Cuba, due milioni di visitatori

Il 18 maggio sono arrivati nell’Isola due milioni di visitatori internazionali, mostrando così la fiducia e il riconoscimento dei tour operatori, delle agenzie di viaggi, delle linee aeree e dei turisti di tutte le parti del mondo per il prodotto turistico cubano e la sicurezza che Cuba offre.

Questo è stato affermato anche nella recente Fiera del Turismo FITCuba 2018 che ha segnato un record di partecipazione.

Cuba ottiene questo risultato nonostante la devastazione provocata dall’uragano Irma e l’indurimento del blocco da parte del governo degli Stati Uniti, le campagne mediatiche e le misure indirizzate ad ostacolare i viaggi degli statunitensi nell’Isola, ha affermato la direzione del Ministero del Turismo in un dispaccio per la stampa.

I principali portatori di turismo sono sempre il Canada e i mercati europei, ma vanno segnalati per la loro notevole crescita Russia, Messico, Argentina, Cina e Brasile.


Un turismo che utilizzi e rispetti i valori territoriali

Ángel Freddy Pérez Cabrera

Villa Clara è un territorio ricco di paesaggi e attrazioni, dove s’incontrano laghi, montagne, città coloniali, città in pieno sviluppo, belle spiagge e una storia il cui maggior tesoro è essere la sede del Complesso Monumentale dove riposano i resti mortali del Comandante Ernesto Che Guevara e dei suoi compagni della guerriglia boliviana.

Inoltre la provincia ha il privilegio di contare su una città come San Juan de los Remedios, l’ottava città fondata dagli spagnoli in Cuba, così come il balneario di acque minerali, medicinali e termali di Elguea e inoltre Hanabanilla, il lago tra le montagne più grande dell’Isola.

Inoltre si somma tutto quello che ha costruito l’industria dell’ozio nei cayos a nord di Caibarién, zona benedetta dalla natura con bellissime spiagge e altre qualità, un luogo dove la Rivoluzione ha posto la sua mano grazie alla straordinaria visione di Fidel, che nei giorni più duri del periodo speciale sognò la trasformazione di questi paraggi per i quali disegnò la costruzione di una terrapieno che dà accesso ai cayos e al loro sfruttamento come destinazione turistica.

Precisamente lì, nel cayo Las Brujas, si trova il Sercotel Experience Cayo Santa María, un complesso ubicato in un’area vicina a una delle migliori spiagge dell’arcipelago Jardines del Rey, che ha aperto le porte nel mese di marzo scorso ed è stato sede dell’inaugurazione della Fiera Internazionale del Turismo FITCuba 2018, che si è svolta dal 2 al 6 maggio, dedicata al prodotto di sole e spiaggia e al Regno Unito come paese invitato.

Tra le bontà di questo complesso turistico dotato di 600 abitazioni c’è il fatto d’essere un “Tutto Compreso”, che offre oltre alle acque cristalline e la finissima sabbia, cene e cocktails nei vari ristoranti e bar su cui conta.

Ugualmente il complesso dispone di 14 blocchi di bungalow con 48 abitazioni ognuno, dove si garantisce il soggiorno dei visitatori in un ambiente caraibico. Due piscine di acqua naturale, la sala di internet, il campo da tennis, la zona Wi Fi, la palestra, il punto nautico per gli sport acquatici, il teatro per l’animazione, il salone di bellezza, l’assistenza medica, il parcheggio e il noleggio di automobili e moto, sono altre offerte.

Amministrato dalla compagnia spagnola Sercotel, il nuovo complesso alberghiero si trova vicino agli isolotti Santa María e Ensenacho, dove si trovano altri alberghi famosi, ed è anche vicino a uno dei più grandi delfinari, cosa che lo trasforma in un luogo privilegiato.

Per giungervi il modo ideale è attraverso una strada di pietra costruita sull’acqua, un tratto di circa 50 chilometri e con lo stesso numero di ponti, che per la sua qualità ha ricevuto il Premio Puente Alcántara alla Migliore Opera Civile Ispanoamericana che è un’attrazione addizionale per i turisti.

NON SOLO SOLE E SPIAGGE

In occasione di motivo FITCuba 2018, le autorità della provincia, con il Ministero del Turismo, hanno intrapreso l’esecuzione di un ampio programma di investimenti che include nuove opere e la ristrutturazione di altre, non solo nei cayos del nord dove si sono svolte le attività centrali, ma anche in città come Santa Clara, Remedios, Caibarién, Camajuaní e Sagua la Grande.

In accordo con le spiegazioni offerte da Regla Dayamy Armenteros Mesa, delegata del Ministero del Turismo nel territorio, lo sforzo comprende la costruzione di vari hotels, il restauro di immobili patrimoniali e migliorie nella rete extra alberghiera della provincia, soprattutto nel circuito Santa Clara-Caibarién, estese anche a Sagua la Grande, città che durante la Fiera è stata presentata come destinazione turistica.

