Venezuela: condanna delle sanzioni UE

Il ministro degli Esteri del Venezuela, Jorge Arreaza, ha condannato le sanzioni che l’Unione Europea (UE) ha emesso nei confronti di sette funzionari del governo del presidente Nicolas Maduro. Una misura che, a suo parere, rivela la complicità tra l’imperialismo degli Stati Uniti e il blocco della comunità.


L’alto diplomatico venezuelano ha dichiarato che le sanzioni sono state decise dopo una visita del Sottosegretario di Stato per gli affari politici degli Stati Uniti, Thomas Shannon, al primo ministro spagnolo, Mariano Rajoy, a Madrid. “(Shannon) ha dato istruzioni e ordini imperialisti per iniziare questo processo dall’Unione Europea”, ha detto il capo della diplomazia venezuelana che ha definito l’Unione Europea “sussidiaria degli interessi” di Washington.

Le nuove sanzioni non sono certo volte a promuovere la stabilità e la pace nel territorio venezuelano facilitando i dialoghi tra il governo e l’opposizione, dal momento che l’approvazione delle sanzioni, rivela Arreaza, avviene proprio nel giorno in cui l’opposizione ha deciso di non partecipare alla riunione di dialogo programmata con il governo  nella Repubblica Dominicana.

Il Sottosegretario di Stato agli affari politici, Thomas Shannon, ha dichiarato oggi che il suo paese sta preparando una nuova “rete di sanzioni” contro il Venezuela, per  “facilitare” -ironico ossimoro imperiale- il processo di pace tra il governo e l’opposizione del paese sudamericano.

“Dicono al mondo che sanzionano il governo venezuelano per il dialogo … Sarà Julio Borges, il principale negoziatore dell’opposizione, che deve essere punito, giusto?”, ha concluso ironizzando in conferenza stampa Arreaza che ha bollato come “deplorevole errore” la decisione dei paesi membri dell’Ue di adottare una tale decisione.

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.