Messaggio dall’Avana agli

amici che sono lontani

 


Negli ultimi giorni abbiamo visto con sorpresa e dolore che al di lŕ di tutte le dichiarazioni calunniose contro Cuba, alle firme di noti nemici dell’Isola si sono mescolati anche i nomi di alcuni amici carissimi e indimenticabili. Nello stesso tempo sono state diffuse dichiarazioni di altri, non meno cari a Cuba e ai cubani, che crediamo nate dalla distanza, dalla disinformazione, dai traumi di esperienze comuniste fallite.

Purtroppo, e anche se forse non era intenzione di questi amici, i loro testi si stanno utilizzando in una grande campagna che pretende di isolarci e di preparare il terreno per un’aggressione militare degli Stati Uniti contro Cuba.

Il nostro piccolo paese oggi č minacciato piů che mai dalla superpotenza che vuole imporre la propria dittatura fascista su scala internazionale. Per difendersi, Cuba ha dovuto applicare energici metodi che naturalmente non desiderava. Non si devono giudicare questi metodi senza valutare il contesto generale.

Č eloquente che la sola manifestazione nel mondo che ha appoggiato il recente genocidio in Iraq si č svolta a Miami con gli slogan "Iraq oggi, Cuba domani!" A questo si sommano le minacce esplicite di membri della cupola fascista del governo degli USA. Sono momenti di nuove prove per la Rivoluzione cubana e per l’umanitŕ intera e non basta combattere le aggressioni quando sono imminenti o sono giŕ in marcia.

Il 19 aprile del 2003 a quarantadue anni dalla sconfitta di Playa Girón (la Baia dei Porci) dell’invasione mercenaria, noi non ci stiamo dirigendo a tutti coloro che hanno fatto del tema di Cuba un affare o un’ossessione, ma agli amici che in buona fede possono essere confusi e che tante volte ci hanno offerto la loro solidarietŕ.


Alicia Alonso, Miguel Barnet, Leo Brower, Octavio Cortazar, Abelardo Estorino, Roberto Fabelo, Pablo Armando Fernández, Roberto Fernández Retamar, Julio García Espinosa, Fina García Marruz, Harold Gramatge,Eusebio Leal, José Loyola, Carlos Martí, Nancy Morejon, Senel Paz, Amaury Pérez, Graziella Pogolotti, Cesár Portillo de la Luz, Omara Portuondo, Raquel Revuelta, Silvio Rodríguez, Humberto Solás, Marta Valdés, Chucho Valdés,

Cintio Vitier

 

 

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