Cuba si propone di far sì che il cancro sia una malattia cronica controllata

L’obiettivo del Ministero di Salute Pubblica di Cuba di fronte alla malattia è elevare la coscienza della popolazione nazionale, per incrementare l’auto responsabilità e promuovere i cambi necessari per fare del cancro  una malattia cronica controllata.

La malattia colpisce più le donne degli uomini e le localizzazioni principali sono i polmoni, la prostata e i seni.

La maggior percentuale dei casi si concentra dai 60 anni in poi.

In un articolo pubblicato dal MINSAP, l’attenzione primaria di salute continuerà durante quest’anno la promozione delle visite di patologia benigna del collo uterino per l’attenzione alle donne con citologia normale e alterazioni del tratto genitale inferiore.

Per questo, come spiega la pubblicazione, è necessario incrementare la coscienza della popolazione nell’applicazione delle prove d’investigazione disponibili e promuovere l’auto controllo e stili di vita sani, per ridurre i fattori di rischio associati alla malattia.

Nella regione delle  Americhe, il cancro è la seconda causa di morte.

Si stima che è stato diagnosticato a quattro milioni di persone nel 2020, e che 1,4 milioni sono morte per questa causa.

Nel contesto attuale il cancro è diventato il rischio maggiore perché in accordo  con l’Organizzazione Panamericana della Salute, chi soffre per un cancro corre maggiormente il rischio di contagiarsi con la Covid-19 in maniera grave e la mortalità è più alta per via della vulnerabilità.

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