L'Unione Europea ha votato contro l’indagine sulla situazione dei prigionieri a Guantánamo - 21 aprile

 

 

 

Cuba ha chiesto all’UE il co-patrocinio per proteggere i cittadini europei a Guantanamo

 

14 aprile 2005

 

Cuba ha chiesto all’Unione Europea di co-patrocinare un progetto di risoluzione che esige un’indagine sulla situazione dei diritti umani nella Base Navale di Guantanamo.

 

Il ministro degli Esteri Felipe Pérez Roque ha detto che confida nel co-patrocinio dell’UE, come ha fatto con la risoluzione degli USA contro Cuba presso la Commissione sui Diritti Umani. Nella base illegalmente occupata dagli USA a Guantánamo, hanno subito orribili torture cittadini dell’Unione Europea che da vari anni sono detenuti senza essere stati sottoposti ad un processo e che vengono mantenuti privi di assistenza legale.
 

 

 

Alfred Zayas ha detto che sarebbe
una vergogna non approvare la mozione di Cuba nella CDH

Ginevra, 19 aprile 2005

 

"Sarebbe vergognoso che la Commissione dei Diritti Umani non approvasse la proposta cubana sui detenuti di Guantánamo" ha affermato in questa città svizzera Alfred Zayas, professore dell’Università di Ginevra ed esperto in diritto internazionale.

Zayas, che è anche un funzionario della ONU ha detto a PL che il testo cubano riguarda anche il Parlamento europeo, il Patto dei diritti civili e politici, oltre ai procedimenti della stessa Commissione.

La CDH ha una storia vergognosa alle spalle, ha detto, e nel caso dell’Avana sono indicati a anche vari relatori della ONU ai quali gli Stati Uniti impediscono di visitare il centro di detenzione nella base navale di Guantánamo.

Anche se la commissione ha sede a Ginevra, si deve ricordare che le decisioni si prendono nelle capitali dei paesi che sono sottoposti alle pressioni di Washington.

Zayas ha fatto questo commento a proposito del silenzio che la Unione Europea ha mantenuto nonostante due appuntamenti dati dalla delegazione cubana per discutere la sua proposta di conoscere la vera situazione dei prigionieri nella base militare che Washington occupa illegalmente nel territorio dell’Isola.