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Mambisa dimostra un’alta risposta immunologica nei risultati preliminari

 

Più del 70 % dei volontari dello studio clinico con il candidato a vaccino anti-COVID-19 /Mambisa/ –sviluppato dal Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnología (CIGB)–ha incrementato quattro volte i titoli anticorpo contro il SARS-COV-2.

Lo ha segnalato il dottore in scienze Gerardo Guillén Nieto, direttore delle Investigazioni Biomediche di questa istituzione scientifica, presentando i risultati preliminari di questo studo, mercoledì 11,nel Congresso Internazionale di Biotecnologia realizzato nel Centro d’Ingegnería Genetica BioHabana 2022.

Poi ha precisato che una volta valutate praticamente tutte le mostre dei 1 041 volontarii del saggio clinico realizzato nei convalescenti di COVID-19 (alla metà è stato somministrato l’iniettabile Abdala e l’altra parte Mambisa d’applicazione nasale come dosi di rinforzo ) e ch ei risultati preliminari dimostrano che almeno l’80% dei volontari presenta i livelli attesi di risposta immunologica.

Guillén Nieto ha detto che ci sono altre decine, di volontari e altre 83 mostre valutate che in questo momento non rispondono a questo criterio, non perchè non rispondono all’immunogeno, ma perchè hanno già più de90% della capacità inibitoria e quindi non possono incrementare un 20 % ulteriore.

Il dirigente del CIGB ha segnalato l’importanza dell’ applicazione di queste dosi per garantire la protezione contro le nuove varianti del SARS-COV-2, e inoltre permette una selezione dei cloni di memoria che sono cloni d’alta affinità che garantiscono la difesa per lungo tempo. .

«Nel caso del candidato a vaccino Mambisa abbiamo ottenuto anche risultati preliminari d’induzione di cellule di memoria specifiche della mucosa nasale, che è la risposta che cerchiamo: la rottura della barriera d’entrata del virus, che permette di prevedere che questo immunogeno può contribuire a un’immunità sterilizzante, ossia che non ci sia solo severità e sintomatologia dell’infezione, ma che non esista infezione né trasmissione, che è uno degli obiettivi delle vaccinazioni nasali», ha precisato.

.A proposito delle proiezioni di Mambisa, il dottor Guillén Nieto ha detto che l’impegno è, prima che termini questo primo semestre, presentare la relazione finale dello studio clinico al Centro per il Controllo Statale dei Medicinali, gli Apparecchi e i Dispositivi Medici (Cecmed), che è l’autorità regolatrice cubana per sollecitare l’Autorizzazione dell’Uso d’Emergenza.

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