Noi rispettosamente dissentiamo
 

Un'intervista non tanto immaginaria

 

 

 

21 agosto 2006 -  R.T.Herrero www.granma.cubaweb.cu

 

 

 

 
Negli USA i giudici non danno le loro opinioni in pubblico, in maniera orale, essi scrivono e pubblicano le loro opinioni.

Da lì ho costruito questa supposta intervista a partire da quanto scrissero i due giudici che nella Corte di Appello di Atlanta votarono a favore della revoca delle condanne ai Cinque, dato che il giudizio a Miami non fu imparziale.

Le domande sono mie e le risposte sono prese letteralmente da quanto essi scrissero argomentando il loro voto.

Sono 50 pagine dove indistintamente citarono informazioni contenute nelle prove presentate dalla difesa durante il giudizio, così come proprie opinioni.

Credete voi che le richieste presentate dalla difesa che chiedevano un cambiamento di sede
[NT di svolgimento del processo] durante il famoso giudizio contro i Cinque celebrato in Miami, contenessero sufficienti prove tali che fossero accettate dalla giudice?

Le prove presentate in appoggio alle richieste di cambiamento di sede furono enormi... i risultati dell'inchiesta del professore Moran
(N.E. ricordiamo che fu un'inchiesta realizzata per misurare quello che pensavano i residenti della contea di Miami Dade in relazione a Cuba ed ai temi relazionati con essa e la possibilità che fossero giurati in un giudizio come questo) mostrarono che il 69% di quelli che risposero ed il 74% degli ispanici avevano pregiudizi contro le persone coinvolte nelle accuse. Un numero significativo, il 57% degli ispanici che risposero, e 39,6% di tutti quelli che lo fecero indicarono che "a causa dei loro sentimenti ed opinioni sul governo di Castro gli sarebbe difficile essere un giurato giusto ed imparziale in un giudizio su supposte spie cubane".

Più di un terzo, 35,6%, disse che sarebbe preoccupato sulle critiche della comunità a far parte di una giuria che giungesse ad un verdetto di non colpevolezza in un caso di spionaggio cubano. A coloro che risposero indicando la loro incapacità di essere giurati giusti ed imparziali fu anche domandato se esisterebbe una qualche circostanza che farebbe loro cambiare opinione, il 91,4% degli ispanici e l'84,1% degli altri rispose di "no".

Altre prove presentate dagli accusati documentavano le tensioni nella comunità e le proteste relazionate al generale sentimento anticastrista... ed altri casi legali nei quali furono coinvolti temi cubanoamericani includendo il fatto di Elián González. Uno degli articoli trattava di una minaccia di bomba contro il Pubblico Ministero Generale degli USA, dopo il collasso delle conversazioni nel caso di Elián González, riportava la storia della violenza dei gruppi di esiliati anti-Castro nella comunità di Miami Dade... bombe nella rivista, in spagnola, Replica... l'attentato dinamitardo contro il giornalista Emilio Milián... ai consolati di Messico e Venezuela... ed a numerosi piccole attività che promuovevano il commercio, i viaggi o l'aiuto umanitario a Cuba.

Che cosa successe al momento di selezionare la giuria di 12 cittadini della contea di Miami Dade che avrebbero deciso se i Cinque erano innocenti o colpevoli, dei reati che erano loro imputati?

Alcuni possibili membri della giuria avevano chiaramente pregiudizi contro Castro ed il governo cubano e furono esclusi.

Altri possibili membri indicarono credenze negative in relazione a Castro o al governo cubano ma credetterono che essi avrebbero potuto mettere da parte queste credenze per servire nella giuria. Tre di questi finirono nella giuria ed uno servì come suo presidente. La Corte Distrettuale rifiutò la richiesta degli accusati di escludere una potenziale giuriata che aveva ammesso di conoscere la figlia di uno dei piloti abbattuti, aveva visitato la casa del pilota ed aveva assistito alla funzione funebre. Alcuni dei potenziali giurati che avevano avuto contatti personali con le vittime, suoi familiari, gli Hermanos al Rescate, testimoni del governo o le parti, non furono discussi durante la Fase II o furono esclusi...

Uno dei più eclatanti incidenti durante la celebrazione del processo fu quando José Basulto accusò uno degli avvocati della difesa. Che cosa successe realmente e che cosa pensa dell'incidente?

