Chávez ha annunciato la

 sospensione degli scambi

 militari con gli Stati Uniti

 

Caracas, 24 aprile 2005

 

Il presidente Hugo Chávez ha dichiarato che: "Il Venezuela ha sospeso gli scambi di ufficiali con gli Stati Uniti per via dell’operato contro il governo che eseguono i militari degli USA presenti nel nostro paese! Qualsiasi scambio di ufficiali con gli Stati Uniti del Nord america è sospeso a data indeterminata!", ha puntualizzato Chávez nel suo abituale programma domenicale Aló Presidente, trasmesso per radio e TV, ha riferito PL.

 

Il presidente ha detto di aver parlato con il Ministro alla Difesa e con i quattro comandanti delle componente delle forze armate nazionali per la sospensione delle operazioni combinate con gli USA.

 

Egli ha indicato che i militari stavano nell’esercito venezuelano e nella forza aerea nonostante tutto quello che Washington dice del Venezuela e delle sue autorità, in forma irrispettosa e presentandole come forze negative e minacciose.

 

"I militari facevano sempre parte di un programma di scambi di ufficiali, ricevendo corsi come istruttori e altre funzioni logistiche.

 

Abbiamo deciso di ritirarli perché abbiamo constatato che, anche se non tutti, una parte di loro continuava a fare una campagna negativa nelle istituzioni militari venezuelane e questo non lo possiamo permettere!" ha detto ancora Chávez.

 

Egli ha precisato che i militari statunitensi si dedicavano a fare commenti contro il presidente del paese ospite e sulla superiorità militare nazionale degli USA, emettendo giudizi sul Venezuela.

 

"Questi militari degli USA vengono da noi per scaldare le orecchie dei nostri ragazzi!" ha esclamato, aggiungendo che la misura corrisponde alla sicurezza dei nordamericani, per evitare attentati contro la loro sicurezza fisica e contro il proposito di creare pretesti per un’aggressione in Venezuela come avvenne a Panama.

 

"Io li rispetto, ma è meglio che se ne vadano, così come ritireremo la missione terrestre nordamericana che era un organo della CIA nel cuore del Forte Tiuna, la maggior base militare del Venezuela e sede del Ministero della Difesa. Meglio che se ne vadano e speriamo che un giorno potremo sviluppare relazioni trasparenti, chiare e di cooperazione con il governo degli Stati Uniti, le sue istituzioni sociali e militari, come le abbiamo con quasi tutti governi del pianeta!"

 

Il presidente del Venezuela ha detto che il suo paese non ha relazioni normali con gli Stati Uniti perché quel governo vuole controllare il petrolio nazionale venezuelano.

 

"L’essenza è il petrolio, con le crisi che seguono per gli Stati Uniti e questo fa disperare Washington perché il livello di consumo a cui è giunta l’unione è ormai insostenibile" ha spiegato Hugo Chávez.