Per lo sviluppo del paese

Il Consiglio dei Ministri si è riunito la scorsa settimana, guidato dal suo Presidente Miguel Díaz-Canel Bermúdez, che ha iniziato l’incontro segnalando la motivazione di realizzarlo «con la soddisfazione del risultato che ha ottenuto il nostro popolo, e quindi la Rivoluzione, nel Referendum costituzionale, con un Sì ben chiaro e di massa in appoggio alla nuova Costituzione».

Nell’incontro sono stati dibattuti temi vitali per lo sviluppo del paese, come l’uso efficiente dell’acqua e il suo risparmio, l’impegno delle esportazioni e l’investimento straniero, il perfezionamento del sistema nazionale di controllo e il comportamento del piano dell’economia alla fine di gennaio.

Come si fa abitualmente c’è stata la partecipazione per video conferenza dei principali quadri del Governo e del Partito di tutte le province e dei municipi.

PER L’USO EFFICIENTE E IL RISPARMIO DELL’ACQUA

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo sistema di tariffe per il pagamento dei servizi di fornitura dell’ acqua e il risanamento, che s’implementerà progressivamente a partire dal 2020.

Il presidente dell’Istituto Nazionale delle Risorse Idrauliche, Antonio Rodríguez Rodríguez, ha detto che le misure inizieranno per il settore produttivo e dei servizi, poi per il pubblico che rientra nel bilancio, e infine giungeranno alla popolazione.

«Il nuovo sistema s’incammina a correggere vuoti normativi associati a modalità di rifornimento e servizio alla popolazione, come la pulizia delle fosse, l’utilizzo di camion cisterne, l’acqua desalinizzata e la soluzione delle ostruzioni negli interni ». La cosa più importante, ha precisato il dirigente, è promuovere pratiche efficienti di consumo dell’acqua nel paese.

Per il settore domestico senza contatore continua la tariffa fissa che ora si applica per il pagamento del servizio dell’acqua.

Le tariffe attuali per il settore domestico con il contatore si mantengono a un consumo di 4.5 metri cubi mensili per persona cifra superiore alla norma internazionale.

Nel settore pubblico coperto dal bilancio – in cui predomina la tendenza a un eccessivo consumo – la proposta conserva il prezzo attuale quando il consumo si mantiene nella norma approvata, ma si applicherà una penale se verrà superata.

Per il settore produttivo la tariffa non distingue tra persone giuridiche e naturali che prestano servizi o producono beni, perchè si basa nel principio della norma stabilità secondo ogni uso.

Questa è stata classificata per vari gruppi : installazioni alberghiere, commerciali, di servizi e uffici, industrie o altri processi produttivi, irrigazione delle aree verdi, orti o parcelle agricole e campi da golf e imbarcazioni.

Qui s’incrementa anche la penalizzazione del consumo al disopra della norma, perchè quanto applicato sino ad ora non ha dimostrato rigore come meccanismo indiretto di risparmio.

«Il nuovo sistema considera una priorità l’approvazione delle tariffe per i servizi che oggi non ne hanno, così come tute quelle del settore produttivo».

Dal secondo semestre di quest’anno si applicheranno tariffe preventive come metodo educativo, per far sì che sia le entità come la popolazione conoscano la fatturazione che si toccherà quando s’applicherà la misura.

Il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri ha precisato che l’obiettivo è ordinare il sistema di distribuzione dell’acqua e il suo pagamento, perchè questo permetterà il risparmio della risorsa vitale.

»È importante disegnare una dettagliata strategia di comunicazione che aiuti alla comprensione del tema», ha detto..

Poi ha richiamato l’attenzione sull’abitudine estesa di sciupare l’acqua senza coscienza della spesa.

«L’applicazione del nuovo sistema di misure, ha precisato, dovrà offrire un miglioramento del servizio e questo include un rifornimento superiore, il contatore, l’eliminazione delle perdite e la soluzione alla mancanza di ferramenta.

CONTI DA PAGARE E DA INCASSARE

La ministro di Finanze e Prezzi, Meisi Bolaños Weiss, ha spiegato la situazione dei conti da pagare e da incassare, chiusa alla fine di dicembre del 2018, includendo quelli che si trovano in litigio con sentenze dei tribunali.

Le cifre di questi saldi sono superiori allo stesso periodo del 2017.

