Le forze progressiste si riuniscono all’Avana dal 5 al 7 ottobre

Per riflettere sulle attuali sfide che le forze progressiste devono affrontare, dal 5 al 7 ottobre si terrà a L’Avana il Primo incontro internazionale delle pubblicazioni teoriche dei partiti e dei movimenti politici di sinistra, come riporta il sito web del Partito Comunista di Cuba (PCC).

Convocato dalla rivista Cuba Socialista, l’evento affronterà, in quattro sessioni plenarie, i temi dell’imperialismo statunitense e della nuova configurazione geopolitica mondiale; del socialismo e dei giovani; della solidarietà e dell’unità della sinistra e dell’eredità del leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro Ruz.

L’appello spiega che nel convulso e contraddittorio contesto universale, l’incontro permetterà un confronto sulla crisi sistemica del capitalismo su scala globale, aggravata dall’impatto della pandemia COVID-19, e sulle disuguaglianze che colpiscono le grandi maggioranze.

I partecipanti potranno inoltre discutere di questioni come la recrudescenza della guerra fredda, i colpi di stato morbidi e gli interventi militari, gli assassinii di leader sociali e la manipolazione dei media, tra gli altri.

PRIMO GIORNO (5 ottobre)

Workshop 1: L’imperialismo statunitense e la nuova configurazione geopolitica globale

SECONDO GIORNO (6 ottobre):

Workshop 2: Il socialismo e i giovani
Workshop 3: Solidarietà e unità della sinistra

TERZO GIORNO (7 ottobre)

Workshop 4: L’eredità di Fidel

Per maggiori informazioni contattare enug27@gmail.com e cubasocialista.revista@gmail.com

Fonte: Granma

Traduzione: italiacuba.it


Avana incontro internazionale delle pubblicazioni teoriche dei partiti e dei movimenti di sinistra

 

La rivista Cuba Socialista, organo teorico e politico del Partito Comunista di Cuba, convoca al Primo Incontro Internazionale delle Pubblicazioni Teoriche dei Partiti e dei Movimenti Politici di Sinistra, che si realizzerà dal 5 al 7 ottobre di quest’anno, a L’Avana.

L’ incontro si propone di riflettere  sui problemi e le sfide che affrontano le forze rivoluzionarie e progressiste del mondo nelle circostanze attuali e analizzerà in quattro sessioni plenarie temi come l’imperialismo nordamericano e la nuova configurazione geopolitica mondiale, il socialismo e la gioventù,la solidarietà e l’unità della sinistra e il legatodel  Comandante in Capo della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro Ruz.

Un contesto mondiale convulso di grandi contraddizioni e sfide marcherà lo scenario in cui si svilupperà l’incontro che, così come indica la convocazione ufficiale, permetterà di parlare della crisi sistémica e multidimensionale del capitalismo a scala mondiale, aggravata dall’impatto della pandemia della COVID-19, l’iniquità e la disuguaglianza  che colpiscono particolarmente le grandi masse spogliate dei popoli del mondo, il ritorno della guerra fredda, i colpi blandi e gli interventi militari, gli assassinii di leaders sociali e la manipolazione mediatica tra le altre motivazioni.

«Di fronte alla crisi sono sempre più nitide due opzioni: socialismo o fascismo, solidarietà o barbarie», riferisce la convocazione nella quale risalta l’importanza del risorgimento e del lavoro che realizzano in questo senso i movimenti sociali popolari e progressisti che difendono il diritto delle minoranze, delle donne, dei LGTBIQ+, dei popoli originali, ecologisti e antirazzisti.

«I popoli sono sempre più solidali mentre i potenti sono più egoisti», precisa.

Cuba Socialista è stata fondata nel settembre 1961 dal Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, alcuni mesi dopo la dichiarazione del carattere socialista della Rivoluzione cubana Nella stessa piattaforma digitale della Rivista e in quelle del Partito Comunista di Cuba offriremo i dettagli dell’organizzazione dando la copertura totale dell’Incontro.

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