La povertà, un’assente presente

nel Vertice delle Americhe

 

Buenos Aires 31 ottobre

 

La povertà che affligge 222 milioni di latinoamericani e caraibici, 96 milioni dei quali sono indigenti, sarà al centro del dibattito nel prossimo Vertice delle Americhe in Mar del Plata, relegando in secondo piano il libero commercio per le pressioni dei partecipanti che non possono ignorare questa realtà.

 

Il 43% dei 512 milioni di abitanti dell’America Latina e dei Caraibi vive in povertà ed il 18,6% di loro ha entrate insufficienti alla soddisfazione delle esigenze alimentari basilari, stando a dati del giugno scorso della Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi (CEPAL).

 

Questo scenario fa della regione quella con più disuguaglianze nel mondo, in un continente dove fa da contrasto il nord ricco e sviluppato degli USA e Canada, ha commentato l’agenzia AFP.

 

Il governo argentino ha proposto di discutere sull’emarginazione sociale e l’impiego nel Vertice delle Americhe che si terrà a Mar del Plata (400 Km a sud).

 

Si tratta della 4ª riunione di questo tipo, dopo la prima svoltasi a Miami nel 1994 nella quale l’allora presidente USA George Bush (padre dell’attuale presidente George W. Bush) lanciò l’idea di creare un Area di Libero Commercio delle Americhe (ALCA).

 

Da allora il libero commercio è stato un punto fisso delle discussioni nei successivi incontri di Bolivia (Vertice sullo Sviluppo Sostenibile), Cile (II Vertice) e Messico (Vertice Straordinario delle Americhe). Ma non sarà così in Argentina.

 

“Creare lavoro per far fronte alla povertà e rafforzare la governabilità democratica” è stato lo slogan scelto da Buenos Aires per discutere su come vincere le disuguaglianze e migliorare la distribuzione della ricchezza nel quadro delle ricorrenti crisi socio-economiche della regione, che possono mettere a rischio le istituzioni.

 

LA CITTÀ ISOLATA

 

È stato reso noto che con un costo di 40 milioni di dollari e con uno spiegamento di sicurezza mai prima visto in Argentina, la città di Mar del Plata, sede del prossimo Vertice delle Americhe, a partire da domenica è stata virtualmente isolata, stando all’agenzia ANSA.

 

Circa 7.500 agenti di sicurezza sono stati dispiegati questo fine settimana a Mar del Plata, dove sono state poste palizzate metalliche di 2 metri d’altezza nella cosiddetta “zona di esclusione”.

 

Dentro la zona si trovano gli alberghi dove verranno prese le decisioni e alloggeranno i presidenti partecipanti all’appuntamento continentale.