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Che Guevara : “Raul sarebbe il più adatto per seguire il cammino della rivoluzione”
Se qualcosa accadesse a Fidel Castro, che cosa pensa sarebbe la sorte della rivoluzione cubana e chi accederebbe al potere?
Per la sua domanda presumo che si riferisca a che gli accada qualcosa di violento.
Beh, non posso negare che sarebbe un colpo molto serio per la rivoluzione cubana. Fidel è il nostro leader indiscutibile ed incontestato. E’ stato la nostra guida in una serie di situazioni molto, molto difficili che Cuba ha dovuto affrontare, e in quei momenti ha dato prova della sua statura di leader mondiale. Non credo che nessuno di noi abbia tale statura, ma abbiamo acquisito esperienza rivoluzionaria nel corso di questi anni in cui abbiamo lottato al suo fianco. Siamo ciò che siamo perché abbiamo assistito con lui alla stessa scuola, una scuola di coraggio, audacia, sacrificio, di determinazione a difendere i nostri principi, di analisi dei differenti problemi. E penso che nell’insieme potremmo, credo, andare avanti, anche se qualcosa gli succedesse.
Circa chi lo rimpiazzerebbe, bisognerebbe discuterlo in quel momento. Ora non possiamo permetterci il lusso di dedicarci ai “che succederebbe …” Nessuno di noi ha questo tipo di aspirazione politica, ma, logicamente, suo fratello Raul, non perché sia suo fratello, ma per i suoi meriti -è il vice primo ministro- naturalmente sarebbe il più adatto, tra noi, per seguire lo stesso percorso della rivoluzione cubana.
Frammento tratto da un’intervista della giornalista Lisa Howard della stazione televisiva statunitense ABC, il comandante Che Guevara.
Che: “Raúl sería el más adecuado para seguir el camino de la Revolución”
Si algo le pasara a Fidel Castro, ¿cuál cree usted que sería la suerte de la revolución cubana y quién accedería al poder?
Por su pregunta presumo que se refiere a que le suceda algo violento. Bueno, no puedo negar que sería un golpe muy serio para la revolución cubana. Fidel es nuestro líder indiscutible e incontestado. Ha sido nuestro guía en una serie de situaciones muy, muy difíciles que Cuba ha tenido que enfrentar, y en esos momentos ha dado pruebas de su estatura de líder mundial. No creo que ninguno de nosotros tenga esa estatura, pero hemos adquirido experiencia revolucionaria durante estos años en que hemos luchado a su lado. Somos lo que somos porque hemos asistido con él a la misma escuela, una escuela de valor, de osadía, de sacrificio, de decisión de defender nuestros principios, de análisis de los diferentes problemas. Y creo que en conjunto podríamos, creo, seguir hacia adelante, incluso si algo le sucediera.
En cuanto a quién lo reemplazaría, habría que discutirlo en ese momento. Ahora no podemos darnos el lujo de dedicarnos a los “qué pasaría si…” Ninguno de nosotros tiene ese tipo de aspiración política, pero lógicamente, su hermano Raúl, no porque sea su hermano, sino por sus propios méritos –es el viceprimer ministro—, naturalmente sería el más adecuado entre nosotros para seguir el mismo camino de la revolución cubana.
Fragmento tomado de entrevista de la periodista Lisa Howard, de la televisora estadounidense ABC, al Comandante Che Guevara.
