Geraldina Colotti
Davanti all’ambasciata del Brasile in Italia, un gruppo di persone staziona sotto gli occhi dei turisti incuriositi. Attende il ritorno della delegazione di deputati, salita a consegnare una lettera di sostegno a Lula all’ambasciatore brasiliano. In piazza ci sono parlamentari del Pd, di Sinistra Italiana, esponenti di Rifondazione Comunista, dell’associazionismo e dei movimenti di solidarietà. Un’attivista dei Sem Terra esprime ripudio per l’attacco alle tre principali istituzioni compiuto dai sostenitori di Bolsonaro, il giorno prima, 8 gennaio. “No al golpe in Brasile. No al fascismo in Brasile”. Tutti sembrano convenire, con qualche riferimento a quel che succede in Italia, dove “un governo erede dei fascisti”, è stato votato a cento anni dalla marcia su Roma.
Continue reading “Il corto circuito simbolico della Vecchia Europa” »