Cuba – Cina

Il segretario generale del Comitato Centrale del Partito Comunista della Cina (PCCh) e presidente cinese, Xi Jinping, ha espresso la sua gratitudine ai dirigenti cubani che hanno felicitato la Cina per la completa vittoria nella diminuzione della povertà.

L’agenzia Xinhua ha riportato che Xi ha inviato una lettera come risposta a un messaggio ricevuto di recente da parte del Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, e del Presidente cubano, Miguel Díaz-Canel.

L’agenzia asiatica ha informato che Xi, segnalando che Cuba e la Cina sono buoni amici e buoni fratelli, ha detto che negli ultimi anni la tradizionale amicizia dei due paesi si è approfondita e l’amichevole cooperazione ha ottenuto uno sviluppo integrale.

Nella lotta contro la pandemia della COVID-19, la Cina e Cuba si sono mantenute unite e si sono appoggiate reciprocamente; questo ha rinforzato la nostra amicizia, ha aggiunto.

Xi ha sostenuto che la Cina come sempre, appoggerà Cuba per mantenere il cammino del socialismo e porterà a livelli più alti le relazioni bilaterali.

Nel messaggio inviato da Cuba si invia una calda felicitazione a nome del

Partito Comunista di Cuba, del governo e del popolo cubani per la vittoria della Cina per alleviare la miseria, ha indicato ancora Xinhua.

È stato elogiato anche il notevole successo della Cina nello sradicamento della miseria, grazie alla guida del PCCh con Xi al centro, che ha realizzato l’obiettivo di sradicare la miseria stabilito nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite prima della scadenza.

Cuba è disposta ad approfondire assolutamente le relazioni di cooperazione amichevole dei due paesi, hanno aggiunto.

IL GIORNO CHE XI JINPING HA DICHIARATO LO SRADICAMENTO COMPLETO DELLA MISERIA ESTREMA IN CINA

 

Il 25 febbraio scorso Xi ha dichiarato la Cina libera da questo flagello, grazie a una campagna che dal 2012 ha permesso di migliorare le condizioni di vita di 98,99 milioni d’individui nelle 832 contee rurali più povere del paese, aveva informato Prensa Latina.

In maniera generale, la nazione asiatica dalla fine del decennio del 1970 ha tolto più di 770 milioni di persone dalla povertà.Inoltre ha compiuto la meta dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite con un decennio d’anticipo sul programma.

Il 5 marzo Xinhua ha pubblicato che le Nazioni Unite avevano felicitato il successo della Cina perché questo dimostra l’importanza d’una guida politica ferma e di un impegno ai livelli più alti per porre fine alla povertà rurale più estrema, ha detto il segretario generale della ONU, António Guterres.

Guterres ha segnalato che la Cina ha eseguito «una serie di politiche» che hanno fomentato gli investimenti nelle capacità produttive nazionali, l’agricoltura e lo sviluppo rurale e in particolare le infrastrutture, la protezione sociale e i servizi di salute e gli educativi.

«Questa messa a fuoco ha contribuito a incrementare la produttività, ha creato posti di lavoro ed ha tolto milioni di persone dalla miseria, in accordo con l’obiettivo del 2020 del Governo», ha segnalato ancora.

Guterres ha incitato la comunità internazionale a lavorare insieme in forma più cooperativa per sradicare la povertà in tutte le sue forme e non lasciare nessuno indietro.

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