Fabrizio Casari www.altrenotizie.org
Da più di due anni, i giornalisti dell’agenzia di stampa cubana, Prensa Latina, attendono una risposta dal governo degli Stati Uniti alle loro richieste di visto per tornare ai loro doveri professionali a Washington e New York, dopo essere stati in vacanza sull’isola. Sebbene la richiesta di visto sia un procedimento elementare, quindi adatto ai livelli di comprensione dei funzionari USA, l’impasse si prolunga. Due anni risultano essere un tempo eccessivamente lungo anche per la burocrazia statunitense, notoriamente non particolarmente efficiente. Ma è altamente probabile che non ci si trovi davanti ad un problema di carattere amministrativo, bensì “politico”.