Sono più di un milione i pakistani

assistiti dai medici cubani

● Sono state effettuate 10.920 operazioni, il 39.9% delle quali complesse ●

 

Juvenal Balan Neyra – 24 febbraio 2006 - GI

 

 

 

 

L’esercito dei camici bianchi che compone il Contingente Internazionale ‘Henry Reeve’, la cui avanguardia è arrivata in Pakistan il 14 ottobre scorso per prestare il suo aiuto umanitario alle vittime del devastante terremoto verificatosi sei giorni prima, ha assistito 1.043.125 pazienti, 439.894 dei quali nei loro luoghi di residenza, nelle comunità montane del nord del paese asiatico.

Sono più di un milione i paquistani assistiti dai medici cubani

Sono più di un milione i paquistani assistiti dai medici cubani

Questi dati sono stati resi noti nel posto di comando del contingente, situato ad Abbottabad, in chiusura del rapporto statistico del 23 febbraio.

 

Le pazienti ammontano a 503.881, pari al 48.3% degli assistiti.

 

I medici ortopedici ed i chirurghi hanno effettuato nelle sale operatorie da campagna, situate nelle diverse installazioni mediche cubane delle province di NWFP e Cachemir pakistano (le più colpite dal sisma), 10.920 operazioni importanti, molte delle quali assai complesse.

 

Le sale d’accettazione degli ospedali da campagna cubani, collocati in 32 siti della regione disastrata, hanno ricoverato per diversi giorni circa 6.000 pazienti allo scopo di garantire loro un’adeguata assistenza medica.

 

Nell’ospedale di Data, nel distretto di Mansehra, si vedono tutti i giorni due adolescenti di 14 e 13 anni transitare nel tendone da campagna dell’accettazione, occupato dai riabilitatori e dai fisioterapisti. Sono entrambi di Balakot ed è stato loro amputato un membro. Omar Zeb ricorda con molta tristezza di quando, sotto il tetto della sua casa, si rese conto che la sua sorellina più piccola, stretta al suo petto, era ormai morta. Nasir Crujjar è rimasto senza famiglia.

 

Adesso ai due ragazzi vengono prestate quotidianamente cure specializzate per le ferite dei membri amputati e ricevono sessioni di esercizi affinché il moncherino si rafforzi ed aumenti il suo angolo di movimento, con l’obiettivo di ricevere una protesi che permetta loro di reinserirsi nella società e concludere poi il trattamento.

 

Omer e Nasir sono soltanto due esempi dei 76.183 pazienti che hanno ricevuto un trattamento fisioterapico nelle installazioni da campagna del contingente cubano. Sono state applicate loro 432.118 tecniche di riabilitazione e terapia fisica, utilizzando tra l’altro attrezzature sofisticate come i raggi laser.