Chávez ha conquistato

 

l’80%
 

delle cariche locali

 

Caracas, 8 agosto (PL)

 

Il presidente del Venezuela, Hugo Chávez, ha consolidato le sue posizioni politiche conquistando circa l’80% dei consiglieri e delle giunte locali del paese nelle elezioni amministrative di domenica 7 agosto.

 

Chávez ha assicurato ai giornalisti che le consultazioni si sono concluse con "una grande vittoria" per i suoi seguaci i quali, ha anticipato, "hanno conseguito otto cariche ogni dieci sottoposte ad elezione".

 

Il presidente venezuelano ha escluso che l’astensione sia stata la vera vincitrice delle elezioni ed ha puntualizzato che i vincitori sono coloro che hanno ottenuto più voti nel rinnovo delle 5.999 cariche locali.

 

Una valutazione simile è stata espressa da Ismael García, segretario generale del partito per la Democrazia Sociale (PODEMOS), il quale ha anticipato che le organizzazioni che sostengono Chávez hanno ottenuto l’80% dei governi locali.

 

García, il cui partito fa parte dell’alleanza delle organizzazioni che compongono il Blocco del Cambiamento assieme, tra le altre, al Movimento V Repubblica (MVR) ed a Patria Per Tutti, ha indicato che l’astensione è diminuita rispetto alle precedenti consultazioni locali.

 

Ha precisato che la partecipazione inferiore ai livelli delle elezioni presidenziali era stata prevista, viste le percentuali storiche di affluenza al voto nelle elezioni dei consiglieri e delle giunte locali.

Il politico venezuelano ha pronosticato una maggior partecipazione nella prossima elezione dei 156 deputati dell’Assemblea Nazionale, convocata per il dicembre di quest’anno.

 

A questo proposito ha spiegato che nello stato di Amazonas, dove si è votato anche per il Governatore, l’astensione è stata molto minore (40% secondo dati non ufficiali).

 

William Lara, direttore dell’Organizzazione del Movimento V Repubblica, guidato da Chávez, ha messo in risalto la validità del trionfo elettorale di questo partito e dei suoi alleati, definendo le consultazioni "legittime e trasparenti".

 

Secondo le proiezioni la percentuale degli astenuti è inferiore al 76,2% registrato nelle elezioni amministrative del 2000, ma la cifra effettiva non è stata ancora comunicata dal Consiglio Nazionale Elettorale.