Venezuela:

 

territorio libero

 

dall’analfabetismo

 

• E’ stato ufficialmente dichiarato dall’Assemblea Nazionale riunita in sessione solenne alla presenza di José Vicente Rangel, vicepresidente del paese. Cuba č stata ringraziata per la sua collaborazione

Caracas 29  ottobre 2005 - PL



L’Assemblea Nazionale (Parlamento) del Venezuela ha dichiarato il paese territorio libero dall’analfabetismo dopo poco piů di 2 anni di campagna per eliminare questa piaga sociale.

 

In una sessione solenne svoltasi nella sede del potere legislativo alla presenza del vicepresidente José Vicente Rangel e di vari ministri, i deputati hanno deliberato di dichiarare la nazione libera dall’analfabetismo.

 

Il presidente del Parlamento, Nicolás Maduro, ha ringraziato Cuba per la collaborazione offerta nella Missione Robinson, tramite la quale hanno imparato a leggere e a scrivere quasi 1,5 milioni di venezuelani.

 

Ha anche sottolineato il ruolo svolto dal presidente Hugo Chávez come principale promotore di questa campagna, nonché dal ministro dell’Educazione e dello Sport Aristóbulo Iztúriz.

 

“Con quest’azione stiamo facendo i primi passi nella costruzione di un nuovo modello socio-economico nel paese”, ha manifestato.

 

Maduro ha affermato che il socialismo in Venezuela, proposto da Chávez, é iniziato nel maggio del 2003 con l’inizio della Missione Robinson.

 

“Stiamo creando un sistema che includa tutti i venezuelani e dal volto piů umano, solidale e democratico”, ha sostenuto.

 

La rappresentante regionale dell’UNESCO, María Luisa Jáuregui, ha confrontato i progressi di questa nazione in materia educativa con la situazione del resto dell’America Latina, tranne Cuba.

 

Al rispetto il ministro dell’Educazione Superiore, Samuel Moncada, ha considerato l’eliminazione di questo male una nuova indipendenza del paese.

 

Il ministro della Difesa, ammiraglio Orlando Maniglia, ha sottolineato la partecipazione della Forza Armata alla Missione Robinson, tramite la quale sono stati alfabetizzati venezuelani di tutte le etŕ.

 

La deputata indigena Nohelí Pocaterra si č mostrata soddisfatta per la campagna e ha affermato che i popoli autoctoni sono stati beneficiati.

 

Il ministro dell’Energia e del Petrolio Rafael Ramírez ha manifestato che per la prima volta nella storia del paese le entrate degli idrocarburi vengono utilizzate a vantaggio del popolo.

 

“Stiamo rivendicando l’aspetto piů grande della Rivoluzione bolivariana, il suo alto grado di umanesimo. Stiamo avanzando in modo importante nella ricostruzione del paese, che i governi precedenti hanno lasciato totalmente distrutto”, ha indicato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Caracas libera

 

 dall’analfabetismo

 

 

 

V.DE JESÚS - Caracas 17 ottobre 2005

 

 

Aristobúlo Istúriz, ministro venezuelano dell’Educazione e dello Sport, ha assicurato  che niente puň occultare la portata sociale e umana del piano di alfabetizzazione intrapreso in Venezuela appena due anni fa.

 

"Questo programma costituisce senza ombra di dubbio un asse fondamentale dell’ALBA, dell’offensiva sociale per beneficiare coloro che sono stati storicamente esclusi", ha detto durante la cerimonia nella quale il Distretto della Capitale č stato dichiarato Territorio Libero dall’Analfabetismo.

 

Nel corso dell’atto, svoltosi nel Pantheon Nazionale, č stato annunciato che il piano ha alfabetizzato piů di 53.000 cittadini di Caracas, cifra che supera il 99% dei censiti come analfabeti nel municipio del Libertador.

 

Aristóbulo ha messo in risalto che l’esito del programma supera il piano d’alfabetizzazione. "Non basta imparare a leggere e scrivere", ha detto dopo aver enfatizzato che piů di 1.400.000 venezuelani sono attualmente impegnati a conseguire il 6° grado, mentre altre migliaia studiano per ottenere il diploma di scuola media superiore o stanno frequentando l’universitŕ.

 

Il titolare dell’Educazione ha reso noto che nel 2006 piů di 700.000 studenti si incorporeranno alla Missione Ribas. Ha messo in risalto la positivitŕ del risultato, in quanto si trattava di persone che "non avevano questa possibilitŕ; gli organismi preposti hanno stimato questi progressi dei sistemi educativi non solo per quanto riguarda l’esperienza dell’alfabetizzazione ma anche in quella della post-alfabetizzazione alternativa".

 

Martha Rodríguez ha parlato a nome dei vincitori della Missione Robinson. Ha esaltato l’articolazione di tutte le forze per l’applicazione del sistema e per erogare questo servizio a tutta la popolazione. Ha anche espresso la sua gratitudine ai consulenti cubani e per l’assistenza dell’Isola nella messa in pratica del metodo "Yo, sí puedo".

 

Grazie all’impatto di questa crociata contro l’analfabetismo nel paese sudamericano, č stata decisa l’elaborazione di un piano ispano-americano per ordinare il lavoro ed iniziare questo stesso anno una battaglia contro questo flagello. "Questo permetterebbe entro il 2008", ha sostenuto Aristóbulo, "di eliminare l’analfabetismo nei paesi ispano-americani, che costituisce una delle principali cause di povertŕ e miseria".

 

E si avvicina il 28 ottobre, giorno nel quale i venezuelani festeggeranno in tutto il paese una delle migliori notizie ricevute da questa nazione. Quel giorno il Venezuela verrŕ dichiarato Territorio Libero dall’Analfabetismo.