YouTube oscura anche la TV venezuelana

Rete Solidarietà Rivoluzione Bolivariana

La televisione di Stato venezuelana VTV ha denunciato la cancellazione dei suoi tre canali YouTube, simultaneamente e senza chiare spiegazioni sul motivo di questa azione. “Sul nostro canale You Tube potevano essere viste in tutto il mondo le nostre trasmissioni in diretta e gratis oltre a tutti i nostri programmi completi”, ha denunciato il conduttore del canale, Barry Cartaya.

Inoltre erano presenti più di 68000 video registrati dal 2011 e sono stati rimossi. L’emittente televisiva ha lanciato un nuovo canale mentre altre opzioni sono allo studio. Nello stesso giorno google e YouTube hanno oscurato anche diversi canali informativi statali cubani.

Secondo la dichiarazione pubblicata ieri dal sito web VTV, l’azione di censura ha comportato “rappresenta per il canale di Stato una perdita di anni di lavoro, con video che hanno raccolto la storia dell’azione del governo della Rivoluzione Bolivariana, i momenti storici della azione di Hugo Chávez e di Nicolás Maduro e la storia informativa del popolo venezuelano.”

Il testo indica che YouTube, società di proprietà di Google, ha cancellato gli account ufficiali di Venezolana de Televisión (VTV) senza preavviso e solo inviando un’e-mail in cui si alludeva di aver ricevuto un reclamo ma senza spiegare i motivi e senza che fossero state violate le regole di quella comunità.

Il messaggio ricevuto dagli USA informava che l’account Google utilizzato per gestire l’account “è stato disabilitato e non può essere ripristinato perché viola le leggi sull’esportazione. Se hai domande, ti consigliamo di rivolgerti d un avvocato”.

Esaminando la documentazione di Google, per capire cosa si intende per “leggi sull’esportazione” si legge che sono restrizioni contro i “paesi soggetti a embargo”, da parte degli Stati Uniti e questo costringe aziende come Google ad agire contro il popolo, le società e le istituzioni venezuelane, come una forma di pressione per cercare di provocare la fine del governo di Nicolás Maduro.

Il fatto che i canali siano stati chiusi contemporaneamente, senza specificare quali siano state le regole violate o le presunte violazioni commesse, sembra avvalorare questa teoria.

La Televisione Statale Venezuelana aveva tre canali su YouTube:

• Multimedio VTV ha presentava la copertura delle notizie fatta dai suoi giornalisti e corrispondenti in tutto il paese. È stato aperto nel febbraio 2011 e aveva 58.589 video caricati e 314.000 abbonati, secondo il sito Web SocialBlade, che offre statistiche automatizzate per numerosi canali YouTube. I video Multimedio VTV hanno raggiunto 126 milioni di visualizzazioni ed è il 33° canale in Venezuela per numero di utenti. Come ha spiegato VTV in un comunicato, in questo account sono state caricate “capsule informative del lavoro svolto dai giornalisti di Venezolana de Televisión, nonché le trasmissioni esclusive che escono dagli schermi VTV”, quindi “era impossibile” che la sanzione fosse dovuta a problemi di copyright.

• VTV Full Programs era un altro canale in cui venivano caricati programmi televisivi, come Dossier (programma di geopolitica condotto dall’internazionalista Walter Martínez), La Hojilla (condotto da Mario Silva), Zurda Konducta (programma di attualità e politica seguitissimo dal pubblico giovanile) o 360° (programma politico sui fatti del giorno) , così come atti presidenziali e ministeriali del gabinetto venezuelano. Secondo SocialBlade, è stato creato nell’agosto 2014, aveva 10.375 video, 87mila iscritti e 15 milioni di visualizzazioni.

• VTV Live Signal era il canale su cui veniva offerto il segnale in diretta del canale televisivo.

VTV ha riferito che farà ricorso contro la decisione di YouTube. Al momento, il giornalista e professore universitario Angel W. Muñóz ha riferito che VTV ha aperto un nuovo canale su YouTube: è possibile accedervi cliccando qui

https://m.youtube.com/channel/UCpsI9mvJZE1bUzg7nLHMFtA

Youtube è la pagina video leader nel mondo. È stata fondata nel 2005 e poi acquisita nel 2006 dalla multinazionale Google. È considerata il secondo sito web più popolare su Internet.

Sebbene sia vero che YouTube cancella o blocca gli account che violano i suoi termini e condizioni (in particolare questioni come i diritti d’autore di video e audio appartenenti a terzi), l’azienda mantiene un sistema di “tre avvertimenti”, ovvero: procedere alla chiusura definitiva del canale, tre reati gravi devono essere commessi in un periodo di 90 giorni. Quando si verificano questi reati, YouTube spiega in dettaglio all’autore del reato qual è stato il video che ha violato le regole, qual era la persona o l’azienda che ha presentato il reclamo e offre anche l’opportunità di presentare ricorso.

È importante notare che, secondo la documentazione ufficiale di YouTube, questo sistema di punizione è progressivo: quando viene commesso il primo reato, il canale viene “punito” per una settimana, impedendogli di caricare video, trasmissioni in diretta o storie. I video del canale sono accessibili dagli utenti. Quando il secondo reato viene commesso entro 90 giorni, il canale viene punito per due settimane e al terzo reato “rimuoveremo definitivamente il tuo canale da YouTube”, si legge nella documentazione.

“Siamo stati informati che questa progressività nelle pene non è stata rispettata con i canali di VTV su YouTube, perché in nessun momento siamo stati informati di aver commesso un primo o un secondo reato” affermano i responsabili del canale venezuelano.

VTV carica decine di video al giorno, dei notiziari e dei programmi televisivi in ​​onda, per i quali queste punizioni, se applicate, sarebbero state facilmente notate dagli utenti di VTV e dai giornalisti di altri media (compresa Alba Ciudad), che ricorrono a a questi materiali per fare il tuo lavoro.

Youtube è andato direttamente all’eliminazione del canale, e non solo uno, ma tre canali contemporaneamente e nello stesso giorno.

https://albaciudad.org

 

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