Mentre s'interrogava, Basulto rispose domandando all'avvocato di Gerardo Hernández "se egli stava facendo il lavoro dello spionaggio cubano". Dopo un momento di sospensione uno degli avvocati della difesa argomentò che:

"Questi giurati devono essere preoccupati a meno che essi trovino colpevoli questi uomini (i 5 patrioti NT) di tutti i carichi che si presentano contro essi, gente come il signore Basulto che occupano posizioni di autorità in questa comunità, che ha accesso alla stampa, li va a chiamare, ad accusarli di essere simpatizzante di Castro, li accusano di essere spie e questo non è il tipo di carico che questa giuria può sostenere sulle sue spalle quando gli è stato chiesto che tenti di decidere questi fatti basandosi sulle prove del giudizio... gli si é mandato il messaggio, a queste dame e cavalieri, che se non fanno quello che è corretto essi saranno anche accusati di essere comunisti. Questa gente deve ritornare alle loro case, al lavoro, alle loro comunità e non si può vivere in questa città se si è stato etichettato come comunista, specialmente da qualcuno della statura del signore Basulto".

Che incidenti, dei tanti che sono avvenuti in questo processo, segnalereste per le conseguenze che ebbe, in funzione di mantenere o meno l'obbligatoria imparzialità della giuria?

Agli inizi di febbraio del 2001 una piccola protesta legata al processo ebbe luogo fuori della Corte... il 13 marzo del 2001 la Corte notò che il giorno anteriore furono scattate foto ai giurati mentre essi uscivano dall'edificio... di nuovo i giurati furono filmati mentre entravano ed uscivano dalla Corte durante le deliberazioni e fu teletrasmesso. Alcuni dei giurati indicarono che essi si sentivano pressati. La Corte di nuovo modificò la via di entrata ed uscita dei giurati della Corte ed il trasporto.

Nonostante il Metrorail Center dove i giurati, che usavano trasporto pubblico, erano portati, è il posto di un prominente monumento alle vittime degli aerei abbattuti.

I giurati furono nuovamente filmati mentre entravano ed uscivano dalla Corte durante tutto il tragitto fino ai loro atti durante le deliberazioni... gli occhi elettronici della comunità erano focalizzati su di loro ed il giurato non poté non capire questo atteggiamento.

Durante gli argomenti di chiusura, il governo fece una serie di commenti a cui la difesa obiettò. Dichiararono che "i giurati sarebbero abbandonati alle loro comunità a meno che trovassero colpevoli le spie cubane inviate a distruggere gli Stati Uniti".

Ed alla fine quali sono le vostre conclusioni?

Noi rispettosamente dissentiamo e rimaniamo convinti che questo è uno di quei rari ed eccezionali casi che merita un cambiamento di sede a causa del dominante pregiudizio della comunità che rende impossibile confezionare una giuria non pregiudicata... gli accusati, come agenti riconosciuti del governo cubano di Fidel Castro, non ottennero un giudizio giusto ed imparziale in una comunità con dominanti pregiudizi contro agenti del governo cubano di Castro.

Nonostante i numerosi sforzi della Corte per assicurare una giuria imparziale su questo caso, non siamo convinti che formare tale giuria in questa comunità fosse possibile dato il pregiudizio dominante nella stessa.

I giurati si preoccuparono per la loro esposizione sulla stampa durante le deliberazioni...

La rivelazione delle attività clandestine, non solo degli accusati, ma anche di vari gruppi di esiliati cubani ed i loro campi paramilitari, che continuano operando nell'area di Miami, e la percezione che questi gruppi possano danneggiare i giurati che avessero emesso un verdetto non favorevole ai loro punti di vista, era palpabile.

Qui un nuovo giudizio era necessario per la tormenta perfetta creata quando il sentimento dominante nella comunità e l'estesa pubblicità prima e durante il giudizio, si mescolarono con gli impropri riferimenti dell'accusa e la posizione assunta davanti al cambiamento di sede.

Inoltre, l'evidenza del giudizio suggerisce fortemente non solo avverse conseguenze economiche per i giurati che avessero votato per l'assoluzione, bensì prospettive di violenza di una comunità appassionata ed emozionale che possiede armi e bombe.

Alla luce di tutti gli argomenti esposti nella discussione anteriore possiamo solo concludere che le condanne degli accusati devono essere revocate ed il caso deve essere restituito ad un nuovo giudizio.