Nelle imprese del settore del commercio e della gastronomia si concentrano i maggiori importi scaduti. Come causa fondamentale ha relazionato la mancanza di liquidità motivata dall’indisciplina, originata soprattutto dalla mancanza di controllo e dalla mancanza di esigenza nel compimento dei contratti economici tra le imprese.

Ha sottolineato che negli ultimi anni sono state adottate misure per rompere le catene de mancati pagamenti, ai quali è necessario unire l’adozione immediata di sistemi di lavoro che contribuiscano a migliorare la situazione.

A questo proposito sono intervenuti i rappresentanti del Governo di varie province per analizzare alcune entità che presentano le maggiori mancanze di pagamenti nel paese.

 «Questa è una battaglia, ha segnalato la Ministra, che dobbiamo affrontare con sistematicità e obiettività dalla base, dove succedono i fatti economici, per realizzare azioni che garantiscano una soluzione definitiva, utilizzando come strumenti gli indici contabili e finanziari.

Poi ha ratificato che come principio il Bilancio dello Stato non finanzierà l’erosione dei capitali e la mancanza di liquidità del settore delle imprese, derivate da inefficienze, mancanza di controllo e furti.

Díaz-Canel ha indicato che l’analisi sistematica dimostra che non si può cercare nel Bilancio l’ottenimento dei crediti e nemmeno la soluzione dei problemi che generano la mancanza dei pagamenti.

Come elementi fondamentali da considerare per eliminare questo comportamento, ha insistito nella preponderanza che si deve dare al controllo interno e alla contabilità nelle entità, così come alla pratica di mantenere una disciplina nella conciliazione quotidiana delle vendite e del contante che si deposita in banca.

ESPORTAZIONE DEI BENI E DEI SERVIZI

Il ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca Díaz, ha presentato la Strategia Integrale dell’Esportazione dei Beni e dei Servizi che si sostenta nell’importanza per l’economia nazionale di un incremento delle entrate attraverso questa via.

Questa Strategia è stata disegnata con l’obiettivo d’avere uno strumento di pianificazione reale e coerente.

Per elaborarla è stata realizzata una diagnosi che ha confermato i problemi che incidono nella situazione attuale delle esportazioni, alcune delle quali sono poco competitive, di scarsa integrazione tecnologica e altamente concentrate.

Il titolare ha anche segnalato forze e opportunità, come il capitale umano, i beni cubani con un alto riconoscimento nel mercato mondiale e le potenzialità dei servizi.

Tra gli obiettivi della Strategia s’includono: incrementare annualmente e in modo sostenuto le esportazioni; modernizzare l’industria nazionale applicando le innovazioni, fomentando le catene di produzione e sviluppando fondi esportabili in ogni territorio.

Inoltre promuovere la specializzazione settoriale mediante poli esportatori, parchi industriali e scientifico-tecnologici, zone speciali e imprese d’alta tecnologia; differenziare e ampliare la cartella delle esportazioni, fomentare l’articolazione delle entità statali con le forme di gestione non statale e assicurare standard di qualità e innocuità.

«Sono state selezionate varie voci, ha detto, per centrare gli sforzi e le risorse nel periodo 2019-2021, come il nichel, zucchero, tabacco, miele, carbone, rum, prodotti bio farmaceutici e del mare; servizi medici , turistici, delle telecomunicazioni, dell’educazione, culturali e dello sport.

È necessario consolidare o recuperare le capacità di commerciare i beni tradizionali e incorporarne di nuovi, privilegiando quelli di maggior valore aggiunto, senza però disprezzare altre opportunità anche se si tratta di un piccolo ammontare.

Il Presidente ha insistito sul fatto che tutti gli organismi hanno la possibilità d’esportare e che ognuno deve identificare quali sono le sue potenzialità e renderle concrete.

«Il concetto principale con il quale dobbiamo lavorare per la strategia dell’esportazione, è eliminare la burocrazia, i punti in cui ci si inceppa e quello che ci sta danneggiando in materia di pensiero ; aprire la mente ed essere più produttivi ».

INVESTIMENTO STRANIERO, CREDITI ED ESPORTAZIONI

L’investimento straniero è stato definito fondamentale per lo sviluppo in diversi scenari, Come conseguenza il Consiglio dei Ministri stavolta ha analizzato il tema con il comportamento dell’esportazione e l’uso dei crediti esterni nel settore del Turismo, prioritario per l’economia nazionale.

