Il Ministro del Potere Popolare per le Relazioni Estere, Jorge Arreaza, per conto del Governo Bolivariano, ha inviato una risposta ufficiale al Governo del Perù riguardo la pretesa di ritirare l’invito all’ VIII Vertice delle Americhe che si terrà a Lima il prossimo 13 e 14 aprile.
Attraverso una lettera consegnata al Ministro per le Relazioni Estere della Repubblica del Perù, Cayetana Aljovín, Arreaza ha spiegato che la decisione del Perù, oltre a risultare infondata dal punto di vista giuridico, è anche erratica ed unilaterale.
Il testo riporta che “E’ necessario ricordare alla Repubblica del Perù che, in qualità di Paese sede del Vertice, ha la sola funzione di estendere l’invito alle alte autorità, organizzare la riunione e concedere, come anfitrione, il supporto logistico, di sicurezza e di attenzione ai partecipanti”.
Inoltre, la missiva sottolinea che la Repubblica del Perù non possiede in alcun modo la facoltà di decidere sulla partecipazione di uno Stato membro e fondatore del Vertice delle Americhe, specificando che le recenti dichiarazioni degli alti rappresentanti di Stato peruviano mostrano la mancanza di conoscenza di diversi regolamenti e dei relativi effetti.
“Pur confidando nel fatto che lei, come rappresentante del paese che sta organizzando l’evento, maneggi pienamente il quadro normativo del Vertice delle Americhe, ho l’obbligo di ricordarle il documento sottoscritto dal suo governo e dalla Segreteria Generale dell’Organizzazione degli Stati Americani lo scorso 20 luglio 2017, il quale al suo articolo VII specifica che il Governo del Perù concederà e riconoscerà all’OSA, ai suoi organi e alle delegazioni degli Stati membri (…) tutti i privilegi e le immunità necessarie al libero esercizio delle loro funzioni durante gli incontri del Gruppo di Revisione dell’Implementazione dei Vertici (GRIC) e dell’Ottavo Vertice”, riporta la lettera inviata dal responsabile degli Esteri.
Infine, viene ratificato al Governo del Perù che, nel quadro di un rigoroso supporto giuridico, si conferma la presenza del Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro Moros, i giorni 13 e 14 aprile come rappresentante del popolo venezuelano.
La missiva del Governo Bolivariano nasce dopo che il Governo del Perù, attraverso il suo Capo di Stato, ha annunciato il ritiro dell’invito all’VIII Vertice delle Americhe al Presidente Nicolás Maduro, allegando che qualsiasi alterazione o rottura incostituzionale all’ordine democratico di uno Stato della regione rappresenta un ostacolo insuperabile alla partecipazione del governo nel processo del Vertice delle Americhe. Dichiarazioni respinte all’istante dal Presidente Nicolás Maduro, il quale ha assicurato che parteciperà all’evento “che piova, tuoni o fulmini”.
