Commissioni ANPP: il paese si guarda da dentro

L’informazione attualizzata sulla nuova cartella di opportunità e le prospettive degli investimenti stranieri appaiono tra i punti dell’agenda per oggi, nel lavoro delle commissioni nell’Assemblea Nazionale, durante il secondo giorno di lavoro che precede il X Periodo Ordinario di Sessioni del Parlamento, l’ultimo della VIII Legislatura.


Nel mezzo degli sforzi che il paese realizza per incrementare la partecipazione con piene garanzie del capitale straniero, i deputati accederanno ad un avvicinamento ai risultati della recente Fiera de L’Avana –FIHAV– evento che ha dimostrato la sua vigenza e la sua costante crescita.

Una delle conquiste della Rivoluzione riconosciuta nel mondo è l’attenzione che si dedica ai bambini nell’Isola.

Su questo tema si metteranno alla considerazione dei partecipanti nella commissione pertinente la relazione di Cuba sul compimento dei diritti del bambino.

La produzione di alimenti appare anche tra i punti più importanti annunciati per la sua analisi; sul tappeto ci sarà il proseguimento all’applicazione dei risultati della scienza  e della tecnica da parte del Ministero dell’Agricoltura, per soddisfare le crescenti necessità della popolazione.

Il compimento delle misure per il recupero della produzione del tabacco, l’attualizzazione dei dati attorno alla crescita del turismo, la sua sostenibilità e  l’interrelazione con l’economia,  e la relazione della Procura Generale della Repubblica e del Tribunale Supremo Popolare con altri temi previsti per oggi.

L’Economia cubana avanza ancora con passi discreti

«Il 2017 si è caratterizzato per le grandi sfide nelle attività produttive e dei servizi, date le tensioni finanziarie e materiali. Nonostante tutto, partendo dalla protezione delle principali priorità è stato possibile garantire la sostenibilità dei servizi di base alla popolazione e i principali livelli d’attività presenti nel piano, e si continua a lavorare con sistematicità ai lavori di recupero dei danni provocati dall’uragano Irma».

Ricardo Cabrisas Ruiz, vicepresidente del Consiglio dei Ministri e titolare d’Economia e Pianificazione ha cosi riassunto l’impegno economico del paese durante quest’anno, presentando alla Commissione dei Temi Economici l’analisi del compimento del piano dell’economia nel 2017 e le proposte per il 2018.

Con la presenza di Esteban Lazo Hernández, membro del Burò Politico del Partito e presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, Cabrisas ha assicurato che: «Quanto fatto non significa che possiamo sentirci soddisfatti.  Senza dubbio, considerata la combinazione di fattori che hanno avuto un impatto nell’economia, possiamo concludere che si avanza ancora con passi discreti, ma che si sostiene la tendenza graduale nella dinamica dello sviluppo».

Poi ha reiterato che il contesto internazionale ancora una volta  è stato caratterizzato dalla persistenza del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti.  Cuba comunque combatte instancabilmente per avanzare ed anche se non sono stato realizzati tutti gli obiettivi previsti si vedono risultati favorevoli in vari settori produttivi e dei servizi alla popolazione.

Tra i principali fattori che hanno inciso nel comportamento dell’economia in questo 2017,  ha segnalato le carenze nell’esportazioni dei beni e servizi, nella disponibilità di combustibile, la mancata esecuzione di programmi d’investimento e i danni derivati dalla siccità e dall’uragano Irma .

Ricardo Cabrisas ha sottolineato i risultati positivi ottenuti nelle attività della costruzione, del commercio, del turismo e nel rifornimento di elettricità, gas ed acqua, soprattutto.

Poi ha chiamato l’attenzione sulle difficoltà nell’utilizzo dei crediti, perché alla fine di novembre era stato eseguito solo al 70, 1%.

Rispetto alla produzione del petrolio equivalente, si stima la mancanza di 38000 tonnellate;  inoltre l’importazione di combustibile è stata molto tesa e alla fine di novembre le consegne erano al di sotto di 431000 tonnellate.