Malmierca Díaz ha spiegato che nel settore turistico si è guadagnato nell’ organizzazione e per la soluzione di vecchi problemi delle imprese miste costituite e si consolida l’impegno dei contratti d’amministrazione e commercio alberghiero con gestioni straniere di prestigio internazionale.

A sua volta ha riconosciuto che attualmente si manifesta un’adeguata rappresentazione nella cartella delle opportunità e le diversità, nelle modalità e la distribuzione geografica dei progetti.

Sull’ottenimento dei finanziamenti esterni nel settore, ha segnalato l’impatto dell’ indurimento del blocco economico, commerciale e finanziari del Governo degli Stati Uniti.

Riferendosi alla Strategia Integrale dell’Esportazione di Beni e Servizi, ha segnalato che vi si definiscono le principali linee di lavoro di questo settore tra il 2019 e il 2021, che hanno un peso importante per le differenziaziooni dei prodotti turistici e dei mercati di destinazione, così come per la generazione delle catene di produzione con l’industria nazionale.

È stata valutata la necessità di continuare a lavorare con il settore non statale vincolato al turismo, per far sì che divenga un complemento delle attività coordinate, una strategia con il Ministero di Salute Pubblica per potenziare il turismo della salute nelle spiagge e incrementare le attività extra alberghiere con progetti associati alla cultura.

Il ministro del Turismo, Manuel Marrero Cruz, ha assicurato che esistono riserve da sfruttare nella ricerca di nuove opzioni e per ottenere una maggior effettività nella promozione delle nostre destinazioni, come anche nella diminuzione delle spese che possono contribuire a massimizzare i risultati.

IL PERFEZIONAMENTO DEL SISTEMA DI REVISIONE

A un anno dall’implementazione della politica per perfezionare il Sistema Nazionale di Revisione, il Consiglio dei Ministri ha dibattuto sui principali risultati e sugli impegni di questa decisione del governo che ha permesso di riordinare, chiarire, definire e potenziate le attività delle revisioni, così come la conoscenza e l’appoggio delle amministrazioni nel loro operato.

La presidente della Corte dei Conti Generale, Gladys Bejerano Portela, ha spiegato che sono stati affrontati problemi con il completamento dei componenti del Sistema Nazionale di Revisione.

Con il fine di aggiustare la situazione, è stata fomentata la formazione di revisori con corsi di specializzazione e abilitazione. Si lavora con il Ministero di Educazione Superiore per aprire una carriera a ciclo corto nella specialità di Revisione, come opportunità per continuare ad elevare il livello professionale.

Poi ha segnalato il ruolo profilattico e preventivo che svolgono i revisori interni di base, un incarico approvato come risultato della politica per contribuire ad ottimizzare la gestione e l’efficienza amministrativa.

Poi si è riferita alla necessità di migliorare le condizioni di lavoro e di vita dei revisori, con l’obiettivo d’ottenere una maggiore stabilità e indipendenza, necessarie per realizzare questa loro missione.

Gladys Bejerano Portela ha anche presentato al Consiglio dei Ministri due fatti di corruzione scoperti nella cornice delle investigazioni realizzata in una catena di mancati pagamenti del settore al minuto del Commercio: uno dell’Impresa di Commercio e Gastronomia del municipio di Jesús Menéndez ( Las Tunas) e l’altro nell’Unità di Base del Commercio de L’Avana. Nei due casi è stata constatata la mancanza di denaro dovuta al mancato deposito delle vendite di vari prodotti.

Nei due casi sono state evidenziate violazioni della politica dei quadri, nella captazione, investigazione, selezione e preparazione del personale, così come il deterioramento etico degli esecutivi, degli specialisti e dei tecnici coinvolti in questi presunti reati di corruzione amministrativa, per mancanza delle più elementari misure di controllo di coloro che devono far rispettare i procedimenti.

I presidenti del Governo delle due province in cui sono stati commessi questi fatti, hanno spiegato le misure adottate con i responsabili e le azioni implementate.

Díaz-Canel ha indicato di discutere questi casi nei consigli di direzione del Ministero del Commercio Interno e in tutto il sistema del Commercio a la Gastronomia del paese, nell’interesse di fare esperienze per evitare che fatti simili si ripetano.

