Geraldina Colotti
Nel 2005, nel bicentenario del giuramento del Monte Sacro, Hugo Chávez salì sulla storica collina romana, dove si rifugiarono i plebei in rivolta contro i patrizi. “Lunga vita al popolo venezuelano e lunga vita ai popoli del mondo che lottano per la vita, contro la guerra, contro l’imperialismo, per la libertà, per l’uguaglianza!”, affermò allora il comandante, rinnovando il suo impegno per la causa rivoluzionaria e antimperialista, a cui si dedicherà fino all’ultimo. E aggiunse: “Oggi possiamo venire qui a dire che non abbiamo arato il mare. Possiamo dire, come disse Bolívar a Simón Rodríguez: abbiamo seguito la strada che ci hai indicato”.