La NED persiste con Cuba, come una iena affamata

José A. Amesty R. www.cubadebate.cu

La televisione e vari mezzi di informazione di Cuba hanno appena denunciato e mostrato i collegamenti tra la Fondazione Nazionale per la Democrazia, NED, ed il finanziamento USA per campagne sovversive contro Cuba Eroica, stanziando milioni di dollari. La stessa NED, nel suo sito web, riconosce di essere fondamentalmente finanziata dal Congresso USA.

La NED, secondo dati ricavati dal suo sito ufficiale, è un’organizzazione privata senza scopo di lucro (fondata nel 1983) dedita alla crescita ed al rafforzamento delle istituzioni democratiche nel mondo. Con il finanziamento del Congresso USA, sponsorizza più di 1000 progetti di gruppi non governativi all’estero. Tuttavia, come hanno denunciato molteplici organizzazioni e paesi il suo obiettivo è l’indebolimento dei governi che resistono alle politiche USA.

Ha iniziato la sua attività all’inizio del 1984, come istituzione “Non Governativa”, con la missione fondamentale di “assistere lo sviluppo di istituzioni, procedure e valori democratici in altri paesi, attraverso il sostegno finanziario di progetti volti ad espandere la libertà economica e politica in questi”.

È stato progettata per dare continuità alle azioni segrete della CIA, in particolare alle Operazioni di Azione Politica, elemento dichiarato pubblicamente nel 1991 da Allen Weinstein, storico e primo presidente della NED, quando affermò: “Molto di ciò che oggi facciamo nella NED, già lo faceva la CIA 25 anni fa in modo segreto”.

Ad esempio, già dal 2007, la NED ha sostenuto l’accesso ad Internet, Wi-Fi e telefonia cellulare in “paesi autoritari” come Cuba, facilitando una maggiore comunicazione ed interazione tra i gruppi controrivoluzionari. In questa strategia, il NED riconosce che nel suo lavoro per i prossimi anni dovrà affrontare diverse “sfide”, una di queste è sostenere i “democratici” in “società altamente repressive” come Cuba.

Allo stesso modo, la NED ha investito, secondo le informazioni pubbliche che appaiono sul suo sito web, tra il 2006 ed il 2010, un totale di 7946650 $ per promuovere la controrivoluzione cubana. Avrà denaro in abbondanza per promuovere la sovversione contro Cuba.

D’altra parte, nel 2010, il NED ha stanziato 2449340 $ alla cosiddetta “Società civile” cubana, ripartiti a: International Republican Institute (IRI): $ 800000, Cuba Net News Inc .: $ 239434, National Democratic Institute for International Affairs (NDI): $ 325000, Gruppo internazionale per la Responsabilità Sociale Corporativa a Cuba (GIRSCC): $ 200000, Direttorato Democratico Cubano (Direttorio): $ 175000, Afro-Cuban Alliance, Inc .: $ 110000, Clovek V Tisni, ops (People in Need) (PIN): $ 103875, Asociación Encuentro de la Cultura Cubana: $ 91.000, Committee for Free Trade Unionism (CFTU): $ 90000, Center for the Opening and Development of Latin America: $ 60000, Evangelical Christian Humanitarian Outreach for Cuba (ECHOcuba): $ 60064, Center for a Free Cuba: $ 55000, Disidente Universal di Portorico: $ 50000, Istituto Politico per la Libertà Perù (IPL): $ 49967, People in Peril Association CVO (PIPA): $ 40000.

L’intenzione è l’affermazione di José Martí: “L’onore ed il cuore si scambiano facilmente con denaro”.

I settori verso i quali hanno cercato ed intendono dirigere la loro incidenza ideologica sono i giovani, i neri e i mulatti, le donne in situazione di svantaggio sociale, l’istruzione, la cultura, i sindacati e, ovviamente, la riproduzione di notizie, per cercare uno status mediatico di caos, che giustifichi il rovesciamento del sistema cubano con l’appoggio interventista di forze esterne.

Nel 2015, il sito Along the Malecón, della giornalista Tracey Eaton, ha pubblicato l’elenco delle organizzazioni che hanno ricevuto finanziamenti per un valore totale di quasi 4 milioni di $ per programmi di cambio di regime a Cuba, attraverso l’organizzazione governativa USA National Endowment for Democracy (NED).

I giovani cubani sono i principali destinatari di questi programmi, mentre la comunicazione, con un finanziamento di 2098312 $, e l’attività politica nelle comunità (673362 $) sono le aree di maggiore interesse per i progetti sovversivi contro l’isola del governo USA.

