Tema energetico in agenda di

Forum Venezuela-Colombia

 

Caracas 24 nov. 2005 - PL -


I presidenti del Venezuela, Hugo Chávez, e Colombia, Álvaro Uribe, si riuniranno domani in territorio venezuelano con un'agenda concentrata sui temi energetici.

L'incontro si svolgerà nel centro raffinatore Paraguaná, che si trova in località di Punto Fijo, una regione industriale petrolifera dello stato di Falcon, a 380 chilometri a nordovest di Caracas ed a circa 120 dalla frontiera colombiana.

Come precisò ieri sera il cancelliere venezuelano, Alí Rodríguez, il nuovo contatto è la continuazione di una positiva ed ogni volta migliore relazione tra i due paesi.

Venezuela e Colombia hanno un accordo per costruire in maniera unitaria un gasdotto che andrà da Punta Ballenas nello stato della Guajira in Colombia fino alla raffineria di Paraguaná.

Il ministro spiegò che attualmente si brucia molto combustibile liquido e con questa opera potrà essere sostituito da gas colombiano. Questo paese ha riserve stimate per più di sette anni, tempo sufficiente affinché la parte venezuelana sviluppi le riserve del chiamato blocco Urdaneta.

"Allora potremo inviare gas nella direzione opposta, verso la Colombia, ed anche verso zone del sud e dell'America Centrale" ha sottolineato il cancelliere.

Il gasdotto costerà circa 300 milioni di dollari, i quali saranno assunti dal Venezuela ed avrà un'estensione di 215 chilometri. Il progetto fu siglato nel luglio del 2004, quando i presidenti di entrambi i paesi firmarono un accordo di cooperazione energetica.

Un altro punto delle conversazioni tra Chávez ed Uribe tratterà delle esperienze colombiane in materia di generazione di energia eolica.

Esiste anche un progetto per costruire una condotta che permetta di trasportare petrolio dai Caraibi venezuelani fino al Pacifico colombiano e di lì esportare in Asia, un'iniziativa che attrae l'attenzione della Cina, come ha rivelato Rodríguez.