INSEDIAMENTI UMANI CONCENTRATI

Samuel Rodiles Planas, presidente dell’Istituto di Pianificazione Fisica, ha presentato un’attualizzazione dell’ universo degli insediamenti umani confermati in Cuba nel periodo 2012-2018 ed ha spiegato che si considerano così i gruppi di 15 o più case abitate o meno in forma permanente, separate tra di loro da circa 50 metri, con un nome che li identifichi e margini determinati che li differenziano gli uni dagli altri. Può avere all’interno della sua struttura installazioni di servizi, produzione o d’altra indole.

Questa attualizzazione vuole, tra i vari propositi, apportare informazioni per la presa di decisioni del Governo; per l’arricchimento dei piani generali d’Ordine Territoriale e Urbanistico, così come la conoscenza delle informazioni statistiche del paese su questo tema.

In alcuni luoghi è stata pianificata una riduzione degli insediamenti, associata alla riconversione delle installazioni in case nelle zone di produzione agricola e dell’allevamento con una nuova ubicazione per dare risorse ai danneggiati da eventi estremi.

A loro volta hanno inciso le migrazioni spontanee della popolazione per accedere a zone di servizi e sviluppo economico.

Gli impatti più sfavorevoli per le zone agricole spopolate si localizzano nelle provincie di Villa Clara e Ciego de Ávila.

Il Presidente dell’Istituto di Pianificazione Fisica ha raccomandato d’utilizzare in ogni territorio l’attualizzazione dell’universo degli insediamenti umani concentrati per l’analisi della crescita senza controllo e con incidenza negli ambiti come il lavoro, l’occupazione di suoli non urbanizzabili e l’incremento del trasporto e delle infrastrutture tecniche.

Díaz-Canel ha sottolineato che questo documento, assieme al Piano di Riordino Territoriale e Urbano, si devono trasformare in strumenti per il lavoro di pianificazione e analisi dei differenti temi dell’economia e della società.

L’ECONOMIA CUBANA ALLA FINE DI GENNAIO

Come ultimo tema, il titolare di Economia e Pianificazione, Alejandro Gil Fernández, ha presentato la relazione sul comportamento dell’economia cubana alla fine di gennaio.

Tra i vari temi si è riferito all’arrivo nel paese di 1.235 veicoli a motore, come parte degli investimenti previsti nel 2018. Tra questi, ci sono 221 autobus Yutong e 504 microbus, 401 destinati come “Taxi Ruteros”, che devono beneficare il servizio pubblico per la popolazione.

Inoltre sono stati ricevuti 290 moduli destinati all’assemblaggio di autobus e veicoli da carico.

In quanto all’energia elettrica ha informato che non ci sono stati problemi al servizio per deficit di generazione durante l’orario della domanda più alta.

Alla fine di gennaio, nell’attività del Turismo, si compie il Piano al 102 % con l’arrivo di 489 629 visitatori. Questo rappresenta una crescita del 9 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si osserva un incremento dei principali mercati, tra i quali Canada e Russia.

La campagna di semina delle coltivazioni varie e del tabacco marcia a un buon ritmo. La produzione di farina di grano ha presentato tensioni per problemi meccanici ed elettrici dell’industria dei mulini.

La ministro dell’Industria Alimentare, Iris Quiñones Rojas, ha puntualizzato che nel mese di marzo si dovranno incrementare i livelli della produzione di farina e si recupereranno i ritardi.

Il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri ha segnalato su questo punto che c’è stata una mancanza di produzione dei prodotti della linea economica, come il pane, le uova, l’olio vegetale, la farina bianca e il pollo, danneggiando la popolazione.

Poi ha insistito sulla chiusura dei cicli produttivi che hanno relazione con questi prodotti perchè se si sta facendo uno sforzo per far sì che i finanziamenti o le importazioni avvengano a tempo, poi sorgono problemi con le contrattazioni del trasporto e il ritardo di alcuni sbarchi.

Necessitiamo una dinamica con una maggior crescita dell’economia quest’anno, per ottenere un impatto nell’alimentazione della popolazione, nella casa, nel trasporto e nell’informatizzazione, citando solamente alcuni elementi che sono importanti nella vita quotidiana.

Il mandatario ha reiterato che il controllo degli investimenti sarà costante e mese per mese si analizzeranno quali termineranno e come danno un impatto negli studi di fattibilità.