I programmi non solo sono gestiti di nascosto a Cuba, dove queste operazioni sono illegali, ma includono anche il reclutamento di personale in paesi terzi, spesso senza avvertire questi individui del rischio che corrono.

Nel 2016 è stato rivelato che i siti Cubanet Noticias e Diario de Cuba, entrambi con obiettivi ben definiti per stimolare e amplificare la politica anti-cubana sviluppata dal governo USA, nel suo scopo di smantellare il socialismo.

In risposta a questa divulgazione, Cubanet ha risposto che è effettivamente sponsorizzato finanziariamente dalla NED, ma che detta Fondazione non ha influenzato nella sua politica editoriale.

La strategia della NED contro Cuba, negli ultimi anni, è stata lo sforzo ricorrente per attirare i giovani che si dilettano nelle forme d’arte contemporanea, ma le opere dei pochi che hanno potuto reclutare sono caratterizzate da cattivo gusto e mediocrità. Tra le sue figure principali ci sono un rocker fallito che promuove la pornografia come un presunto diritto del popolo, un graffitaro imprigionato a Miami per un reato sessuale aggravato, un’artista di installazioni e ‘performance’ che si è coperta, nuda, con la costola insanguinata di un manzo, ed altri che, recentemente, in una performance “artistica” davanti al Campidoglio, si sono imbrattati il ​​corpo ed il viso con escrementi umani; come nel caso di San Isidro.

Allo stesso modo, colpisce, ad esempio, che nell’ultimo budget della NED vengano assegnate cifre consistenti in dollari per promuovere il cinema indipendente a Cuba. Sappiamo già cosa ciò significa, un cinema che nel migliore dei casi non sarebbe critico ma ipercritico della realtà cubana ed il sostegno che riceverebbe dalle agenzie straniere sarebbe direttamente proporzionale alla sua efficacia nel distorcere questa realtà. A cosa si deve questo interesse nel promuovere il cortometraggio a Cuba?

Ciò che lo rende attraente per gli obiettivi del NED è la capacità del cortometraggio a riprodurre valori e ideologie, soprattutto quello che offre un’interpretazione visiva di un tema musicale, o videoclip, che è, di gran lunga, il formato audiovisivo più consumato dai giovani di tutto il mondo.

L’industria culturale è il mezzo che il nemico cerca di utilizzare come agente di trasmissione della sua visione del mondo ed ideologia, per imporre il suo modo di vivere e di pensare e per esercitare il suo controllo sui cuori e le menti dei giovani.

Fino ad ora, abbiamo confermato il finanziamento della NED contro Cuba, soprattutto ora, nel campo mediatico.

Recentemente, USAID (Agenzia USA per lo Sviluppo Internazionale) e la NED hanno annunciato il loro più recente programma chiamato “Supporto ai diritti umani degli lavoratori medici cubani”, che è correlato ad una nuova menzogna diretta contro i cooperanti internazionalisti cubani.

In pratica, aspirano ad organizzare piccole “Task Force” di spie e provocatori nell’ambito di un’operazione sovversiva, sotto il diretto controllo degli uffici USAID-NED e delle ambasciate USA nei paesi terzi, in stretta associazione con la CIA e gli altri Servizi Speciali yankee.

Questi dispositivi, sotto la copertura di USAID-NED, pagheranno per sporche campagne propagandistiche e qualsiasi provocazione o minaccia contro i cooperanti cubani, incluso il meschino incitamento all’abbandono delle missioni.

La nuova manovra interventista di USAID-NED mira a danneggiare gli accordi di cooperazione internazionale, come in Brasile, Bolivia, Ecuador, facendo pressione per la partenza dei cubani e danneggiando l’immagine del lavoro internazionalista nella sanità e nell’istruzione, che costituiscono una sfida di fronte all’arroganza yankee ed un esempio di solidarietà ed altruismo con l’America Latina ed il mondo.

Come indicato nel titolo dell’articolo, entrambi NED-USAID sono bestie inumane che sono determinate ad attaccare assiduamente l’eroica Cuba, ma non si rendono conto della resistenza del popolo, che non si disgrega di fronte a tanti spietati attacchi. Non saranno i canti delle sirene che sedurranno la nazione cubana, bensì insieme a Martí e Fidel continueranno a prosperare, indipendenti, costruendo il proprio futuro.

(Tratto da Rebelion)

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