Perchè Díaz-Canel ha fatto la sua prima visita in Vzla?

Nicolás Maduro è stato il primo Capo di Stato che ha visitato Cuba il 21 aprile scorso, dopo la conferma della continuità della Rivoluzione cubana espressa con l’elezione di  Miguel Díaz-Canel Bermúdez, come presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri.

• Nell’occasione il dignitario venezuelano ha detto che veniva a Cuba a rinnovare speranze, sogni e a guardare il futuro, soprattutto alludendo all’integrazione economica e al rafforzamento dell’unità continentale.

• Oggi il Presidente cubano si trova nella terra di Bolívar portando l’abbraccio del Generale d’Esercito  Raúl Castro Ruz, e del popolo cubano, all’eroico popolo del Venezuela.

E LO FA IN VIRTÙ DI QUESTA SPERANZA E DI QUESTO FUTURO RAPPRESENTATO CON:

– La Missione Barrio Adentro, creata nel 2003, con la quale migliaia di medici hanno assistito gratuitamente tutti coloro che lo necessitano. Sono stati aperti Centri di Alta Tecnologia (CAT), Centri di Diagnosi Integrale (CDI) e Sale di Recupero Integrale (SRI); sono state ristrutturate le installazioni sanitarie e le tecnologie in tutta la rete degli ospedali e dei consultori  già installati e il 95% dei consultori venezuelani oggi sono occupati da medici generici comunitari e da specialisti in MGI formati nella Rivoluzione e in Venezuela da cubani.

– Barrio Adentro Sportivo, che ha fatto sì che gli specialisti cubani dello sport e la ricreazione hanno visitato i luoghi più reconditi del Venezuela, portando felicità e salute da più di 13 anni.

– La Missione Robinson, nata il 1º luglio del 2003, che è servita al Governo Bolivariano per fare in  tempo record del Venezuela un paese libero dall’ analfabetismo, educando più di 1.500.000 venezuelani.

– La cooperazione nell’area agricola e di produzione che con un accordo ha promosso la produzione di sementi e la semina nelle città, per rompere la dipendenza della produzione dalla campagna. Inoltre Cuba offre al Venezuela tutte le sue conoscenze tecniche per cooperare con il recupero dell’economia e per la ristrutturazione, modernizzazione e sviluppo di tutto il sistema dell’ industria dello zuchero e dei suoi derivati.

– Con  l’Accordo petrolifero partendo dal quale il Venezuela vende petrolio all’Isola a prezzi preferenziali come risposta al blocco imposto a Cuba dagli Stati Uniti da più di 55 anni.

–  E lo fa onorando i sacri principi della Rivoluzione cubana fissati nell’espressione martiana che “Patria è Umanità”  e dell’opera d’amore seguita da Fidel y Raúl.

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