Ha sottolineato la necessità di realizzare le esportazioni, quelle che stanno nel piano e quelle che si possono aggiungere durante l’anno.

«Tutti devono cercare quello che si può esportare e ovviamente farselo pagare».

Inoltre ha commentato l’attenzione che va posta sulle linee economiche industriali e alimentari, per far sì che la popolazione non sia danneggiata.

In corrispondenza con le indicazioni impartite dal Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, ha accentuato che si devono incrementare le semine a ciclo corto per avere alimenti in maniera più rapida e continuare a sviluppare le restanti coltivazioni per rispettare il programma d’auto rifornimento municipale e la vendita libera dei tuberi.


Cuba spera di superare la cifra di 5 milioni di turisti nel 2019

 

Il settore turistico cubano vuole superare quest’anno i cinque milioni di visitatori internazionali nel momento in cui la detta industria dell’ozio viene considerata un motore che stimola lo sviluppo del paese.

Questa meta ha preso forza domenica 3, quando il ministro del ramo, Manuel Marrero, ha informato che un milione di visitatori internazionali erano già giunti nell’Isola, con cinque giorni d’anticipo rispetto al 2018 , come ha informato Prensa Latina.

Il ministro nel suo account di Twitter ha elogiato l’apporto del settore « alla crescita dell’economia e al consolidamento di Cuba come destinazione di pace di salute e di sicurezza».

Il presidente cubano, Miguel Díaz-Canel, ha commentato a sua volta la citata notizia in Twitter: « E andiamo avanti con più turisti. Continuare a crescere,continuare ad avanzare, premessa per svilupparci», ha segnalato.

Per il ministro d’Economia e Pianificazione, Alejandro Gil, essere giunti a un milione di visitatori il 3 marzo è un «importante passo per la nostra economia; il turismo è il motore d’avvio dello sviluppo del paese».

Dalla cartella della Camera del Commercio Estero e l’Investimento straniero è giunto il richiamo di vincolarci al turismo per potenziare la nostra economia.

Durante il 2018 sono giunti nell’Isola 4732280 visitatori internazionali de quali il 18,5 per cento viaggiando per via marittima, ha detto recentemente José Luis Perelló, professore universitario e assessore in temi dell’industria dei viaggi, durante un seminario sul giornalismo economico.

Gli indici del turismo cubano continuano a crescere da un punto di vista positivo.

In questo 2019 iniziato da poco si vede una crescita importante del Canadà, ha detto Marrero durante un incontro con i tour operatori, gli agenti di viaggio e delle linee aeree, e con dirigenti del mercato spagnolo nel contesto della Fiera Internazionale Fitur 2019, che si è svolta a Madrid alla fine di gennaio.

Il ministro si è riferito alla nuova generazione di alberghi cinque stelle di lusso, a L’Avana e a Varadero, come il Gran Hotel Manzana Kempinski La Habana, il Iberostar Grand Packard e il recentemente in operazioni, Meliá Internacional Varadero «che sarà il migliore di questa spiaggia».

«S’introduce una nuova varietà di alberghi che marcano la differenza.

 «Questo fa parte della strategia di cercare prodotti più competitivi che coprano le aspettative dei clienti. Poco a poco si sperimenta un cambio al positivo in materia di qualità», ha segnalato.

«Inoltre si continua un processo importante di rinnovo dell’impianto alberghiero, ossia non stiamo solo costruendo hotels nuovi, ma stiamo investendo ogni anno in migliaia di abitazioni che si stanno attualizzando».

«Siamo immersi in un processo di trasformazioni digitali della destinazione turistica cubana e lo facciamo nella cornice di un processo approvato e guidato dal Governo, che si richiama all’informatizzazione della società», ha sottolineato.

Marrero, che ha assicurato che quest’anno sono state create tutte le condizioni per un record e per superare i cinque milioni di visitatori, ha specificato che il 2018 è terminato con il 42% di ripetenti, un indice abbastanza alto che dimostra la fedeltà dei coloro che ci visitano.

«Ci sono molti affari in atto in questo momento e stiamo vivendo un periodo importante per gli affari con gli investimenti stranieri in Cuba. Ci sono diversi associati ai campi da golf, nell’immobiliare, negli alberghi, e una grande parte di questi affari sono con imprese e imprenditori spagnoli« ha indicato il ministro.

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.