ONU: ONG Fundalatin denuncia

sanzioni USA al Venezuela mettono a rischio la vita di bambini malati di cancro

La presidente della Fondazione Latinoamericana per i Diritti Umani e lo Sviluppo Sociale (Fundalatin), María Eugenia Russián, ha sottolineato che le misure unilaterali coercitive imposte dagli Stati Uniti contro il Venezuela mettono a rischio la vita di 12 bambini malati di cancro.

La rappresentante della ONG ha effettuato la denuncia e ribadito la sua preoccupazione in quel di Ginevra dinanzi alla Commissione delle Nazioni Unite per i diritti umani. Russián ha affermato che i bambini affetti da leucemia non hanno potuto essere sottoposti a trapianto di midollo osseo poiché le banche si rifiutano di effettuare i trasferimenti necessari per pagare questi trattamenti per il timore di essere sanzionate dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.

“Nelle ultime settimane abbiamo documentato 12 nuovi casi di bambini che hanno bisogno dei loro trapianti per vivere. Deyerson è uno di questi, ha solo 16 anni e soffre di leucemia linfoblastica acuta. I medici affermano che deve ricevere un trapianto urgente di midollo osseo. La vita di questi pazienti è a rischio”, ha affermato Russián, secondo quanto si legge in una nota del ministero degli Esteri di Caracas.

Durante il discorso, la commissaria per i diritti umani Michelle Bachelet, ha spiegato che dei casi presentati dalla ONG riguardo i bambini bisognosi di trapianti di midollo osseo, “15 sono in una situazione critica”.

Questi pazienti sono stati curati attraverso il programma di assistenza medica eseguito da PDVSA-Citgo, che garantiva tutte le risorse per il pagamento dei trapianti, esami specialistici e fornitura di medicinali per garantire la vita di questi bambini.

Quando vi parlano delle sanzioni come strumento per fare pressione sul governo venezuelano ricordatevi di questi bambini malati. Rischiano la vita perché il governo degli Stati Uniti spalleggiato dai suoi vassalli si arroga il diritto di decidere quali siano i governi che possono governare e quelli che invece vanno abbattuti ad ogni costo. In spregio a quella democrazia di cui i liberali si riempono tanto la bocca.

La presidente della ONG ha inoltre chiesto “giustizia per Orlando Figuera – un giovane che è stato linciato e bruciato vivo da settori golpisti antigovernativi – perché le autorità spagnole si rifiutano di estradare la persona indicata come responsabile della loro omicidio, promuovendo l’impunità in questo grave caso”.

Il personaggio in questione è un cittadino italo-venezuelano: Enzo Franchini Oliveros. Amministratore e azionista di una ditta immobiliare che ha avuto contratti dalla brasiliana Odebrecht, la società implicata nel pagamento di fondi neri a tutti i principali esponenti della destra latinoamericana, tra essi Macri e Temer.

Franchini Oliveros appartiene quindi a quei numerosi italiani di quella emigrazione arrivata in Venezuela prima di Chávez, arricchitisi, divenuti borghesia agiata e fieramente contraria a governi che mettono la parte più povera del paese al centro delle riforme sociali che nuocciono alle loro agiate condizioni di vita.

Fundalatin ha infine fatto riferimento alla cooperazione che si è sviluppata tra l’Ufficio dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani e le autorità dello Stato venezuelano.

La rappresentante delle ONG ha apprezzato positivamente il fatto che il piano di lavoro tra l’Alto Commissario e il governo di Caracas ponga l’accento sull’assistenza tecnica per l’elaborazione del secondo piano per i diritti umani in Venezuela, nonché sul rafforzamento dei centri di detenzione preventiva, che sono temi che l’organizzazione viene sviluppando.

Tuttavia, Fundalatin insiste sul fatto che “il lavoro del team tecnico dell’Ufficio dell’Alto commissario deve essere imparziale, obiettivo e libero da qualsiasi politicizzazione che ostacoli tutto gli sforzi”

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.