Un messaggio del Presidente cubano Miguel Díaz-Canel ha dato il benvenuto alla brigata medica del contingente Henry Reeve, che è tornata vittoriosa al termine della sua missione in Kuwait.

«Questa brigata ha lavorato più di sei mesi in condizioni realmente intense di scontro alla pandemia, con un lavoro eccellente dal punto di vista medico, assistendo in vari ambiti in questo paese», ha affermato il mandatario.

«A voi, oltre alla contentezza per il vostro ritorno in Patria,  porgiamo le nostre felicitazioni per il nuovo anno nell’anniversario del trionfo della Rivoluzione (…) benvenuti a casa», ha detto ancora.

La brigata medica cubana è andata in Kuwait il 5 giugno. I 125 collaboratori che sono appena tornati hanno lavorato assieme al personale della Salute di questo paese, in otto ospedali pubblici.

Hanno assistito 33753 pazienti con la COVID-19, hanno realizzato 374680 cure d’infermeria, hanno lavorato nei servizi d’emergenza, nelle terapie intensive hanno assistito 30 pazienti al giorno e negli ospedali di campagna si sono uniti alle analisi delle prove di PCR.

Anche se questo gruppo di collaboratori si trova in suolo cubano, prestano sevizio in Kuwait  60 membri del contingente internazionalista, tra i quali 28 medici, 31 infermieri e un Capo di brigata.