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NBC News riconosce lo sviluppo del vaccino cubano anti-COVID-19

La rete di notizie statunitense NBC News ha descritto lo sviluppo da parte di Cuba di cinque immunogeni anti-COVID-19 come una buona notizia per le persone nei paesi poveri che aspettano di essere immunizzati contro l’attuale pandemia.

Secondo un rapporto pubblicato su Prensa Latina, l’emittente televisiva ha spiegato in un servizio le ragioni che hanno portato Cuba ad essere nella lista delle nazioni meglio vaccinate del mondo, davanti anche ai paesi sviluppati in Europa e Nord America.

 

Il 93% dell’intera popolazione ha almeno una dose di uno dei suoi vaccini anti-COVID-19 (Soberana 02, Soberana Plus e Abdala), mentre Cuba è stata la prima nazione ad essere pronta a proteggere i bambini sopra i due anni, ha riconosciuto NBC News.

Vicente Vérez, direttore dell’Instituto Finlay de Vacunas (IFV), dove sono stati sviluppati due dei tre vaccini approvati finora nel paese, ha spiegato che Cuba era l’unica nazione al mondo in grado di affrontare la variante omicron della SARS-CoV-2, che causa la COVID-19, con praticamente tutti i suoi bambini vaccinati.

Dopo la campagna, che si è conclusa nel novembre dello scorso anno, ci sono stati zero morti infantili rispetto al tributo lasciato dall’onda Delta, che ha causato 80 morti, ha detto.

Vérez ha anche detto che stanno lavorando per il riconoscimento dei prodotti nazionali da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ma ha chiarito come questi processi possano essere macchinosi e lunghi.

Nel suo rapporto, la rete di notizie ha anche illustrato come Cuba, sotto la guida del comandante in capo Fidel Castro, ha investito nella biotecnologia negli anni novanta, si è presa cura dell’infrastruttura di salute pubblica e ha implementato un programma di immunizzazione nazionale, grazie al quale sono state eliminate molte malattie.

Ha evidenziato la piattaforma tecnologica utilizzata per produrre gli immunizzatori cubani, che sono a base di proteine e non richiedono una refrigerazione speciale, molto diversi da quelli progettati dalle transnazionali Pfizer e Moderna.

Cuba è riuscita a sviluppare i propri vaccini anti-COVID-19 (tre vaccini e due candidati vaccini) nonostante il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti sull’isola per sei decenni.

Oggi, nove milioni 880.948 persone nel paese hanno un programma completo di vaccinazione anti-COVID-19, equivalente all’89,2 per cento della popolazione cubana.

Fonte: acn

Traduzione: italiacuba.it

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