Il curioso caso di una spia della CIA in Venezuela

Orinoco Tribune,

Questa settimana, dall’inquietante dossier delle operazioni della CIA, arriva il caso di Matthew John Heath, nordamericano ex-marine accusato di sabotaggio, terrorismo, traffico di armi illegali e cospirazione. Si potrebbe essere perdonati aver pensato che un ex-marine processato per terrorismo in Venezuela possa apparire sui media statunitensi come Amanda Knox, ma l’inizio del processo a Heath garantiva a malapena un sussurro.

Heath fu arrestato a settembre insieme a sei venezuelani, tra cui dei militari. La banda pianificava attentati a raffinerie di petrolio, un ponte e forse installazioni militari, e fu sorpresa a un posto di blocco con mazzette di dollari, esplosivi ad alto potenziale, telefono satellitare e lanciagranate. Il Presidente Nicolas Maduro accusòo Heath di essere una spia e terrorista al servizio del governo degli Stati Uniti, mentre la sua famiglia parla della sua innocenza. Una delle numerose lettere fatte uscire di nascosto dalla prigione e inviate ai parenti di Heath recita: “Non preoccuparti! Han Solo vince sempre!” La sua famiglia riteneva che fosse semplicemente un nordamericano nel posto sbagliato al momento sbagliato, o che le prove fossero state create per incastrarlo.

Cerchi una leva o un silenzio assordante?

Allora, cosa ne dobbiamo fare? Sean McFate della Georgetown University suggeriva che “Un soldato come Heath, che sia colpevole o meno, è attraente per leader autoritari come Maduro che cercano influenza sugli Stati Uniti”. Ma il governo degli Stati Uniti ebbe pochi o alcun contatto con Heath, non si è mosso per negoziarne il rilascio, e non vi è alcun segno che Maduro utilizzi ‘Han Solo’ come leva, né con l’amministrazione Trump né con la nuova Casa Bianca di Biden. Invece, il silenzio assordante dei funzionari e dei media statunitensi sul processo a Heath suggerisce che vogliono nascondere la situazione. Ciò è probabilmente dovuto all’implicazione che tale sedicente pilota del Millennium Falcon lavorava nei piani di sabotaggio contro il Venezuela della CIA. Il giornalista investigativo Alan Macleod perseguiva questo punto di vista in una denuncia , notando l’origine ampiamente nota di Heath che lavorò non solo per l’intelligence del Corpo dei Marines ma anche per la CIA, prima di entrare a far parte di MVM, società d’intelligence che lavora esclusivamente per il governo degli Stati Uniti. L’articolo di Macleod sottolinea: “Sebbene MVM sia tecnicamente una società privata, fu fondata da tre agenti dei servizi segreti e continua a lavorare strettamente con Washington… Gli unici clienti sul sito sono agenzie governative nordamericane. “Hai bisogno di un agente segreto?” inizia la sua descrizione dell’azienda.

La baia dei maialini, riciclare il manuale di Cuba

Nel maggio 2020, due ex-Berretti Verdi condussero uno sbarco in Venezuela coll’obiettivo di assaltare il palazzo presidenziale e installare Juan Guaido, il fantoccio preferito dagli Stati Uniti nel Paese, a nuovo presidente. Come sottolinea Macleod, ciò fu soprannominato la “Baia dei maialini”, in riferimento al golpe fallito della CIA contro il governo Castro a Cuba nel 1961. In un’intervista a RT, aggiunse: “Che ciò possa accadere senza almeno la conoscenza del dipartimento di Stato sembra improbabile, nella migliore delle ipotesi”. Dopo la Baia dei Porci, la CIA si lanciò in un vasto programma di operazioni occulte volte a destabilizzare il governo Castro. Un promemoria, intitolato “Possibili azioni per provocare, molestare o disturbare Cuba”, descrive una serie di idee tra cui sabotaggio industriale e militare, guerra economica e spaccio di disinformazione. Furono condotte operazioni per “creare disordini e dissensi tra il popolo cubano” e incoraggiare l’opinione che “il valore di Castro per la causa rivoluzionaria è diminuito al punto che si fanno piani per la sua rimozione”. Furono persino fatti dei piani, col nome in codice Operation Dirty Trick, in modo che se il primo volo spaziale con equipaggio fosse fallito, avrebbero prodotto prove per “avere la prova irrevocabile… che la colpa è dei comunisti”. Arrivando ad oggi, e sembra che la CIA semplicemente riciclasse il suo manuale degli anni ’60 per attaccare governo e popolo venezuelano. Tra i regolari tentativi di colpo di Stato falliti, il governo degli Stati Uniti dispiegano le solite tattiche di guerra economica, sabotaggio e disinformazione per cercare di erodere il sostegno a Maduro e “ammorbidire” la resistenza del Paese all’impero aziendale. Macleod riassunse:“In due decenni ormai, non è passato un giorno in cui il governo degli Stati Uniti non lavoro per rovesciare il governo del Venezuela. Provarono a organizzare colpi di Stato e proteste, nonché strategie a lungo termine come finanziamento di organizzazioni politiche e sociali, nonché l’imposizione di sanzioni al Paese. Ci furono anche molti incidenti misteriosi in Venezuela che il governo sostiene siano opera di sabotatori”.

