Le donne cubane celebrano oggi la Giornata Internazionale della Donna come parte fondamentale della vita politica, economica e sociale del Paese, rivendicando i diritti conquistati e lavorando per colmare le disparità esistenti.
Grazie al loro impegno per la giustizia, la pace e lo sviluppo, le donne rappresentano attualmente il 53,4% del Parlamento dell’isola e si prevede che la loro presenza aumenti a oltre il 55% nella prossima legislatura.
Rappresentano inoltre il 42% del personale di ricerca e degli assistenti e sono in maggioranza per quanto riguarda le categorie di competenza nelle tecnologie avanzate. Ma la strada da percorrere è ancora lunga.
Parlando in esclusiva a Prensa Latina, Anierka Fernández, membro della Segreteria della Federazione delle Donne Cubane (FMC), ha sottolineato che la violenza contro le donne è stata una questione di preoccupazione per l’organizzazione fin dalla sua fondazione.
Da qui l’impegno a promuovere politiche pubbliche che consentano alle donne di acquisire autonomia economica, fisica e decisionale.
La funzionaria ha sottolineato che questo fenomeno si manifesta in tutto il mondo e Cuba non è esente da questo flagello, che si basa su stereotipi e norme che generano disuguaglianze.
Di fronte a questo scenario, ha detto, è essenziale avanzare nella formazione di valori come la dignità, il rispetto, l’umanesimo, la solidarietà e l’accettazione della diversità come base per cambiare gli atteggiamenti o gli atti discriminatori che portano alla violenza di genere.
Ha riferito che il CTM, al fine di affrontare questo fenomeno attraverso la prevenzione e l’assistenza completa, sta attuando, insieme ad altre agenzie e istituzioni, la Strategia per la prevenzione e l’assistenza completa della violenza di genere e delle sue manifestazioni in ambito familiare.
Questa strategia, ha sottolineato l’oratrice, contiene una componente di comunicazione sociale, di educazione e formazione a diversi livelli di istruzione, di lavoro a livello locale-comunitario che comprende reti di sostegno per l’assistenza completa alle vittime, dove i Centri di orientamento per le donne e le famiglie e i Centri di consulenza svolgono un ruolo fondamentale.
Il programma prevede anche un meccanismo legislativo, basato su tutte le norme legali approvate, in particolare il Codice Penale che classifica i reati legati alla violenza di genere come reati aggravati.
Il programma comprende anche la ricerca di un approccio scientifico e la ricerca di una soluzione con studi di prevalenza nelle regioni del Paese in cui questi eventi si verificano più frequentemente e che possono essere associati a modelli socio-culturali consolidati che devono essere cambiati attraverso l’educazione, ha sottolineato.
Con l’attuazione, due anni fa, del Programma nazionale per l’avanzamento delle donne, che rappresenta la strategia del governo per promuovere l’uguaglianza, si stanno soddisfacendo richieste storiche e si stanno creando strategie per soddisfarne altre.
Fonte: Prensa Latina
Traduzione: italiacuba.it
Onorate la dedizione e la tenacia della donna cubana
Per le cubane, ha segnalato, la giornata del 8 marzo costituisce «una data di mobilitazione, riconoscimenti e dibattiti sui nostri propri interessi e realtà».
Riaffermando i valore delle donne, Amarelle Boué, membro del Burò Politico del Partito, ha detto che le donne mantengono un forte protagonismo nel progetto socialista cubano, con risultati palpabili in tutti i settori dell’economia e nei diversi ambiti culturali e sociali.
La dirigente ha riconosciuto che tra le principali sfide da affrontare prevalgono quelle relazionate con la divisione sessuale del lavoro nella casa, l’ampliamento delle fonti di lavoro, la prevenzione delle gravidanze tra le adolescenti e un miglior trattamento alla violenza di genere, «che rappresenta una complessa situazione che dev’essere seguita con integralità», ha indicato.
Poi ha segnalato che di fronte alle azioni di violenza commesse contro le donne la FMC no solo realizza un lavoro intenso di prevenzione e scontro assieme ad altre organizzazioni , ma lavora anche per eliminare gli stereotipi di genere.
«La legge s’applicherà con tutto il rigore per far sì che nessuno pensi di poter agire con violenza contro una donna e non essere punito per questo.
Questo a Cuba, non accadrà. Inoltre dobbiamo impedire che si naturalizzi la violenza per concetto di genere, ha affermato.
Durante la manifestazione vari artisti del territorio granmense hanno onorato la dedizione e la tenacia della donna cubana, la cui opera somma merito alla storia dell’Isola grande delle Antille.
Con la presenza delle più alte autorità del Partito e del Governo in Granma, di dirigenti di varie organizzazioni del territorio e federate, è stata assegnata la condizione d’Avanguardia Nazionale alla provincia anfitriona nel lavoro della FMC.
Ugualmente il riconoscimento di meritevoli è andato alle province di Cienfuegos, Las Tunas, Ciego de Ávila e Artemisa.
A Pinar del Río è stato concesso un riconoscimento speciale.
