L'”umano” dietro l’odio e la menzogna incendiarie

Chi guarda i media o naviga nelle reti sociali in questi giorni, si sommerge in una vera e propria ondata di fake news, manipolazione e guerra mediatica organizzata per fabbricare l’immagine di una nazione nel caos e ingovernabile

Raul Antonio Capote www.granma.cu

Alejandro Mayorkas, segretario alla Sicurezza Nazionale USA, ha avvertito mercoledì che i cittadini cubani che cercheranno di entrare illegalmente in quella nazione saranno rimpatriati e quelli che ammissibili a ricevere asilo saranno inviati in paesi terzi.

Le dichiarazioni avvengono nel contesto dei recenti disordini a Cuba, fomentati da un’intensa campagna mediatica, con risalto nelle reti sociali, e diretta dagli USA, nell’ambito della guerra non convenzionale contro l’Isola, come ha denunciato, martedì, il membro dell’Ufficio Politico del Partito e Ministro degli Esteri, Bruno Rodríguez Parrilla.

Chi guarda i media o naviga nelle reti sociali in questi giorni, si sommerge in una vera e propria ondata di fake news, manipolazione e guerra mediatica organizzata per fabbricare l’immagine di una nazione nel caos e ingovernabile

I demoni dell’odio sono a piede libero tra coloro che sostengono qualunque azione si compia contro la Rivoluzione, sublimati dalla disperazione causata dalla resistenza e dalla dignità dei cubani di fronte a ogni nuova aggressione, all’assalto della pandemia e all’intensificarsi del blocco.

Campione delle pretese fasciste, il sindaco di Miami, Francis Suárez, ha esortato il governo USA a non escludere un intervento militare a Cuba, dopo le “proteste” registrate nei giorni scorsi sull’isola.

In un’intervista alla conduttrice della rete USA, Fox News, Martha MacCallum, Suárez è stata molto esplicita nel suggerire le soluzioni che, in passato, i presidenti USA hanno applicato in paesi come Panama, Pakistan e Kosovo.

Nel canto delle sue proposte chiaramente annessioniste, il sindaco non è un solista entusiasta, ha il coro di una retrograda comunità anticubana che, da Miami, ha travolto i media e le reti sociali esigendo un “intervento umanitario” USA nella Maggiore delle Antille.

Sono stati molto espliciti: intervento con bombe comprese.

La Carta delle Nazioni Unite non autorizza un “intervento umanitario” negli affari interni di uno Stato.

Per citare solo due esempi di questa azione illegale, nel 1999 la NATO lanciò un’operazione aerea contro Belgrado che “ha argomentato” con le parole di questo mostro inventato da loro stessi: intervento umanitario.

I bombardamenti hanno lasciato circa 2500 persone morte ed oltre 10000 feriti, ed il danno economico ha oscillato tra 30 e 100 miliardi di dollari.

Nel 2003 la stessa ricetta è stata cucinata e servita sul suolo iracheno, il cui popolo ha pagato l’ “aiuto umanitario” con almeno 500000 vite, il saccheggio e la devastazione di un paese che ancora sanguina per le ferite aperte dell’invasione.


Lo «humano» detrás del odio y la mentira incendiaria

Quien se asoma a los medios o navega en las redes sociales en estos días, se sumerge en una verdadera oleada de fake news, manipulación y guerra mediática organizada para fabricar la imagen de una nación en caos e ingobernable

Raúl Antonio Capote

Alejandro Mayorkas, secretario de Seguridad Nacional de EE. UU., advirtió este miércoles que los ciudadanos cubanos que intenten ingresar ilegalmente a esa nación serán devueltos, y quienes logren ser elegibles para recibir asilo, serán enviados a terceros países.

Las declaraciones ocurren en el contexto de los disturbios recientes en Cuba, instigados por una intensa campaña mediática, con protagonismo en las redes sociales, y dirigida desde Estados Unidos, como parte de la guerra no convencional contra la Isla, tal cual denunció el martes el miembro del Buró Político del Partido y ministro de Relaciones Exteriores, Bruno Rodríguez Parrilla.

Quien se asoma a los medios o navega en las redes sociales en estos días, se sumerge en una verdadera oleada de fake news, manipulación y guerra mediática organizada para fabricar la imagen de una nación en caos e ingobernable.

Los demonios del odio andan sueltos entre quienes apoyan cuanta acción se realiza contra la Revolución, sublimados por la desesperación que les provoca la resistencia y la dignidad de los cubanos ante cada nueva agresión, los embates de la pandemia y el recrudecimiento del bloqueo.

Muestra de las fascistas pretensiones, el alcalde de Miami, Francis Suárez, instó al Gobierno de Estados Unidos a no descartar una intervención militar en Cuba, tras las «protestas» registradas en los últimos días en la Isla.

En entrevista con la presentadora de la cadena estadounidense Fox News, Martha MacCallum, Suárez fue muy explícito al sugerir las soluciones que en el pasado mandatarios estadounidenses aplicaron en países como Panamá, Pakistán y Kosovo.

En el canto de sus propuestas claramente anexionistas, el alcalde no es un solista entusiasmado, tiene el coro de una retrógrada comunidad anticubana que, desde Miami, ha desbordado los medios y las redes sociales exigiendo una «intervención humanitaria» de Estados Unidos en la Mayor de las Antillas.

Han sido muy explícitos: intervención con bombas incluidas.

La Carta de las Naciones Unidas no autoriza una «intervención humanitaria» en los asuntos internos de un Estado.

Por solo citar dos ejemplos de esta acción ilegal, en 1999 la OTAN lanzó una operación aérea contra Belgrado que «argumentó» con la letra de este engendro inventado por ellos mismos: intervención humanitaria.

Los bombardeos allí dejaron unas 2 500 personas muertas y más de 10 000 heridos, y el daño económico osciló entre 30 000 y 100 000 millones de dólares.

En 2003, la misma receta se cocinó y sirvió en territorio iraquí, cuyo pueblo pagó la «ayuda humanitaria» con al menos 500 000 vidas, el saqueo y la devastación de un país que aún sangra por las heridas abiertas de la invasión.

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One thought on “L'”umano” dietro l’odio e la menzogna incendiarie”

  1. Alejandro Mayorkas
    Discendende judeo bulgaro ungarico nato in L’Avana da genitori che lavoravano per Fulgencio Batista opprimendo la popolazione cubana e agli ordini di Lucky Luciano ,la Cia con una aéreo americano trasportarono tutti i dipendenti e criminali del vero dittatore Cubano Batista in Miami quando Fidel entro’ in l’Avana ,e oggi neanche a farli apposto e’ implicato per crimini contro l’isOla di Cuba persona calvo da un vido squallido e mentiroso

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