Cuba vive e rinasce nelle sue scuole

Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha augurato lunedì 15, un felice reinizio del corso scolare 2020–2021, nella cerimonia realizzata nella scuola elementare  Pedro Domingo Murillo, di  Ciudad Libertad.

Yenia Silva Correa

Dal 15 novembre, con l’incorporazione dei bambini dalla primina alla quinta elementare sono più d 1.7 milioni gli alunni dell’educazione in generale che stanno già nelle aule.

Manuel Marrero Cruz, membro del Burò Politico e primo ministro, con Ena Elsa Velázquez Cobiella, ministro d’Educazione hanno condiviso l’allegria della giornata.

A Cuba, per la tranquillità della famiglia i bambini tornano a scuola vaccinati contro la malattia che ha spezzato molte vite nel mondo.

In riconoscimento della straordinaria partecipazione e dedizione come centri d’isolamento, nella cerimonia sono stati elogiati con il Francobollo  Valorosi per la vita –istituito per quest’unica occasione dal Sindacato Nazionale dei Lavoratori dell’Educazione, la Scienza e lo Sport– la scuola speciale Abel Santamaría, l’asilo infantile Hanna Alkadaffi e la residenza dei professori Varona.

Sono stati decorati Rufina Lara Argudín e Nelsa Tumbarel Regeifero, educatrici che hanno partecipato alla  Campagna d’Alfabetizzazione, prossima a compiere il suo 60º anniversario. Le due maestre hanno ricevuto le loro distinzioni dalle mani di Manuel Marrero Cruz e di Reinaldo García Zapata, governatore de L’Avana.

Claudia Ocaña Meneses, pioniera di prima media ha espresso la sua felicità per il ritorno a scuola e ha ringraziato tutti coloro che lo hanno reso possibile.

Onorata d’essere cubana ha elogiato gli scienziati «che seguono l’idea veggente di Fidel di sviluppare la scienza a scala sociale, nello Stato, nel Partito… siamo un popolo di Patria o Morte».

Come Claudia, solo nella capitale, dal 15 novembre studiano nelle aule circa  20100 bambini del primine,  104000 delle scuole elementari e 6 075 dell’educazione speciale.

I sorrisi dei bambini sono tornati nelle 1200 istituzioni educative, con la dedizione illimitata dei maestri, quelli che iniziano e quelli che hanno dedicato tutta la vita alla professione.

Yoania Falcón Suárez, direttrice provinciale d’Educazione, nel suo discorso ha detto che l’impegno è elevare la qualità del processo docente educativo, come fedeli seguaci delle idee e dell’esempio di Martí e di Fidel.

Erano presenti Luis Antonio Torres Iríbar, primo segretario del Comitato Provinciale del Partito a L’Avana e come invitato speciale ha partecipato  Manuel (Manu) Pineda, deputato del Parlamento Europeo.

 

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