spazio fieristico  Pabexpo.

Durante le parole d’apertura, Salvador Pardo Cruz, ministro cubano delle Industrie,  ha segnalato come settori strategici  l’industria leggera, la metalmeccanica, elettronica e chimica. Inoltre ha riferito l’importanza della fabbricazione di strumenti per l’utilizzo di fonti rinnovabili d’energia, l’automatizzazione dei processi e l’adeguato utilizzo dei disegni grafico e industriale.

“Per la prima volta partecipa una rappresentazione d’imprenditori nordamericani, con il fine d’identificare interessi comuni”, ha segnalato Pardo Cruz che ha aggiunto che questa seconda edizione ha come invitato d’onore la Repubblica della Russia, considerando la materializzazione dei progetti di alto impatto associati tra l’altro alla modernizzazione del settore metallurgico cubano e i progetti vincolati alla modernizzazione degli strumenti elettrodomestici, dei beni di consumo, e il trasporto e uso delle energie rinnovabili con la Cina, paese che conta con la più ampia rappresentazione nell’ appuntamento.

Gregory Kalamanov, viceministro russo dell’Industria e Commercio, ha segnalato che Cuba non è solo un’amica della sua nazione, ma che è anche uno dei soci principali di questa, dato che le due nazioni  mantengono relazioni  a lungo termine, ed ha citato i vincoli bilaterali  attuali che considerano la modernizzazione dell’Impresa Antillana de Acero; la costruzione di centrali per la generazione dell’energia elettrica e il rinnovo del trasporto dei carichi e delle vie ferroviarie.

L’incontro al quale partecipano 600 visitatori di 29 paesi e 1600 rappresentanti di entità cubane, è stato presieduto da Ramiro Valdés Menéndez, membro del Burò Politico e vicepresidente del Consiglio di Stato e dei Ministri e da Ricardo Cabrisas Ruiz, vicepresidente del Consiglio dei Ministri.

Nel pomeriggio è stata inaugurata l’esposizione della fiera, che si svolge in forma parallela all’evento teorico e vede la partecipazione di 130 imprese nazionali e 84 straniere di 14 paesi.

Eloy Álvarez Martínez, viceministro del Mindus, ha detto che questa Fiera mostra le soluzioni che offre l’industria a settori come il turismo, l’agricoltura e il trasporto.

Mostrare al mondo l’industria nazionale

Da oggi lunedì 20 e sino al 24 giugno il Palazzo delle Convenzioni è sede della Seconda Convenzione Internazionale dell’Industria cubana, CubaIndustria-2016, alla quale partecipano delegazioni di 28 paesi.

Adriana Barceló Permuy, direttrice generale della Gestione Tecnologica del Ministero delle Industrie e vicepresidente del comitato organizzatore dell’evento, come ha informato l’Agenzia Cubana di Notizie, ha segnalato che tra le delegazioni che partecipano c’è una rappresentanza della Camera di Commercio Ispanica degli Stati Uniti, che è formata da imprenditori nordamericani di lingua spagnola, interessati a quello che offre il mercato cubano in questo settore.

Durante le sessioni dell’incontro, al quale partecipano più di 400 invitati  stranieri e 1600 cubani, si realizzeranno varie attività relazionate con il 50º anniversario dell Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale, tra le quali il seminario “Presentazione del progetto di politica industriale” e il laboratorio “Presentazione del progetto di sviluppo di catene di valore nell’ industria della musica”, giovedì 23.

Inoltre si presenteranno progetti vincolati alla Zona Speciale di Sviluppo Mariel e si presenteranno tornate d’affari relazionate a temi diversi come l’industria della moda, del mobile, degli ambienti e degli stili, oltre a confezioni e imballaggi, come si legge nel programma delle attività della convenzione.

Cuba e Russia, amicizia e aiuto reciproco

22.06 – Ricardo Cabrisas Ruiz, vicepresidente del Consiglio dei Ministri  ha ribadito ieri, martedì 21, durante  l’inaugurazione del Giorno della Russia, come parte della Seconda Convenzione e dell’Esposizione Internazionale CubaIndustria 2016, che è iniziata  lunedì 20 a L’Avana, che la Russia è un socio tradizionale e affidabile di Cuba e il rafforzamento delle relazioni bilaterali in tutte le sfere è un fatto.

“Le prospettive per gli affari sono chiare e positive e i due paesi si sono impegnati a mettere al punto più alto i vincoli economici in maniera che questi raggiungano l’importanza dei vincoli politici”, ha segnalato.

I progetti di cooperazione tra le due nazioni fanno parte del piano di sviluppo economico e sociale cubano, non solo nella sua visione strategica sino al 2030, ma anche nel piano quinquennale 2016- 2021.

Salvador Pardo Cruz, titolare del Ministero delle Industrie (Mindus), ha reiterato ugualmente la partecipazione della Rusia in affari di grande impatto relazionati alla sfera energetica, al trasporto automotore, ferroviario e aereo  e al rifornimento delle officine per realizzare i lavori di manutenzione.
In questo senso ha spiegato che i rappresentanti delle parti hanno firmato di recente un foglio di rotta che prevede l’impulso di vari progetti, 18  dei quali saranno valutati durante la prossima sessione della commissione inter governativa Cuba -Russia che si svolgerà in ottobre.

Gregory Kalamanov, viceministro russo dell’Industria e Commercio, ha spiegato l’interesse di esplorare le nuove linee di mercato, per esempio per la fornitura dei prodotti destinati al turismo.

“Consideriamo che dobbiamo incontrare più punti in comune per la crescita delle nostre collaborazioni e speriamo di realizzarlo in un futuro vicino”, ha segnalato.

Tra le 16 imprese presenti in questa Fiera va segnalata la Kamaz leader nella fabbricazione di camion, alcuni dei quali circolano nell’Isola da più di 30 anni.

Durante la giornata si è svolto un Forum di imprese bilaterale, con il proposito di continuare a stimolare le collaborazioni nei prossimi anni su basi reciprocamente vantaggiose.

“Il mio paese ha molto da imparare da Cuba soprattutto nel settore biotecnologico”, ha segnalato  Tatiana Mashkova, vicepresidente del Consiglio delle Imprese Russia-Cuba che ha aggiunto che: “Per questo l’organizzazione che rappresento sta lavorando seriamente alla presentazione di prodotti cubani come il Heber­prot P nel paese europeo.

Inoltre abbiamo creato una struttura che permetterà di aiutare le imprese russe ad adattarsi al mercato dell’Isola e lavorare in questo con successo.

Alexei Ivanov, rappresentante della corporazione statale russa Rostech, ha segnalato che questa impresa mantiene relazioni con Cuba nella cornice delle collaborazioni tecnico militari e nella sfera civile.

Abbiamo realizzato conversazioni con il Gruppo delle Industrie Biotecnologiche e Farmaceutiche (BioCubaFarma), per stabilire una collaborazione medica nelle due direzioni fondamentali: i vaccini, soprattutto contro il cancro, e la fabbricazione di apparecchi e strumenti per la medicina.

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