Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel, ha segnalato in Twitter i festeggiamenti per il Giorno dell’Africa, e ha detto che a questo continente ci legano la storia, la tradizione e la cultura. Inoltre ha felicitato l’Unione Africana nel suo anniversario ed ha reiterato la solidarietà con questi paesi fratelli nelle lotte e negli impegni comuni, forgiati in vincoli indistruttibili.

«Nel  Giorno dell’Africa abbracciamo il continente con il quale condividiamo antenati, battaglie per l’indipendenza e la vita.

L’Africa merita più di un giorno, merita secoli di attenzione e solidarietà dal mondo che si è arricchito impoverendola», ha affermato Díaz-Canel.

Rendendo omaggio ai patrioti africani nel parco a loro dedicato, a L’Avana, il presidente dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), Fernando González Llort, ha detto che la complessa realtà ci obbliga a moltiplicare le nostre azioni per evitare che le conquiste realizzate per i popoli, con la quota di sangue e i sacrifici che sono costate, siano tolte a coloro che le resero possibili ed ha ringraziato per la solidarietà delle nazioni africane.

L’ ambasciatore di Yibutí, Nasser Mohamed Ousbo, ha detto che «Il Giorno dell’Africa è dedicato prima di tutto agli eroi delle lotte di liberazione che sacrificarono le loro vite per far sì che l’Africa giungesse dove sta oggi», ed ha ringraziato i Comandanti Fidel Castro e Hugo Chávez, che rivendicarono l’africanità al di là delle frontiere di Cuba y Venezuela.

«Attualmente, con la presidenza del compagno Díaz-Canel, la Repubblica di Cuba e gli Stati africani lavorano insieme per far sì che l’Africa non debba rivivere mai più i fantasmi del passato, cioè la schiavitù, il  colonialismo, il neocolonialismo e il sotto sviluppo», ha sostenuto.