Le assemblee di nomina dei candidati a delegati degli organi del Potere Popolare, che sono cominciate lo scorso 4 settembre e termineranno il 30 del mese, continuano in tutta Cuba dopo il passaggio dell’uragano Irma, valutando che le condizioni di ogni luogo lo permettano.
Il passaggio dell’uragano è stata una dura prova per il nostro popolo che in poche ore ha visto come quello che era stato costruito con sforzo è stato colpito da una ciclone devastatore. Il prodotto dei danni sofferti nella maggioranza delle province e dei municipi ha reso necessario che le commissioni elettorali e i Consigli di Difesa valutino la situazione in ogni territorio.
Il programma iniziale delle assemblee di nomina dei candidati a delegati delle Assemblee Municipali del Potere Popolare è stato riaggiustato con precisione.
La mancanza di elettricità, di acqua, i danni provocati alle case e alle installazioni, le interruzioni dei servizi, i cambi imposti alla vita quotidiana della popolazione, tra le varie cause sono state considerate per aggiustare le assemblee.
Dopo il 6 settembre e sino ad oggi, è stato necessario sospendere molte di queste riunioni e riprogrammarle per i prossimi giorni, anche se in molti territori si realizzano come previsto e in questo momento è tracciata la strategia per la loro continuità, in maniera positiva.
È necessario garantire la qualità del processo con totale rispetto della Costituzione della Repubblica e della Legge Nº 72, Legge Elettorale, considerando il significato delle assemblee di nomina come opportunità per far sì che gli elettori, in pieno esercizio dei loro diritti, propongano e nominino i loro candidati per il merito, la capacità e l’impegno con il popolo.
L’importante è sviluppare un processo elettorale all’altezza del paese e come espressione del sistema democratico cubano.
Nonostante i danni severi provocati all’economia e alla popolazione in generale, confidiamo come sempre nell’appoggio del nostro popolo.