Proprio come nel 1952 c’era chi cercò di ungere Batista con il sacro abbigliamento del rivoluzionario, oggi il coro dell’isteria reazionaria cerca di ritrarre ladri e aggressori come “tristi vittime del regime cubano”, in una guerra semantica che cerca di viziare concetti per cercare di nobilitare l’incorreggibilmente indegno
Michel E. Torres Corona www.granma.cu