Uno spazio vuoto in un libro

Se Heath, alias “Han Solo”, effettivamente lavorava per un’operazione nera della CIA, il che è probabile date le prove raccolte da MacLeod e il modello generale degli eventi in Venezuela negli ultimi anni, allora è probabilmente un NOC, agente sotto copertura non-ufficiale. Come delineato dal personaggio di Al Pacino nel film “ The Recruit ” – che è stato originariamente scritto dal collegamento della CIA a Hollywood – la maggior parte degli ufficiali della CIA che lavorano nelle ambasciate di tutto il mondo godono di copertura ufficiale e immunità diplomatica, ma alcuni diventano NOC. Il personaggio di Pacino dice: “Il NOC è la vera spia, sempre là fuori, sempre solo, non protetto. Se vieni catturato, molto probabilmente verrai torturato, pestato o impiccato. Ed ecco il meglio: nessuno ne sentirà mai parlare. Diventerai una stella su un muro, uno spazio vuoto in un libro”. Macleod commentò l’aumento delle attività di NOC, dicendo: “Gran parte del lavoro sporco effettivo di Washington fu affidato a terzi, tuttavia, attraverso organizzazioni come USAID (Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale) e NED (National Endowment for Democracy)”. Ai vecchi tempi di Cuba, NOC e altri agenti usa e getta venivano erano esiliati cubani e mafiosi, ma oggi la guerra per procura è aziendalizzata e i NOC lavorano per abbreviazioni a tre lettere come MVM per far saltare in aria ponti e sparare granate contro raffinerie di petrolio. O almeno, provandoci.

La vacanza più strana del mondo?

La CIA rimase prevedibilmente silenziosa su Heath, mentre l’unico commento del dipartimento di Stato sul caso fu un tweet di un portavoce che chiedeva un processo equo. Né Trump né la Casa Bianca di Biden hanno avuto qualcosa da dire, suggerendo una politica ufficiale di non commentare tale caso politicamente controverso. Se Heath fosse, come sostiene, un civile innocente dal passato militare e un debole per “Guerre Stellari”, che va in Venezuela durante la pandemia globale per “fare esperienza nella navigazione”, allora il dipartimento di Stato lo difenderebbe. Se questa fosse la parodia della giustizia che Heath senza dubbio capirà, è che quando si passava alla difesa, allora i media statunitensi avrebbero gridato alla persecuzione. Invece, la risposta del governo nordamericano e dei suoi media su quest’uomo innocente nella vacanza più strana del mondo è ignorarlo educatamente, come se essere scoperti con esplosivi ad alto potenziale, foto dello spionaggio e mitragliatrici sia normale per i nordamericani in vacanze nautiche.

Han Solo: una storia di Matthew Heath

Come osservava Joshua Goodman, giornalista nordamericano, “la reputazione di Heath alla discrezione, il passato nell’intelligence dei segnali dei Marines e il lavoro passato da agente del governo degli Stati Uniti in Iraq e Afghanistan sembravano usciti da un romanzo di Tom Clancy”. I parallelismi di Clancy sono appropriati, soprattutto considerando l’ultimo adattamento del suo lavoro. “Jack Ryan” di Amazon, volta ad affascinare sul colpo di Stato della CIA contro il governo venezuelano, incluso l’assalto al palazzo presidenziale. Il telefilm, sostenuto da CIA e Pentagono, fece grandi sforzi per presentare disperatamente il Venezuela al pubblico come minaccia alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti e bisognosa di estremo pregiudizio. Macleod commentava: “Sfortunatamente, molte trame di telefilm come Jack Ryan tendono a diventare realtà. Questo perché gli autori sono in stretto contatto cogli agenti governativi che li aiutano a creare scenari realistici per le loro trame basate su eventi o piani reali”. Nonostante questo, non mi aspetterei che “Han Solo: storia di Matthew Heath” arrivi al cinema vicino tanto presto.

Traduzione di Alessandro Lattanzio

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