Cuba, conosciuta in tutto il mondo per la qualità del suo Sistema Sanitario Nazionale (SSN), è immersa in un processo di trasformazione che già si riflette nel miglioramento del benessere degli abitanti di tutte le sue province senza eccezioni.
Risultati molto importanti raggiunti in questo settore da la Villa de San Cristóbal de La Habana, che da quest’anno festeggia con innumerevoli attività l’arrivo – il 16 novembre 2019 – del suo 500° compleanno.
Attualmente abbiamo un tasso di mortalità di 5,05 per ogni mille nati vivi, ma prevediamo di celebrare una data così importante con un indice di quattro o anche meno, ha detto a Prensa Latina Reinol García Moreiro, direttore provinciale della Sanità nella capitale di tutti i cubani.
Nel 2018, fino ad ora, è stata fornita assistenza medica a più di 16.000 donne in gravidanza e a 173.514 bambini minori di un anno di età, ha detto il funzionario. Inoltre, ha aggiunto, sono stati trattati 459.767 casi in stomatologia e sono stati effettuati 17.824 interventi chirurgici in più rispetto al piano.
Secondo García Moreiro, la provincia ha 30 ospedali, 82 policlinici, 2.008 consultori, 365 farmacie e 42 ottici, oltre a 11 mila medici in diverse specialità.
Queste infrastrutture sono state create per la prevenzione, il controllo e la cura di tutti i problemi di salute della popolazione della nostra città, dove le principali cause di mortalità sono dovute a malattie cardiovascolari, cancro, malattie cerebrovascolari, seguite da incidenti e broncopolmonite, ha detto.
Questa realtà, insieme al processo di invecchiamento accelerato, richiede il perfezionamento del progetto di questo portafoglio della società.
La Habana, insieme alla provincia centrale di Villa Clara, ha il maggior numero di anziani, ma il più municipio con più anziani è in Plaza de la Revolución, ha detto lo specialista.
“Per questo, è in corso un programma che prevede il miglioramento delle case di riposo e delle 39 case dei nonni, oltre all’apertura di altre strutture di questo tipo. La politica è quella di averne una in ogni consiglio popolare”.
Pertanto, ha aggiunto, nell’attuale terza fase del processo di trasformazione del Ministero della Salute (Minsap) lavoriamo affinché gli ambulatori del medico della famiglia, considerati la cellula fondamentale del SNS, siano risolutivi.
Cioè, ottenere che il medico e l’infermiera della famiglia siano più stabili in questi locali, affinché i servizi di base si risolvano in queste unità in modo che le persone frequentino meno i policlinici e i corpi di guardia degli ospedali, ha spiegato.
In mezzo a tutte queste azioni, si sta realizzando un ambizioso piano di investimenti in cui gli oggetti principali del lavoro vengono eseguiti negli ospedali Calixto García, Clínico Quirúrgico 10 de octubre, Julio Trigo, Psiquiátrico de La Habana, América Arias, Ospedale Pediátrico de San Miguel del Padrón e González Coro, tra gli altri.
Il dirigente ha evidenziato il livello di preparazione della provincia per contrastare i fenomeni naturali.
AFFRONTARE GLI EVENTI METEOROLOGICI
Abbiamo elaborato tutti i piani per affrontare le intense piogge, la siccità, i cicloni tropicali e i terremoti, ha detto il più alto rappresentante della direzione della sanità in questa capitale, una delle sette città meraviglie del mondo.
Per questo, sono previsti ospedali da campo, oltre alle nostre brigate mediche ambulatoriali e quelle di pronto soccorso, le quali sono preparate e addestrate ad affrontare ciascuna di queste situazioni, ha spiegato.
Ma stiamo anche mitigando e riducendo i rischi per il settore attraverso questo stesso programma di riparazione, manutenzione e investimento delle nostre istituzioni, rendendole più sicure relativamente al tetto, finestre e porte, con l’obiettivo di ridurre al minimo gli attacchi di questi fenomeni .
Nonostante questi sforzi, il blocco economico, finanziario e commerciale imposto dagli Stati Uniti sull’isola danneggia tutte le infrastrutture ospedaliere e quelle delle cure primarie, ha deplorato.
INCIDENZA DEL BLOCCO
Questa brutale politica contro Cuba ha inciso sul deficit di medicine e forniture mediche e non mediche, si è denunciato.
Molti dei pezzi di ricambio delle principali tecnologie che abbiamo acquistato, sono poi stati acquistati dalle società nordamericane quasi appositamente per impedire il nostro sviluppo tecnologico, ha sottolineato lo specialista.
Secondo García Moreiro, per l’introduzione di nuove linee di tecnologia nel paese, così come le forniture, molte volte dobbiamo cercarle in Asia o in Europa, perché nei paesi dell’America, in particolare negli Stati Uniti, non ci permettono di acquistare nulla, ha detto.
Se lo si potesse fare, sarebbe molto più economico e veloce per l’ingresso all’isola più grande delle Antille, con l’obiettivo di garantire la qualità della vita dei nostri abitanti, ha riferito.
Come conseguenza del blocco, sono danneggiati i servizi del programma materno e infantile, la neurologia, le terapie intensive, la neurochirurgia, così come le azioni di indagini e di assistenza medica, tra gli altri, ha esemplificato.
Reinol García Moreiro ha sottolineato che in termini di collaborazione, oltre 3.460 dipendenti nella provincia prestano servizio in 55 paesi.
Riferendosi alle quattro sfide fondamentali del portafoglio, ha citato: continuare a ridurre gli indicatori di mortalità infantile, stabilizzare la situazione igienica epidemiologica, contribuire al reddito del piano economico e all’uso efficiente delle risorse.
Autore: Queen Magdariaga Larduet (Giornalista dell’Ufficio Scienza e Tecnologia di Prensa Latina – Traduzione: mac