«Si prevede il termine dei lavori dell’hotel Floreale, a Santa Clara e più tardi del Florida, che si sommano al Centrale, recentemente restaurato. A Remedios, il Bauzá e il Leyenda e a Sagua la Grande, l’Hotel Sagua e il Palazzo Arenas, tutti gestiti nella linea di lusso Encanto, con categoria quattro stelle, con i quali non solo si ampliano le capacità di ricevimento nel territorio, ma si accresce il valore a una modalità sempre più popolare nel mondo del turismo culturale e/o patrimoniale, che gode di una grande domanda nel mercato europeo», ha spiegato la delegata.

«Inoltre come parte de programma, l’impresa Palmares ha in esecuzione varie opere nei territori citati, tra le quali la ristrutturazione della caffetteria Europa, il Bar Club Boulevar e la Taverna Don Antonio, tutti nel capoluogo provinciale, città che avrà anche la sua Bodeguita del Medio», ha spiegato Alberto López Díaz, presidente del governo a Villa Clara.

«A Santa Clara si sta risistemando il parco ricreativo ArcoIris, con un investimento che include i bagni, nuovi giochi elettronici e tradizionali, simulatori, punti per grigliate e offerte gastronomiche in aree all’ombra, con l’obiettivo di trasformare la zona in una delle opzioni per la famiglia di Villa Clara», ha detto il dirigente.

Altri municipi che ricevono benefici sono Camajuaní, dove si ricostruisce la caffettería Cinema con lo snack bar La Minerva, che sarà un attraente punto di sosta nella strada che conduce ai cayos a nord, mentre a Caibarién, offriranno i loro servizi il Grill Bahía e la pizzeria Villa Nuova, con la taverna La Ruina e, nel centro, la Villa Blanca, concepita come la più promettente di tutte le installazioni di Palmares in questo municipio, includendo bar, snack bar, una cioccolateria, gelateria, sala per le feste e un’area di ricreazione per i più piccoli.

«Un altro risultato importante è stato l’ampliamento della capacità degli hotels La Granjita e Los Caneyes, due entità di Santa Clara dove sono state costruite nuove capanne per coloro che andranno a visitare questa città», ha riferito Omar Milián Torres, direttore del gruppo alberghiero Cubanacán, che ha sottolineato le attrazioni del complesso turistico Restaurante Bar Santa Clara, ubicato in aree vicine al Complesso Monumentale Comandante Ernesto Che Guevara, che dispone di un bar, un negozio, un mercato, una farmacia internazionale, il ristorante e un centro d’ informazioni turistiche inaugurato pochi giorni fa.

Tutti questi investimenti si concentrano in un settore i cui guadagni hanno una destinazione sociale.

SAGUA LA GRANDE, NUOVA DESTINAZIONE TURISTICA

Come parte della Fiera Internazionale del Turismo, il 4 maggio è stata presentata una nuova destinazione turistica: Sagua la Grande, una città con straordinari valori patrimoniali e culturali in cui si realizza un ambizioso programma di ristrutturazione delle sue principali istituzioni.

Per il turismo si sta ristrutturando totalmente l’hotel Sagua, che ha quattro piani, tre di abitazioni e uno per i servizi; si recupera il Palazzo Arenas, considerato una delle sette meraviglie dell’architettura a Villa Clara e si inizieranno i lavori al ponte El Triunfo, che unsce le due rive del fiume che divide la città, uno dei simboli della Città del Undoso.

Si lavora anche al termine di una parte del boulevar, alla gelateria Coppelia, le discoteche, la pizzeria; si ristrutturano il cinema Sagua e il teatro Alcázar, si modernizza il Parco Centrale con il cambio dell’illuminazione, delle panchine, del pavimento e delle aree verdi; inoltre si costruisce la caffetteria Gran Rey con il nuovo bar La Jungla.

«Come parte degli investimenti in questa città, per farla diventare una destinazione turistica, si realizza un progetto per creare a Isabela de Sagua una Marina, che faciliterà l’arrivo dei visitatori e lo sviluppo di escursioni verso il cayo Esquivel e la spiaggia Mulata, approfittando delle bellezze che la natura ha regalato a questi paradisiaci paraggi del nord di Villa Clara», ha informato ancora Regla Dayamy Armenteros.

Ugualmente si lavora alle Case del Caffè Cubita e a quella del Tabacco e si prevede il recupero del Casino Spagnolo con altri luoghi che favoriranno lo sviluppo turistico di questa città che per i suoi valori è stata dichiarata Monumento Nazionale nel 2011.

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