Gli USA non permettono ai loro pugili

di partecipare all’Olimpiade Cubana

 

26 aprile 2006

 

 

L’Amministrazione nordamericana ha negato il permesso di recarsi a Cuba alla squadra di pugilato statunitense che voleva competere nella 3º Olimpiade dello Sport Cubano, ha rivelato Sarbelio Fuentes, capo degli allenatori della selezione nazionale dell’Isola.

 

"Siamo appena stati informati che la selezione USA, composta da nove pugili, non ha ricevuto l’autorizzazione a competere nella nostra Olimpiade dello Sport (giochi nazionali)", ha dichiarato Fuentes ai giornalisti locali, secondo AFP.

 

La gara di pugilato si svolgerà nella capitale cubana tra sabato 29 aprile ed il 6 maggio.

 

Secondo Fuentes parteciperanno 153 pugili di 11 nazioni, tra le quali la Repubblica Dominicana, Venezuela, Brasile, Guatemala, El Salvador, Cina, Kazakistan, e l’anfitrione Cuba.

 

"Cuba presenterà tutti i suoi campioni olimpici e mondiali, tra i quali il 54 kg Guillermo Rigondeaux, monarca di Sidney 2000 e Atene 2004 e mai sconfitto negli ultimi tre anni, nonchè il supercompleto Odlaníer Solís", ha puntualizzato, aggiungendo che "presenteremo per la prima volta i nostri sei migliori pugili di ogni categoria (66 in totale), garantendo così un elevato livello qualitativo".

 

Ha elogiato le qualità di figure straniere che hanno confermato la loro presenza, come il campione mondiale dei 48 kg, il cinese Zhou Shi Ming; il dominicano Juan Carlos Payano, dei 51 kg; il kazako Kanat Orakvayev, dei 64 kg; tutti con trionfi cubani di primo livello.