Si tratta dell’incontro specializzato più importante dell’industria cubana che contribuirà senza dubbio a consolidare alleanze e progetti d’affari grazie ai quali si riorganizzeranno incatenamenti produttivi e si opererà anche alla sostituzione delle importazioni e a generare nuove fonti esportabili.
José Gaspar Álvarez Sandoval, viceministro delle Industrie (Mindus), lo ha segnalato realizzando —nella cornice della FIHAV— la presentazione ufficiale della terza edizione di Cuba Industria 2018, che si realizzerà dal 18 al 22 giugno del prossimo anno, nel Palazzo delle Convenzioni e con una mostra espositiva nel recinto fieristico Pabexpo.
Il vice ministro ha sostenuto che l’appuntamento sarà uno spazio propizio per condividere le linee di sviluppo di questo settore economico, lo scambio scientifico, il rafforzamento delle associazioni tecnologiche tra imprese nazionali e straniere, oltre alla promozione di voci esportabili e il consolidamento di produzioni nazionali.
« Cuba Industria 2018, come nelle edizioni precedenti, include nelle sue sessioni scientifiche altri forum e congressi vincolati, per esempio, alla politica del riciclaggio, alle confezioni e i contenitori, ai progetti di gestione tecnologica e l’innovazione dell’organizzazione, la gestione della qualità e la protezione ambientale, lindustria chimica, elettronica e automatica, le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, tra latro, ha commentato Álvarez Sandoval.
«Parallelamente a questi eventi si realizzerà un’esposizione in cui si esibiranno i prodotti principali e i servizi delle imprese cubane e dei visitatori stranieri.
Con il lemma “Cuba Industria 2018, nella rotta dello sviluppo sostenibile, l’incontro internazionale convoca gli investigatori e gli uomini d’affari vincolati al ramo a presentare il loro contributo professionale, con la sicurezza che questi sforzi contribuiranno a una maggior integrazione e cooperazione tra tutti gli attori dell’ industria.
Hanno presieduto la presentazione il ministro del Mindus, Salvador Pardo Cruz, dirigenti del ministero, rappresentanti diplomatici di paesi con interessi commerciali, imprenditori stranieri e cubani.