Villa Clara — Il generale di divisione Ramón Pardo Guerra, capo dello Stato Maggiore della Difesa Civile, che ha presenziato la consegna di 88 case nel paese di Aguada de Moya, ha detto che: «Anche se c’è ancora molto da fare in tutti i territori, il recupero dei danni provocati dall’uragano Irma avanza, e soprattutto nel settore della casa dove si riportano i danni maggiori.

«Ho osservato molta solidarietà, sforzo e lavoro in tutti i posti per superare le avversità», ha detto ancora l’Eroe della Repubblica di Cuba, che sta realizzando il percorso di varie province con l’obiettivo di valutare la marcia del recupero, raccogliere le principali esperienze ed estenderle alle zone più danneggiate Vedo che le persone che hanno perso la casa o parte della propria casa hanno molta fiducia e questa è una mostra di fiducia nella Rivoluzione e nella sua direzione, ratificando l’idea espressa dal presidente cubano, il Generale d’Esercito Raúl Castro, che nessuno resterà abbandonato ha assicurato Pardo Guerra.

«Nonostante il lavoro già eseguito, ci sono ancora riserve per progredire con maggior rapidità nell’impegno che ci si impone, più organizzazione per far sì che le risorse disponibili giungano rapidamente e con prontezza ai danneggiati», ha segnalato il membro del Comitato Centrale del Partito, che ha risaltato il lavoro dei cittadini di Villa Clara che hanno recuperato 22.912 case che erano crollate completamente, cioè il 44.4% del totale.

Nel caso del Consiglio Popolare di Aguada de Moya, il più danneggiato del settore cooperativo e contadino a Villa Clara, sono state ristrutturate la maggioranza di case distrutte dall’uragano, grazie allo sforzo unito dei danneggiati, di varie istituzioni che hanno collaborato ai lavori e all’aiuto decisivo della direzione del paese che ha apportato le risorse necessarie, com’è stato detto durante la consegna delle nuove abitazioni, presieduta da Julio Lima Corzo, primo segretario del Comitato Provinciale del Partito.