«L’industria alimentare, ha detto, prevede di realizzare i livelli produttivi fondamentali e nelle voci principali  dell’agricoltura si riportano cifre favorevoli  per il tabacco agricolo, gli ortaggi, i legumi, i tuberi, la carne bovina e di maiale, anche se sono calate le produzioni di uova e di latte.

Inoltre ha informato che il piano degli investimenti deve chiudere nell’ordine del 90.8% per via dei ritardi nelle importazioni di strumenti e di risorse e nel  mancato compimento dei programmi d’esecuzione.

In quanto al trasporto dei carichi si compie al 94.6% e quello dei passeggeri migliora discretamente.

Cabrisas Ruiz ha prestato particolare attenzione alle spese associate al pagamento per attracco delle navi, cifra che nonostante il lavoro di tutti gli organismi competenti, tocca i 10.5 milioni di dollari circa.

In questo senso è contraddittorio che le spese relazionate con la disponibilità di trasporto sommano  385.500 dollari, mentre per il problema nella gestione degli organismi riceventi sono stati erogati più di 3 milioni.

Ugualmente è stata significativa l’analisi della gestione degli inventari e lo sviamento di combustibili, temi che continuano a zavorrare l’economia.

Sulle proposte del piano per il 2018 ha dichiarato che la tesa situazione per il 2018 si ripercuoterà senza dubbio nei risultati dell’anno prossimo, per cui è imprescindibile lavorare alle priorità dentro le priorità.

Poi ha commentato l’importanza di quegli investimenti associati allo sviluppo delle infrastrutture, del potenziamento delle entrate in divisa, delle opere nella Zona Speciale di Sviluppo, il turismo, il trasporto ferroviario, le fonti rinnovabili d’energia e l’ampliamento delle capacità d’immagazzinaggio.

Documentazioni più agili: una priorità

I risultati del lavoro degli uffici che generano documenti relazionati all’Ordine Interno è stato il tema dibattuto dai deputati della Commissione della Difesa Nazionale, prima del decimo periodo ordinario di sessioni dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare nella sua VIII Legislatura.

In una relazione presentata ai membri della commissione, è stato precisato che dal 2012 è cominciata l’integrazione degli uffici e che già ne funzionano 189 nel paese per la consegna di carte d’identità e passaporti, segnalando l’informatizzazione. Questo ha permesso la consegna dei documenti in qualsiasi luogo del paese.

La patente di guida si consegna in 128 punti e per un miglior apprendimento sono state create aule con mezzi digitali per l’applicazione degli esami teorici.

Si lavora per incrementare i punti specializzati in queste consegne, anche se questo dipende da mezzi logistici nelle strade e nei viali per l’applicazione della prova pratica.

Negli ultimi anni convergono i processi di lavoro automatizzati e manuali e per questo in occasioni ci sono ritardi e congestioni nel flusso dello scambio dei dati e dilazioni con locali senza il conforto necessario per l’attenzione alla popolazione, com’è stato riconosciuto dai deputati, anche se si nota una maggior professionalità del personale.

Il cambio nella carta d’identità, implementato nel 2014, è già servito a più di tre milioni di persone. Ugualmente è stato fatto un cambio di targa dei veicoli che praticamente è terminato e a questo si aggiungono le richieste di re-iscrizione, registrazione e cambio di proprietario dei veicoli, documenti con un incremento rispetto all’anno scorso.

Il consumo di liquori e le infrazioni commesse nella via sono la causa principale delle sanzioni, aspetto nel quale si osserva in accordo con quanto informato alla commissione, una diminuzione dei morosi nel pagamento delle multe del transito, mentre sono stati risolti una quantità di processi per liti in questo tema.

La preparazione integrale delle risorse umane, perchè siano capaci di offrire la spiegazione opportuna e necessari al popolo, continua ad essere opportuna e necessaria al popolo e continua ad essere una priorità, così come il permanente sviluppo dei sistemi automatizzati, con l’obiettivo di evitare vulnerabilità.

La commissione ha anche parlato delle manifestazioni di droga e dello stato delle misure adottate per combatterle.

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