Evo Morales promuoverà un’

 

alleanza strategica per l’energia

 

Ha anticipato che nazionalizzerà le risorse nazionali e industrializzerà gas e petrolio

 

17.1.06 BUENOS AIRES

 

 

  
Il presidente eletto della Bolivia, Evo Morales, ha lanciato un appello a costruire una “alleanza strategica” tra il suo paese, l’Argentina ed il Venezuela per “risolvere il problema energetico”, dopo essersi riunito nella Casa di Governo con il presidente argentino Néstor Kirchner.

 

Il leader indigeno ha assicurato che non si sottometterà mai agli Stati Uniti e che proteggerà la proprietà privata in Bolivia, ha reso noto l’ANSA.

 

Morales, che si insedierà domenica prossima, ha affermato che i temi legati alla cooperazione e alle relazioni bilaterali con l’Argentina “cominceranno ad essere discussi la prossima settimana”, smentendo in questo modo che durante la riunione con Kirchner sia stata affrontata la questione di un negoziato per la fornitura di gas.

 

Nonostante ciò, durante una conferenza stampa offerta dopo la riunione con il presidente anfitrione Morales ha ribadito l’intenzione di aumentare il volume ed il prezzo del gas esportato dal suo paese in Argentina.

 

Ha aggiunto che questo negoziato lo effettuerà dopo l’assunzione della presidenza, ma ha anticipato che darà “la priorità” alla situazione del mercato interno, sostenendo che “non è possibile che i boliviani vivano sopra il gas ma che non dispongano di gas. Questa situazione deve finire” ed a basso costo.

 

Morales ha anche anticipato che nazionalizzerà le “risorse nazionali” ed industrializzerà “gas e petrolio”.

 

Ha anche avvertito che “qualsiasi accordo commerciale dev’essere orientato a beneficiare i nostri popoli” ed ha espresso la sua volontà di realizzare “un’alleanza strategica tra i Governi per risolvere il problema energetico”, nella regione, menzionando come eventuali soci Argentina e Venezuela.

 

“Il tema energetico sarà sicuramente quello del millennio, così come quello dell’acqua”, ha opinato Morales, che ha messo in risalto l’importanza del dialogo rispetto a questa problematica “per evitare future guerre causate dal problema energetico o da quello dell’acqua”.

 

Il Presidente eletto della Bolivia ha perciò messo l’accento sul fatto che “non è solo questione di discutere l’aumento o meno dei prezzi, ma occorre prevenire il futuro”.

 

Morales ha sottolineato, riferendosi alla possibilità di dialogo con gli USA, che il suo paese non si “sottometterà mai” e che onorerà “gli accordi, ma non quelli di sottomissione”.

 

Ha affermato in tal senso che “è completamente falso” che durante il suo Governo “non ci sarà cooperazione né dialogo con Washington.

 

Dopo la conferenza stampa Morales è tornato all’aeroporto di Buenos Aires per partire in direzione di La Paz.

 

Kirchner si recherà questa domenica nella capitale boliviana per partecipare all’insediamento di Morales ed è previsto lo svolgimento in quest’occasione di una nuova riunione bilaterale.